𝐌𝐂//𝐉𝐀𝐍𝐆𝐊𝐊𝐔

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In Hybe Labels

Era passata ancora una settimana ma il ritmo di lavoro non era cessato.

Sempre la stessa routine, sempre la stesse cose.

Gli Enhypen non c'è la facevano più: l'agenzia aveva promesso loro che per  le festività natalizie sarebbero stati liberi.

Sembrava che il Natale non arrivasse più.

Un membro dello staff un giorno annunciò loro che avrebbero registrato il music video mercoledì. Quindi tra 2 giorni.

Wonyoung e Sunghoon ritornarono a un rapporto professionale, perchè entrambi sapevano ciò che era accaduto tra loro e avevano paura che riaffievolisse nelle conversazioni.

Jake e Wonyoung erano una coppia ben salda e che si amava alla follia.

Jungwon e Yuna erano la solita coppia pugnace di ogni giorno.

Heesung e Yeji ogni tanto, si vedevano nel ristorante della Hybe e si dedicavano frasi, testi e poesie.

Anche loro si amavano moltissimo.

Sunghoon si concentrava solo sul lavoro e Wonyoung sulle promozioni.

Ogni tanto pensava a Rei e ai momenti magici passati con lei, anche se si era promesso di dimenticarla.

Sempre vedeva in Rei Wonyoung: voleva darle un bacio soffice sulle labbra, voleva scriverle smancerie, voleva dedicarle versetti d'amore.

Peccato che Jake faceva tutto questo per la stessa donna. Sunghoon ogni volta che li vedeva assieme, sentiva una freccia entrargli nel cuore per poi romperlo in mille pezzi.

Quando poteva, Sunghoon si ritirava in bagno per piangere e basta, per pensarla... E alla fine si prometteva sempre di dimenticarla.

Ma non ci riusciva.

Così, una volta finite tutte le prove e altro, andò a trovare Chaewon e Sakura al piano inferiore.

Era in tutta, tutto spettinato e sudato.

La sala era la prima a destra e infatti appena entrò, le vide a terra che si stavano godendo uno snack.

Le salutò da lontano e si unì a loro.

-Cosa fate di bello?- Chiese Sunghoon

-Mangiamo- Rise Sakura

-Comunque Sakura mi ha convinto: se lei entrerà in un nuovo gruppo, lo farò anche io.- Spiegò Chaewon

-Oh, sono contento. Il CEO ha deciso qualcosa per un gruppo femminile?

-A quanto ho capito, stanno organizzando un debutto di un nuovo girl group e io e Chaewon vorremmo entre a farne parte- Spiegò Sakura

-E sapete come si chiama?- Chiese Sunghoon

-A quanto ho capito, stanno cercando di fare l'anagramma della frase "I'M FEARLESS" per creare un nome orecchiabile- Spiegò Chaewon

-Sembra una figata!- Esclamò Sunghoon

-Sì lo sappiamo- Dissero insieme Sakura e Chaewon

All'improvviso la porta di aprì. Tutti si voltarono nella sua direzione e videro una ragazza: alta, slanciata, con i capelli lunghi castani e una fisionomia davvero particolare.

-Oh, ci siamo dimenticate di dirti che sappiamo i membri del nostro gruppo di sei persone, lei è Kazuha- Spiegò Chaewon

Era molto determinata e il suo abbigliamento era molto elegante e invidiabile. Stava masticando una gomma alla menta.

Sunghoon imbarazzato fece un ciao accennando alla mano.

Gli piaceva quella ragazza. Forse più di Wonyoung.

-Hey ragazze! Pronte per provare?- Chiese Kazuha. Dopo continuò- E chi è quel pischello biondo lì con voi?

-Sunghoon degli Enhypen- Le rispose Sakura.

Kazuha si avvicinò continuando a masticare quella fastidiosa gomma e si sedette accanto a lui.

-Piacere, Kazuha- Disse porgendole la mano.

Sunghoon la strinse e le sorrise.

Parlarono del più e del meno. Purtroppo dovette andare via e tornare alla sua sala prove.

Mentre stava attraversando il corridoio sentì una voce che lo chiamava:

-Sunghoon

Si voltò di scatto e vide Wonyoung lì, in mezzo al corridoio, con le gambe divaricate e le braccia incrociate in petto.

-Wonyoung?

Lei si avvicinò piano piano.

-Cosa ci fai qui?

Wonyoung non parlava, si avvicinava e basta. Sunghoon indietreggiare sempre di più: per un attimo  ebbe paura di lei.

I suoi lenti passi si trasformarono in corsa e Sunghoon potette solo cominciare a correre per tutto il corridoio.

Non aveva la forza di urlare, solo quella di correre.

Attraversavano vicoli e luoghi che Sunghoon non aveva mai visto.

All'improvviso si ritrovò di fronte a un vicolo cieco.

-Merda!- Esclamò

Potete solo mettersi con le spalle al muro e aspettare la sua ora.

Wonyoung non sembrava volerlo uccidere anzi: si avvicinò al suo orecchio e gli sussurò:

-Mi mancano le tue labbra e mi piacerebbe gustarle un'altra volta.

Senza pensarci troppo, Wonyoung lo baciò. Quel bacio era identico a quello di prima.

Lui le strinse i finchi e li avvicinò a sè. Le mani di Wonyoung si spostarono sul collo. Tutto era così magico finché la figura di Wonyoung non cominciò a scomparire davanti a sè.

In quel momento prese tutto il fiato che aveva e urlò:

-Wonyoung!

Sentì il suono della sveglia: erano le 6. Aveva solo sognato.

-Buongiorno dormiglione- lo salutò Jungwon

-Ho dormito troppo?- Chiese Sunghoon

-Non mi hai fatto chiudere un occhio perché continuavi a sussurrare "Wonyoung Wonyoung".

-Mi spiace

-Figurati,muoviti che è pronta la colazione

Sunghoon si sedette sul letto, pensando che in realtà era innamorato di due donne contemporaneamente.