𝒯𝒶𝓀ℯ 𝓂ℯ 𝓉ℴ 𝓉𝒽ℯ 𝓈𝓉𝒶𝓇𝓈 | P.JM x JJK [✔]

V

"Aspetta, ti ho sentito bene? Tu...vuoi venire a visitare la terza classe?" 

Jungkook era sconcertato dal cambiamento di opinione che Jimin aveva fatto riguardo all'andare dalla sua parte della nave. 

"Pensavo che non potevi farti vedere laggiù...e che odiavi i topi. Jimin lascia che ti dica che ci sono dei topi laggiù" 

"Stai cercando di dirmi di non andarci?" chiese Jimin, continuando a trascinare Jungkook verso l'ascensore. 

"No, ovviamente no, ma-"

"Allora stai zitto e fai strada perché in realtà non so come arrivarci" Jungkook ridacchiò per la stranezza della situazione, ma prese il controllo e guidò comunque Jimin nell'ascensore. 

"Questa cosa sembra che si romperà, ma è solo un'illusione, te lo posso assicurare" disse Jungkook mentre lo stretto elavatore lottava per portare giù i due uomini. Jimin si guardò intorno nervosamente. 

"Si certo" Il giovane fissò Jimin con la coda degli occhi, un grande sorriso strisciante sul suo volto quando si rese conto questo uomo meraviglioso era davvero bello all'interno e all'esterno. 

"Puoi smettere di guardarmi per favore.." Jungkook si riscosse dai suoi pensieri. Gli occhi di Jimin dardeggiarono a terra con il suo viso arrossato, ancora cercando di agire come se non era estremamente lusingato. L'ascensore si fermò.

"Dopo di te" disse, facendo uscire Jimin per prima. Jimin alzò gli occhi, ma uscì prima

"Devi smetterla di trattarmi come una donna o giuro su Dio ti farò nuotare con gli squali al più presto" Jungkook seguì Jimin con un ghigno. I due uomini hanno camminato i corridoi angusti che erano due volte più piccolo della prima classe.

"Allora...andiamo in camera tua?" Jimin ha chiesto, non so perché stava camminando davanti a Jungkook dal momento che non sapeva dove andare. 

"No ... Conosco un posto migliore" ha detto Jungkook, tirando la camicia di Jimin

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Le persone ballavano sui tavoli, bevendo bottiglie di birra e raccontando storie dei diversi luoghi. 

"Dove nel nome di Cristo..." Jimin si guardò intorno con le labbra socchiuse, in soggezione della felicità delle persone intorno a lui.

Questo sicuramente non poteva essere possibile? 

"Non è quello che ti aspettavi?" Jungkook chiese, drizzando un sopracciglio mentre prendeva la mano di Jimin guidando il giovane attraverso la folla danzante. 

"N-no" balbettò Jimin, continuando a fissare i suoi dintorni in meraviglia. Jungkook ha trovato un tavolo per entrambi e sorrise con orgoglio. 

"Incredibile, non è vero?" Ha detto. Jimin annuì, guardando la gente che balla con gli occhi spalancati. 

"Ti piace ballare?" Jungkook ha chiesto, vedendo il modo in cui Jimin stava studiando i movimenti della folla. 

"Oh...beh sì, ma non posso ballare da solo" Jimin rise timidamente, immediatamente strappando la sua attenzione dai ballerini. 

"Sciocchezze" ha detto Jungkook, alzandosi dalla sedia subito. 

"No ha perfettamente senso" ha detto Jimin, agitando le mani in segno di rifiuto di ciò che Jungkook stava per fare. Jungkook afferrò le mani di Jimin e tirò l'uomo fuori dal tavolo. 

"J-Jungkook, non possiamo ballare insieme!" Ha detto con una voce in preda al panico, freneticamente guardando intorno per paura di persone che li vedono.

"Il mondo è diverso quaggiù Jimin" ha detto con un sorriso Jungkook, trascinando Jimin verso la pista da ballo, nonostante

"Potremmo non essere ricchi, ma siamo liberi, proprio come le nostre danze!" 

"Jungkook!" Jimin sussurro, il suo volto si stava riscaldando quando la gente ha cominciato a fissarli. 

"Dai Jimin, non deludere il pubblico!" Jungkook ha detto, Jimin seppellì il viso tra le mani, mortificato per la quantità di occhi concentrandosi su di lui. Ma Jungkook ha afferrato i polsi di Jimin e intreccia le loro dita, Jungkook ridacchiò

"Hey guardate!" Un uomo dalla folla ha urlato, seguita da tutti, quando Jimin finalmente si è  lasciato andare da i suoi timori. Il dolore alla schiena del ragazzo scomparve come neve che si scioglie, e vide solo il sorriso luminoso di Jungkook quando riaprì gli occhi. Non riusciva a contare quante volte aveva schiacciato il piede di Jungkook sotto la propria, ma ancora Jungkook ridacchiò. Si sentivano come se stessero galleggiando continuato a ballare. La pressione della mano calda di Jungkook sulla vita di Jimin hanno causato farfalle nrllo stomaco di Jimin. Questo era perfetto. Questa è stata la danza e l'arte che prende vita. Tutto ciò che importava era la persona di fronte a lui. Era sicuro qui, Jimin a realizzato, alla deriva in una parte della sua mente che ha agito senza giudizio. Appoggiò la testa sul petto di Jungkook pasciando i loro corpi ondeggiare ascoltando il suonare dolce del violino nella stanza. 

~~~

Jungkook e Jimin tornavano verso l'ascensore in silenzio, le loro mani erano intrecciate, ma agivano come se non lo fossero. L'ascensore arrivo rivelando un uomo e una donna all'interno. Jungkook e Jimin entrambi si lasciarono la mano a vicenda immediatamente, e si sentivano come se si fossero strappati via da qualcosa che non hanno mai voluto lasciar andare. 

"Dovrei andare ora..." ha detto Jimin dopo che l'uomo e la donna si erano allontanati senza risparmiare gli uomini un colpo d'occhio. 

"Purtroppo..." Jungkook ha detto, sorridendo un po. Lui non era felice che Jimin se ne dovesse andare. Ma questo era come doveva essere. 

"Fino al nostro prossimo incontro?" Jimin chiese, le sue labbra anche, con attenzione bordatura in un sorriso hesitent. 

"Sei il benvenuto qui in qualsiasi momento" Jungkook sbottò quando Jimin entrò nell'ascensore. Jimin annuì mentre le porte dell'ascensore lentamente si chiusero. 

~~~

"Ho a malapena parlato con lui! Si è distratto da come stava guardando i ballerini!" 

"Ma hai ballato con lui no?" Taehyung ha chiesto, costretto a svegliarsi dal suo sonno a mezzanotte, quando Jungkook scoppiò nella stanza. Gli altri due uomini nella stanza dormivano proprio attraverso la frustrazione di Jungkook, anche se il ragazzo stava farneticando a un volume abbastanza forte. Jungkook è salito sulla parte del suo letto e sospirò profondamente. 

"Sì ho ballato con lui..."

"Penso che questa è stata la notte più bella della mia vita..." Taehyung sorrise contento. 

"Ok ok ora taci e fammi dormire" Jungkook ridacchiò sommessamente, ricordando il volto di pura felicità di Jimin. 

"Credo di amarlo Tae" Jungook sussurrava in silenzio, chiedendosi cosa avrebbe fatto Jimin adesso. Ma Taehyung era già scivolato nel sonno, e la confessione emozionante di Jungkook, si trasformò in un sussurro nella notte.