"Scusa ti ho fatto male"
Gli dico passandogli il dito sui graffi che gli ho creato sulla mano con le unghie
D : "stai tranquilla, come stai?"
"Male mi gira la testa e sono debole"
D : "sono andato a prendere una bottiglia d'acqua, devi cercare di bere il piu' possibile per smaltire quella roba"
Mi alzo sul letto per sedermi e prendo in mano la bottiglia che mi sembra pesare tantissimo e bevo qualche sorso. Cerco il telefono e vedo che e' sul comodino lo accendo e vedo tre chiamate da Emi e altre da diverse persone di cui non me ne frega niente. Entro su whatsapp e vedo la chat di emi con un 8 di fianco e decido di aprirla con la consapevolezza che Damiano leggera' i messaggi
-Camy scusami davvero non so cosa mi sia preso
- Fidati Benedetta ha detto che non ha parlato
- Lo so che vi odiate ma io sono innamorato mi fa stare bene
- Rispondi ti prego
- Voglio vederti dimmi quando puoi
- Ho bisogno di parlarti e di spiegarti
- Non credere a tutto quello che senti e vedi
- Non buttare all'aria il nostro rapporto e tutto quello che siamo stati
Decido di rispondere all'ultimo messaggio
"Non sono io ad aver buttato all'aria il nostro rapporto, ho sempre tenuto a te e a quello che siamo stati e all'affetto e complicità' che ci accomuna, ma evidentemente non e' lo stesso per te. La fiducia in un rapporto e' estremamente importante per me, dovresti saperlo e io di te non mi fido e non mi fidero' piu' quindi il nostro rapporto e' morto nell'esatto momento in cui hai deciso di raccontare cose mie private, di cui sai che sono estremamente gelosa, a una persona che ha sempre nutrito solo invidia nei miei confronti e che, come ha sempre fatto, non ha perso occasione per screditarmi. Come ti ho detto per me sei morto e sai perfettamente che su queste cose non sono mai tornata sui miei passi."
Blocco il contatto e mi giro di istinto verso il comodino cercando il blister che ero sicura di aver appoggiato li poi mi giro verso Damiano
"L'hai preso tu vero?"
D : "li ho presi tutti io, non ce ne sono piu' in giro, direi che e' meglio smettere con sta roba"
Non ho la forza di ribattere sento solo una sensazione di nausea molto forte che mi fa correre verso il bagno e infatti inizio a vomitare.
Mi pulisco e mi siedo per terra appoggiata al muro e dopo poco entra Damiano che si affianca a me
D : "ne usciamo insieme da questa merda"
"Non so se voglio uscirne viva o morta David"
D : "non dirlo, non sei lucida ora e poi ricordati la morte e' la strada dei codardi. Dopo tutta la fatica che hai fatto per lottare contro tuo padre contro la merda che la gente ti ha tirato addosso vuoi veramente farla finita ed essere ricordata come una che ha scelto la via piu' veloce?"
"Nessuno si ricorderebbe di me dopo solo un mese dalla mia morte"
D : "sai che non e' vero, i tuoi fan vivono per te, sei la persona piu' seguita, ovunque vai incontri gente a cui sei in grado di cambiare la giornata con un solo sorriso. Eva e' il tuo angelo custode ti ama alla follia, poi c'e' tuo fratello che rimarrebbe da solo senza qualcuno che corre al pronto soccorso quando sta male o quando fa disastri con la macchina. C'e' Fede e la sua famiglia che ti vuole bene come se fossi la zia dei suoi figli e poi ci siamo noi che stiamo imparando a conoscerti. Victoria ha sempre il tuo nome in bocca, Thomas si rispecchia nella tua sensibilita' ed empatia, per Ethan sei fondamentale in quanto ha sempre visto il suo essere calmo come un limite e invece vedendo te ha iniziato a capire che e' solo una bellissima caratteristica. "
"E tu cosa vedi invece?"
D : "perche' lo vuoi sapere?"
"Perche' sei uguale a me, l'ho capito la prima sera dopo il red carpet e in altre occasioni grazie a delle frasi che dicevi, penso che tu non le abbia dette con leggerezza certe cose anzi penso che volevi provocarmi. Quindi tu cose vedi David?"
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Ho bisogno che vivi
Teen FictionNon per tutti il successo e' bello come sembra sulle storie instagram Ho sempre imparato fin da piccola a dover combattere ed entrando in questo mondo e' diventato sempre piu' difficile riuscire a togliere tutte quelle maschere che la vita mi aveva...