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è da alcune settimane che Nunzio è al ballottaggio in quasi ogni puntata.
Non lo dà a vedere ma so che oltre ad essere stanco per le prove e le troppe coreografie che balla per la puntata, so che è giù di morale.
"avete visto Nunzio?" chiedo a Michele e Luigi mentre entro in cucina
Entrambi mi danno una risposta negativa quindi giro ogni stanza in cerca del ragazzo e quando non lo trovo da nessuna parte, capisco che è fuori.
quando esco, lo vedo fumare con degli occhiali da sole.
"va tutto bene?" chiedo vedendolo strano
mi risponde annuendo, mi siedo vicino a lui e sa quella posizione vedo che sta piangendo.
"se ne vuoi parlare sono qui." dico semplicemente non volendo sforzare
rimaniamo per qualche momento in silenzio fino a quando prende la parola.
"le gambe mi cedono durante le prove."
"è normale Nunzio, hai fatto tante coreografie in questi giorni." gli rispondo appoggiando una mano sulla sua
"non posso rallentare adesso."
il cuore mi si stringe a vedere il ragazzo che risplende e che ha una parola per tutti, in questo stato.
"non lo farai ma devi anche prenderti cura di te stesso, è la cosa più importante."
"hai ragione, ma sono abituato ad essere sempre al top."
"continui ad esserlo Nunzietto, è solo stanchezza, la tua bravura non è diminuita." lo rassicuro sperando che le mie parole attenui le sue paura
"grazie per essere qui." mi rivolge un sorriso mentre si toglie gli occhiali, permettendomi di vedere i suoi occhi, leggermente rossi per il pianto
"lo sai che ci sono sempre per te, come tu ci sei stato per me quando ne avevo bisogno." gli rispondo sorridendo, ricordando quanto mi è stato accanto quando avevo problemi con una canzone
"io ci sono sempre per i miei amici."
rimaniamo in silenzio, lui continua a fumare mentre io lo guardo.
"cosa?" mi domanda quando mi vede che lo guardo
sposto la testa leggermente imbarazzata mentre lo sento ridere, cosa che mi fa imbarazzare di più.
"sei bello." rispondo guardandolo di nuovo
mi rivolge un sorriso: "lo so ma è bello sentirlo dire da te."
scuoto la testa ridendo per la sua risposta.
"sempre il solito modesto."
"anche tu sei bella." aggiunge improvvisamente facendomi arrossire
"piccioncini è pronta la cena." ci richiama Albe
ci alziamo dalla panchina e rientriamo in casetta.
"non mi dispiacerebbe." dice Nunzio mentre chiude la porta dietro di sé
