The Rescue Fall -La Caduta di Salvataggio

Capitolo 15

Volevo solo condividere con voi la bellezza di Sam Claflin.
Immaginativi Raphael come lui.

Jack guardò Kate dormire. Era così piccola e indifesa. Era un fiore che doveva ancora sbocciare. Un fiore come quelli del Paradiso.

Puri e così belli da togliere il fiato.

Era davanti al suo letto,in piedi. Era mezzanotte passata e Jackson non aveva idea cosa fare. Lo sapeva che non doveva rimanere da Kate. Sua madre sarebbe ritornata presto e come se non bastasse Raphael e gli altri lo aspettavano.

Ma non riusciva a togliere gli occhi dal corpo addormentato di Kate. La ragazza aveva la bocca leggermente aperta e aveva stretto le gambe al petto. Jack la coprì meglio,si passò una mano tra i capelli e sospirando le fece una carezza sulla guancia e infine uscì.

L'aria fredda lo colpì in pieno viso. Si strinse nel maglione blu che aveva comprato con Kate e saltò in alto. Le ali si aprirono velocemente e lo trasportarono verso l'alto. Stava volando in direzione sud dove gli altri angeli avevo trovato il cantiere.

Guardando verso il basso diede un'ultima occhiata alla casa di Kate e volò più forte.

Si sentiva così libero quando volava. Anche quando stava in Paradiso gli piaceva guardare verso il basso,oltre la superficie terrestre,oltre le nuvole e oltre le persone. Vedeva gli umani come tanti puntini,tutti diversi tra di loro. E la notte amava guardare le grandi città, erano così luminose come tante stelle.

Vide il cantiere e scese verso il basso. L'edificio in cui abitavano momentaneamente era un normale edificio alto quindici metri. L'intonaco bianco in certi punti era caduto lasciando vedere il grigio del cemento. La porta era grande a due entrate e di colore del rame. Alcune finestre erano rotte e  altre non erano mai state messe.

Jack entrò e vide subito i venti angeli e arcangeli riuniti in cerchio. Raphael stava parlando loro del  piano.

Appena sentirono la porta chiudersi tutte le teste so girarono verso di lui. "Michael, sei in ritardo," disse Raphael con sguardo tagliente, "come sta l'umana? "

"Sta bene. Di cosa stavate parlando?" Liquidò la questione Jack. Non voleva parlare di Kate con loro,gente che conosceva da più di mille anni.

"Gabriel ha visto Abbadon. " Rispose Uriel.

Barachiel e Simiel guardavano Jackson. Erano gli ultimi due arcangeli che avevano avuto l'onore di far parte dell'Ordine.

"Cosa hai intenzione di fare?" Chiese Barachiel.

"Se Abbadon era qui,quanto ci vorrà finché Azrael scenda?" Chiese Jackson a Raphael. La loro gerarchia era come quella militare. Michael era il generale mentre Raphael era il colonnello.

"Un mese al massimo."

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Quando Kate si svegliò era sola nel letto.

Avevo dormito per più di dodici ore e si sentiva tutto il corpo intorpidito. La parte del letto in cui ieri sera c'era Jack era fredda,quindi il ragazzo se n'era andato da un pezzo.

Stiracchiandosi e gemendo dal dolore alla spalla si alzò e andò in bagno per una doccia veloce. Uscita si vestì e scese in cucina dove la madre stava preparando la colazione.

Girandosi a guardarla le sorrise, "buongiorno,sei un raggio di sole oggi," la prese in giro.

Kate rise e si sedette a tavola dove erano posizionate delle stoviglie e un piatto.