THE SINGER-Rodrick Heffley

Settimane

Passarono alcune settimane da quando arrivai qui, avevo conosciuto nuova gente, ero andata a scuola, avevo iniziato a conoscere la città, era davvero affascinante, anche se non sembra questa città è davvero attiva, vedo che la gente è davvero simpatica e gentile con noi, soprattutto i nostri vicini: sono davvero fantastici.
Io e Alexia stavamo cantando a squarciagola le canzoni di Harry Styles, cantante che avevo iniziato ad apprezzare grazie a lei. Alexia è la mia nuova migliore amica, è fantastica non c'è persona migliore di lei, le dico sempre tutto, le ho detto tutte le cose che ho fatto in Italia e soprattutto le ho detto della cotta che avevo per Rodrick.
Lei non ci credeva all'inizio ma è già da un po' che sta provando ad avvicinarci . il che è fantastico perché è da quando ci siamo quasi baciati che lo sento un po' più distaccato e questa cosa un po' mi ferisce, ma se non vuole saperne niente di me non ci posso fare niente.
Piombarono in camera Greg e Rodrick, non so perché però Greg appena mi vide mi saltò addosso e mi abbracciò, lo faceva spesso ma di solito lo faceva quando era "opportuno"; iniziai a fargli il solletico, stava ridendo a crepapelle, adoravo quel ragazzino, mi faceva sempre morire dalle risate.
Nel mentre Rodrick stava lanciando uno sguardo abbastanza incazzato a Greg, che appena lo incontrò si scollò subito da me, era una cosa strana, prima mi evita poi è geloso? bho io non lo so.
Si staccò, Rodrick si sedette vicino a me, iniziammo a parlare come se non fosse successo nulla; era molto strano.
Ad un certo punto sentii una mano che si addentrava nella mia gonna, capii subito ci chi era, le sue mani grandi e i suoi anelli freddi combaciavano perfettamente con la mia pelle, era una sensazione fantastica, quando notai che Rodrick mi stesse guardando sentii la mano salire più sù. Notando quel movimento guardai Rodrick che mi stava letteralmente mangiando con lo sguardo, a quel punto presi la sua mano fredda e la tolsi dalla mia coscia. Notando disapprovazione e disappunto negli occhi di Rodrick che si alzò e se ne andò sbattendo la porta.
Guardai Alexia che capì subito, quel ragazzo era strano.