Una raccolta di storie brevi e autoconclusive con come protagonisti i membri dei BTS. Non c'è quindi una storia con un filo logico tra i capitoli o un'unica trama ma ogni storia avrà vita a sé e le ship saranno numerose e diverse tra loro.
📌 Ogni s...
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~ namjoon!top
~ jungkook!bottom
~ namjoon!avvocato
~ jungkook!biker
~ smut
~ elevator sex
~ shower sex
~ angry sex
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Lo faccio soltanto per proteggere Tae.
Era quello che ripeteva Jungkook da quando aveva messo piede fuori casa, diretto verso l'ufficio del fratello del suo migliore amico. Lui e Namjoon non erano mai stati in buoni rapporti. Nam lo aveva sempre criticato per il tipo di vita che conduceva, troppo di basso livello per due come lui e Taehyung. Jungkook, d'altro canto, non odiava Namjoon per quello che rappresentava né per i soldi che aveva e che lui non avrebbe avuto mai, altrimenti avrebbe dovuto odiare anche suo fratello. No, Jungkook lo odiava per le stupide idee che aveva nella testa, per i pregiudizi che aveva dentro di sé e che erano impossibili da sradicare dal suo animo.
Non era facile vivere in un mondo in cui si ritrovava a scontrarsi ripetutamente con un uomo come Kim Namjoon, ma per Taehyung avrebbe fatto qualsiasi cosa, anche sopportare le stupide idiozie del fratello.
Adesso era lì, nella hall dell'edificio in cui Namjoon lavorava, con la sua giacca di pelle addosso, attendendo che l'ascensore raggiungesse il piano terra. Si sentiva nervoso, ovviamente. Sapeva che non appena avrebbe messo piede nel suo ufficio, il biondo lo avrebbe guardato con sdegno, chiedendosi probabilmente cosa ci facesse uno come lui in un posto come quello. Jungkook avrebbe sopportato, come al solito, per il bene di Tae.
