Una raccolta di storie brevi e autoconclusive con come protagonisti i membri dei BTS. Non c'è quindi una storia con un filo logico tra i capitoli o un'unica trama ma ogni storia avrà vita a sé e le ship saranno numerose e diverse tra loro.
📌 Ogni s...
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~ jimin!top
~ yoongi!top
~ jungkook!bottom
~ smut
~ break up sex
~ flirting in a bar
~ shy sex
~ fingering
~ age gap
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Namjoon non era riuscito a resistere all'udire quella voce soave cantare nel bel mezzo di Hongdae. Erano settimane che lui e il suo socio stavano cercando qualcuno da poter assumere nel loro bar, ma nessuno sembrava essere all'altezza del compito che i due proprietari volevano affidare. Nessuno tranne il ragazzo dai capelli scuri che cantava "Make it right" al centro della strada. Intorno a sé aveva tantissima gente che si era fermata ad ascoltarlo, in silenzio, cercando di perdersi nella sua voce. Namjoon conosceva quella canzone perché era stata la colonna sonora del suo periodo più buio, quella che suo fratello metteva a ripetizione ogni volta che le cose andavano male. Ascoltare quella voce cantare quelle parole che lo avevano letteralmente salvato dal baratro avrebbe potuto fargli cadere qualche lacrima, se Namjoon non fosse uno di quei tipi che non piangevano mai.
You're the only one who understood me And all that I was going through Yeah, I just gotta tell you
Cosa? Si chiese Namjoon. Cosa aveva quel ragazzo da dire? Perché di cose - secondo lui - ne aveva tante. Si vedeva da come non faceva il minimo sforzo per cantare, da come tenesse le mani sul microfono e gli occhi chiusi, cantando per gli altri ma prima di tutto per sé. Sembrava davvero nel suo elemento e Namjoon sentì che un talento del genere era sprecato in un luogo in cui non avrebbe potuto fruttare come meritava, un luogo dove la sua voce era al servizio degli altri ma lui non ci ricava niente, se non sfogarsi cantando.
