𝐿𝐼𝑇𝑇𝐿𝐸 𝐾𝐼𝑆𝑆 ⚘ 𝑆𝐴𝑅𝐴𝐻

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Richiesto da: nonsonooio , giaibastoncino  e GaiaCaciagli1
spero vi piaccia!!

la seconda puntata poteva sicuramente andare meglio, sia per me soprattutto per Sarah.

non è facile sentirsi dire che c'è la possibilità che ti mettano in sfida per far entrare un'altra allieva al tuo posto; proprio per questo adesso Sarah si ritrova in ansia perché le potrebbe capitare ed io non so se avvicinarmi a lei e supportarla e cercare di calmarla o stare al mio posto per non essere d'intralcio.

Vederla piangere in questo modo mi mette tristezza e così, piano piano, mi avvicino e mi siedo accanto a lei che mi guarda e appoggia la testa sulla mia spalla.

"pensi che mi metterà in sfida?" mi chiede con qualche difficoltà per il pianto.

"spero di no ma sono sicura che se anche ti metta in sfida tu la superi, perché sei brava e il posto che ti sei presa te lo meriti."

"è ancora presto per dire che me lo merito." mi risponde mentre si asciuga le lacrime

"no, non è vero. tutti noi ce lo meritiamo il banco, anche tu."

rimaniamo in silenzio, lei con la sua testa sulla mia spalla ed io mentre cerco di rassicurarla accarezzandole le spalle con delicatezza.

"grazie per essere venuta ed esserci stata." alza la testa e mi guarda con un leggero sorriso

"non devi ringraziarmi, ho visto che non stavi bene e ho pensato che magari anche solo una parola avrebbe potuto farti stare meglio."

"hai pensato bene, non sai quanto mi hai aiutata. sono insicura di me stessa e quello che ha detto la pettinelli non ha fatto altro che aumentare questa mia insicurezza."

la capisco, penso che la pettinelli sia stata troppo dura nei suoi confronti, anche perché è tutto iniziato da poco e facendo in questo modo, non si danno il modo di mostrare noi stessi e la nostra arte.

"prendi questi giorni come un modo di migliorare te stessa, che questi giorni ti spronino a fare meglio e vedrai che da questa situazione imparerai una lezione importante."

il suo sorriso si allarga e nel vederlo, anche il mio di conseguenza. La vedo avvicinarsi a me e mentre mi aspetto un piccolo bacio sulla guancia, in realtà il bacio arriva più vicino alle labbra di quanto pensassi.

"grazie ancora T/n, sei stat* un tesoro."

mentre se ne va, dicendomi di voler fare un doccia e sistemarsi, io rimango ferma lì a pensare a ciò che è appena accaduto con un sorriso sulle labbra.

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