𝒯𝒶𝓀ℯ 𝓂ℯ 𝓉ℴ 𝓉𝒽ℯ 𝓈𝓉𝒶𝓇𝓈 | P.JM x JJK [✔]

XVII

Un pezzo galleggiante di legno proveniente dalla nave alla deriva é passato nella viusale di
Jungkook. 

"Jim-Jimin" balbettò, muovendo la mano per afferrare la tavola.

"A-a-ppoggiati...s-su questa c-c-cosa" ha detto, spingendo la testa verso la superficie di legno appena sufficiente grande per trasportare un bambino. La sua mano debole tira la nuca di Jimin più vicino e lo spinse verso Jimin. 

"N-non è abbastanza grande p-per tutti e due" obiettò Jimin, scuotendo la testa mentre la sensazione nel suo corpo ha iniziato a sparire. 

"F-fiore, s-sali" ordinò Jungkook autorevole, ignorando l'argomento di Jimin come le palpebre chiuse iniziato a scivolare di tanto in tanto. Jimin prese respiri, volendo andare contro il giovane di nuovo, ma ha fatto come ha detto in ogni caso Jungkook, issandosi sul bordo proprio mentre i suoi arti sono stati congelati. 

"B-bravo" Jungkook sussurrò, annuendo con la testa. Jimin teneva le mani di Jungkook nella sua, sentendo la sua unica luce nel buio sempre più debole

"Resta con me mio principe... non lasciarmi andare" disse piano. Gli occhi di Jungkook erano tenuti chiusi, la sua coscienza scivolando sempre più lontano.

"T-ti amo c-così t-t-tanto "mormorò, il suo cervello iniziando a dimenticare come formare le parole.

"S-sei la mia v-vita"

"No...non dire così...io non vado senza di te Kookie" Jimin pregò, le lacrime in fuga dai suoi occhi

"F-fiore" ha detto Jungkook, mettendo la mano di Jimin contro le sue labbra

"P-p-prometti, di n-non d-dimenticare di g-guardare in alto l-le stelle p-per me..." ha detto, la sua voce cadendo a pezzi alle ultime parole. Jimin ha rilasciato un singhiozzo soffocato, allungando la mano tremante per accarezzare il volto del suo principe

"P-prometto...prometto Jungkook lo prometto" gridò. Jimin ha sperato che Jungkook avrebbe aperto gli occhi, Guardarlo di nuovo

In cui aveva fatto la prima sera che si sono incontrati. 
Il modo in cui i suoi occhi si erano collegati con quelli di Jungkook, con quel sorrisetto compiaciuto, quando aveva chiamato Jimin bello. 
Il modo in cui aveva inclinato la testa come un cucciolo.
Tanto era cresciuto da quel primo incontro
Tanto avrebbe dato a vederlo di nuovo

Ma Jimin non poté più, il volto di Jungook divenne blu, e la visione di Jimin ha iniziato a  sfocarsi col passare del tempo. Le onde che si infrangono cullando Jimin, portandolo in un sogno che non aveva mai ricordo.

Forse aveva sognato la notte in cui Jungkook e Jimin hanno ballato insieme, nella luce calda sotto la nave con la gente in festa al ridere. 
Forse il momento che Jungkook lo aveva disegnato così elegantemente, la tensione e la paura che aveva trasformato le guance di Jimin rosso. 
O forse, la loro intima notte, quando Jungkook aveva mostrato a Jimin una sensazione che non aveva mai conosciuto prima, il modo in cui una parola potrebbe fare un lamento e un semplice tocco potrebbe farlo portare in paradiso.

"CHIUNQUE! C'È QUALCUNO!? vi prego..." occhi di Jimin svolazzavano come lui strizzò gli occhi contro la luce. 

"Jungkook" Jimin, la sua voce che esce rauca a causa del gelo. Jimin guardò il suo principe, sentendo il suo stomaco rivoltarsi alla vista. Jungkook era congelato in acqua, il ghiaccio che decorava il viso riposato e la sua pelle un colore grigiastro blu. Jimin avrebbe voluto urlare, ma la sua voce non lo permetteva. Tutto quello che poteva fare era prendere dei respiri tremanti.