Una raccolta di storie brevi e autoconclusive con come protagonisti i membri dei BTS. Non c'è quindi una storia con un filo logico tra i capitoli o un'unica trama ma ogni storia avrà vita a sé e le ship saranno numerose e diverse tra loro.
📌 Ogni s...
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~ yoongi!top
~ taehyung!bottom
~ mafia au
~ smut
~ door sex
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Taehyung aveva avuto una giornata davvero pessima.
Quella mattina, prima degli allenamenti di basket, aveva accompagnato Yoongi al Serendipity, uno dei locali più in voga della città, l'unico appartenente a Hoseok e in cui lo spaccio di droga era gestito dal suo hyung. Da quanto aveva appreso, c'era stato un problema a riguardo: un uomo aveva insinuato che la loro droga non fosse di qualità, ma di seconda, se non addirittura terza mano. Avrebbe potuto intervenire direttamente Hoseok, ma essendo Yoongi il diretto responsabile si era recato lì ancor prima che giungesse voce al loro capo.
La presenza di Tae, quel giorno, non era richiesta, ma aveva insistito così tanto che alla fine Yoongi aveva alzato gli occhi al cielo e gli aveva fornito una pistola. Il più piccolo non ne possedeva una tutta sua, quindi nelle rare occasioni come quella il suo hyung gliene forniva una.
Non è che Yoongi non si fidasse di lui, soltanto che avere una pistola tra le mani, per Tae, era troppo. Finché si trattasse di spacciare o controllare un locale, poteva farlo senza troppi problemi, ma uccidere... quello probabilmente non lo avrebbe mai fatto in tutta la sua vita.
Nonostante questo, c'erano delle occasioni in cui Yoongi non ammetteva repliche, momenti in cui avere una pistola addosso era importante, non necessariamente per uccidere, ma per difendersi. Quando sei una persona di alto rango come Jung Hoseok o Min Yoongi, non puoi permetterti errori da dilettante, ma soprattutto non puoi permetterti di mettere persone preziose come Kim Taehyung in pericolo.
