Destinati || Federico Chiesa

Capitolo 14

Se mi chiami ti sentirò
Quando avrai bisogno
Fino in fondo al mondo
Prima di un secondo
Non c'è niente che non farei
Per averti sempre
Per un solo istante
Che non fosse niente

14/04/2022
Sono le due di notte e Dusan ci sta accompagnando a Milano siccome tra un po' abbiamo l'aereo per l'America.
Ginny sta dormendo preferisco non svegliarla e farla dormire fin quando non si sveglia lei.
"amore mi raccomando state attente" mi dice per milionesima volta Dusan
"amore è un mese che mi assilli sta tranquillo" dico ridendo leggermente
"starò in ansia per tutta la settimana,appena atterrate chiamami anche se qua sarà notte fonda voglio sapere tutto e voglio sentire anche la voce di Ginny eh,mi mancherete troppo"
"amore ho capito" dico ridendo e lui sbuffa
"sai che ti amo no?" annuisce e mi da un bacio sulle labbra
In questi mesi non è successo nulla di che,con Federico ho chiuso definitivamente e vede Ginny solo a volte per colpa di Lucia perché quando c'è lei Ginny non vuole stare con lui.
So che Ginny sta soffrendo per la lontananza del padre ma la colpa non è mia,ma è di Federico visto che si fa manipolare da Lucia.
E sinceramente,con questo viaggio staccherò la spina e non voglio pensare a nulla. Solamente a divertirmi con i miei amici e con mia figlia.
In questo viaggio ci accompagneranno alcuni influencer tipo: Zoe Massenti,Diego Lazzari e altri. Non vedo l'ora!
Una volta arrivati in aereoporto vediamo fuori Ale e gli altri ragazzi.
Scendiamo dalla macchina e prendo Ginny in braccio mentre Dusan prende le valigie dalla cofano della macchina.
"ciao a tutti" dico avvicinandomi ai ragazzi
"ciao Irene"
"dorme?" mi chiede Ale accarezzando i capelli di Ginny e annuisco
"allora siete pronti per questo viaggio?"
"tantissimo" rispondiamo tutti
"a che ora parte l'aereo?"
"tra mezz'ora,iniziamo ad entrare?" chiede Ale e annuiamo
Dusan prende le valigie ed entra insieme a noi.
"amore mi raccomando ricordati tutto quello che ti ho detto,state attente e chiamatemi ad ogni ora ok?"
"sì amore,però devi stare tranquillo non stare in pensiero ogni minuto"
"state dall'altra parte del mondo senza di me,mi viene l'ansia" dice sbuffando mettendosi la mani sul viso
"amore mi ascolti? non preoccuparti" annuisce e mi abbraccia
"ti amo"
"ti amo anche io" ci stacchiamo e mi lascia un casto bacio sulle labbra
"mi mancherai"
"anche tu amore,ma torniamo presto. Vedrai che questa settimana subito passa"
"dai Irene andiamo a fare il check-in" mi dice Ale e annuisco staccandomi dalle labbra di Dusan siccome ci stavamo ancora baciando
"ciao amore e ciao anche a te piccola" dice sussurrando a Ginny per non svegliarla e le lascia un bacio in testa
"ciao amore" gli lascio un ultimo bacio e prendo le mie valigie,anche se è un po' difficile siccome le porto tutte e due con una mano siccome ho Ginny in braccio
"aspetta ti aiuto io" dice Diego prendendo una valigia
"grazie"
"di nulla"
Una volta passati tutti i miliardi di controlli ci dirigiamo verso l'aereo.
Prendiamo i nostri posti,che sono in prima classe,e ci sediamo.
Faccio sedere Ginny sul sediolino ancora addormentata e le metto la cintura di sicurezza prima di partire.

Siamo partiti ormai da 20 minuti e per far stare comoda Ginny ho trasformato il sediolino in letto.
Mi sento chiamare quindi mi giro e vedo Zoe che sta registrando un video così saluto tutti con la mano.
"il viaggio durerà un paio d'ore quindi una bella dormita non me la toglie nessuno,buonanotte" dico trasformando con il mio sediolino in letto mentre gli altri ridono
"buonanotte Irene"
Mi giro verso Ginny e le accarezzo il viso,non perché è mia figlia,ma è troppo bella.
Sorrido guardandola e prendo la sua mano tra la mia,addormentandomi così poco dopo.

"Irene,svegliati" sento muovermi così apro gli occhi e davanti a me vedo Ale
"oi che succede?"
"tra un'ora siamo arrivati a new york dobbiamo fare uno scalo. Prendiamo un altro aereo e dobbiamo farci altre quattro ore di volo"
"è come se mi avessi dato una botta in fronte,chi se le fa altre 4 ore di volo. Io rimango a new york"
"ma se hai dormito per tutto il viaggio" dice ridendo e mi alzo
Mi giro verso Ginny e vedo che sta ancora dormendo così la inizio a svegliare.
"amore della mamma,svegliati" devo svegliarla in modo dolce altrimenti si sveglia arrabbiata,tipo come faccio io quando mi svegliano prepotentemente
Apre i suoi occhi lentamente e sbadiglia mettendosi una mano sulla bocca,sorrido e le lascio un bacio in fronte.
"ma buongiorno amore"
"buongiorno mamma" tende le braccia verso di me e la prendo in braccio iniziando a coccolarla
"siamo arrivati?" mi chiede ancora con la voce impastata dal sonno
"siamo in America ed è mattina,siamo quasi a New York e dopo dobbiamo prendere un altro aereo" la informo a annuisce
"ho fame"
"ed io lo sapevo quindi mamma ti ha portato la merendina la vuoi?" le chiedo e annuisce
Cosa più bella di un figlio non c'è,adoro quando è così coccolosa con me e poi appena sveglia è super dolce e carina. Tranne quando ha le sue giornate no,meglio non avvicinarsi.
Dopo che ha fatto la sua colazione riposo tutto nello zaino e si risiede sul suo sediolino aprendo la tendina del finestrino.
"mamma guarda siamo in america!" dice indicando tutti i grattacieli che ci sono,sorrido e mi avvicino a lei
"che belli vero?"
"tantissimo!" sorrido sentendola così felice,io l'unica cosa che voglio è la sua felicità