𝐌𝐂//𝐉𝐀𝐍𝐆𝐊𝐊𝐔

18

In Starship Entertaiment

Era arrivato venerdì in un battibaleno. Sunghoon si divertiva con i suoi amici mentre Wonyoung rimaneva sempre sola.

I commenti la rendevano nervosa, talmente tanto, da non riuscire a vedere frequentemente il fidanzato.

Le ragazze le provavano a parlare ma Wonyoung voleva rimanere sola.

Pian piano, cominciò a perdere peso, si smagrì il voto, cambiò il suo portamento, si allenava fino a tardi, ed evitatava i pasti.

Yujin, che non sopportava più la situazione, decise dibandarle a parlare:

-Wony, dobbiamo parlare.

Si sedettero vicine a terra nella sala prove.

-Che c'è?- Chiese Wonyoung

-Wony, ti stai facendo del male: tu rendi conto che sei quasi sottopeso?- Le disse Yujin

-Ma è così che piaccio alla gente- Si giustificò Wonyoung

-Fanculo la gente, tu devi piacere a te stessa

-Ma non ci riesco

-Sai cosa faremo? Ti porto da uno psicologo, perchè così non funziona. Io non voglio che tu muoia.

Wonyoung la guardò in silenzio: stava piangendo, per lei. Non aveva mai visto la sua "sorella maggiore" fare questo: piangere.

-Non posso perderti Wony, non posso... Sennò mi tolgo la vita- Continuava Yujin, singhiozzando.

Wonyoung l'abbracciò forte, come un pupazzo.

-Sei tutto per me: sei la madre che mi è mancata, sei la sorella che volevo... Sei tutto, e io non voglio vederti morire

Wonyoung, a quella frase, scoppiò in lacrime anche lei e strinse Yujin sempre più forte.

Le sue amiche non potevano comprendere quanto il suo legame con Yujin fosse forte.

Fin da Peoduce 48, Yujin e lei avevano legato moltissimo e, quando finirono insieme nello stesso gruppo, piansero lacrime di gioia.

Durante la Violeta era, Yujin decise di raccontarle la sua storia.

Flashback

Erano nel salone del dormitorio, mentre le altre ragazze stavano dormendo.

-Hey Wony, ho bisogno di raccontarti una cosa

Yujin aveva sempre un tono molto grave quando doveva raccontare qualcosa di brutto.

Wonyoung annuì

-Dopo tanto tempo, ho deciso di raccontarti la mia storia.

Wonyoung spalancò gli occhi come segno di interesse.

-Non devi raccontarla a nessuno.

Wonyoung annuì.

-Fin da piccola, ero messa in secondo piano: i miei genitori erano sempre occupati e forse lanmia nascita per loro era solo un imprevisto. Solo mia madre si interessava a me. Solo che...- Yujin guardò in basso e fece un sospiro- morì a causa di un cancro quando avevo dieci anni. Mio padre non sapeva cosa fare di me, così mi spedì in un collegio. Lì mi appassionai alla musica, al canto e al ballo. Ero molto invidiata dalle mie compagne, infatti ero spesso soggetta a bullismo. Una volta che arrivo Produce, vidi l'occasione per fuggire da tutti. Così, segretamente, fuggì. A Produce conobbi te.- La indicò- Tu eri colei che mi mancava nei momenti in cui ero giù, una sorella. Non ne avevo mai sentito la necessità prima di incontrare te. E grazie a te, io riesco a non suicidarmi: tu sei la ragione per cui vivo. Non voglio perdere ogni singolo minuto della mia vita con te.