La ragazza invisibile

L'appartamento del professore ⚠🔞

Arrivarono così i primi appelli per gli esami, tutti avevano un po' di paura, ma era del tutto normale. Fernanda decise che avrebbe fatto solo quello di informatica, mentre Ariel decise di fare anche quello di diritto. A Sam mancava solo l'esame del professore Falabella del primo anno, per questo motivo era fuori corso.

Miguel propose ad Ariel se le andava di studiare a casa sua, poteva prestarle anche dei libri, la ragazza accettò subito. Voleva passare l'esame ad ogni costo, era un esame molto difficile e importante, così i suoi familiari sarebbero stati orgogliosi di lei. Una sera mentre la ragazza era a cena con la sua famiglia, annunciò che avrebbe sostenuto i suoi primi due esami e quindi dopo le lezioni sarebbe rimasta a studiare in biblioteca. Ma in realtà andava a studiare a casa del professore Falabella, ma sapeva benissimo che doveva concentrarsi sullo studio, e non su di lui.

Così il giorno successivo, il professore e la studentessa si avviarono insieme all'uscita dell'università, restando sempre molto attenti agli occhi indiscreti della gente. Ariel salì velocemente in macchina con lui, prima di partire si baciarono istintivamente, senza sapere che Sam era nascosto dietro un albero e gli vide.

Miguel Falabella abitava in via Pedro Doll, non molto distante dalla casa di Ariel. Viveva in un appartamento di un palazzo lussuoso, di ben dodici piani. Ariel non era mai stata in un quartiere così popolato da persone, si sentì agitata e felice allo stesso tempo.

L'appartamento del professore si trovava al decimo piano, appena entrati nel palazzo davanti a loro c'era una lussuosa portineria, a pochi metri da quest'ultima si trovava l'ascensore, affiancata da scale in marmo dorato.

«Ariel, io abito al decimo piano, che ne dici se andiamo a piedi!?» Le propose con sarcasmo Miguel.

«Cosa? Ma sei impazzito! Vuoi farmi morire di infarto a soli venticinque anni per caso?» Gli domandò Ariel sbalordita.

«Ma tesoro mio, stavo scherzando. Nemmeno io non ci riuscirei a fare dieci piani a piedi, nonostante il mio fisico atletico e perfetto!» Le rispose il prof indicando con le mani il suo fisico. La ragazza scoppiò a ridere.

L'ascensore era molto grande, potevano entrarci almeno dieci persone. Una volta entrati per fortuna erano soli, ci volle molto tempo prima di arrivare al decimo piano, così i due né approfittarono per baciarsi con passione. Le loro lingue giocarono tra loro a cercarsi e a sfuggirsi, per poi ritrovarsi ad intrecciarsi. A furia di baciarsi non si accorsero che erano arrivati al decimo piano, si aprì l'ascensore e davanti a loro ad aspettare c'era una coppia di anziani su una ottantina d'anni, che guardavano sbalorditi. I due si accorsero della coppia e smettendo di baciarsi, uscirono imbarazzati dall'ascensore.

«Boa noite senhores, não digam nada!» Esclamò Miguel alla anziana coppia.

Entrarti nell'appartamento, Ariel si guardò intorno, non aveva mai visto un appartamento di un palazzo. Era un lussuoso appartamento nel centro storico di San Paolo. Era molto luminoso, era composto da un ampio salone, una cucina, tre camere da letto e due bagni. Ed era restaurato con finiture di altissima qualità, soffitti e pavimenti in legno e pareti con decori.

«Cavolo tu vivi qui? È stupendo!» Esclamò la ragazza.

«È solo un appartamento in unico piano, tu non hai nulla da lamentarti. Vivi in una mostruosa villa composta da quattro piani, con ampio giardino e con una splendida casa sull'albero!» Le constatò il professore.

«Tu però vivi in un palazzo da Re, io vivo in una villa monotona. Che poi il quarto piano non viene usato mai da nessuno, è una semplice mansarda da 200 mq» si lamentò la ragazzina.

«Mia piccola Ariel, tu vivi in Paradiso, non ti lamentare di ciò che hai... tu sei stata fortunata. Pensa a chi vive nelle favelas!»

Ariel subito pensò a quando era andata con Sam in quel quartiere di baracche, non riusciva a capire come potessero vivere in quelle condizioni. Aveva ragione il professore, lei era fortunata ad essere benestante.