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Quell'anello annunciò per noi il nostro fidanzamento ufficiale. Ero ancora incredula, scossa, per quel nuovo amore risanatore ed ero pronta a dare tutta me stessa questa volta.

Il respiro leggero di Jisung riecheggiò nella camera, mentre silenziosamente disfacevo la valigia. Non c'era molto, considerando quanti pochi vestiti avevo portato a Sydney. Mi sedetti sulle mattonelle fresche e osservai rapita il mio anello: brillava di luce propria. Avevo completamente perso la testa, e per la persona giusta, perché nessuno dei due metteva da parte l'amore o la musica. Univamo il tutto rendendolo meraviglioso.

''Mh..'' mormorò con voce impastata, alzando di poco la testa. I suoi capelli scuri erano schiacciati da un lato, ed il petto nudo veniva accarezzato dai primi raggi di sole della giornata. ''buongiorno scoiattolino'' ridacchiai, alzandomi da terra e spostando la valigia per rimettermi accanto a lui. Non avevo dormito molto quella notte, per ovvie ragioni, e poi le sue braccia muscolose mi avevano trattenuta senza mai lasciarmi andare.

Seppellii il volto nell'incavo del suo collo, e respirai la sua colonia. ''Ti sei svegliata presto stamattina'' constatò. Io tentennai per un secondo. Se gli avessi detto che non avevo dormito, mi avrebbe rimproverata o si sarebbe preoccupato. Ma la sincerità per noi era tutto, le fondamenta della nostra relazione. ''Non ho dormito'' replicai cauta. La sua mano, che carezzava la mia schiena ormai vestita, si fermò. ''Cosa? Per caso ti ho fatto male stanotte?''

Alzai il volto, perdendomi nei suoi splendidi occhi a mandorla, prima di rispondergli. ''Non mi hai fatto male, tranquillo. Solo.. non mi è venuto sonno'' Jisung scosse la testa con un sorriso, come se avesse a che fare con una bambina, e replicò ''Se ti sfinisco però dormi come una neonata''

RED [bang chan]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora