Only sex?"Love between the cell " . (FanFiction Niall Horan)

capitolo 35

CANZONE CONSIGLIATA: LISTEN- BEYONCÉ.

Piango. Non reggo più tutto ciò, l'unica cosa che voglio in questi determinato momento è sapere la verità. Voglio l'aiuto di qualcuno; prendo il telefono della mia amica e digito tremando il suo numero.

"Sophie,  vieni da me. È urgente." Dico alzandomi dal pavimento e agitando le mani. Sono preoccupata e ansiosa, voglio sapere la sua risposta. Spero con tutto il cuore che accetta, altrimenti non saprei cosa fare.

"Cosa è successo ?" Mi chiese spaventata.

"Tu vieni da me." Dico spegnendo il telefono per poi metterlo nella sua posizione iniziale. Comincio a camminare avanti e indietro con la speranza che Sophie venga il prima possibile per sapere un po di cose. Qualcuno bussa alla porta e istintivamente mi viene in mente Thomas, che si trova proprio dietro quella maledetta porta. Colui che ha bussato entra e viene dritto da me.

"Allison, ci sono baci che vanno dati, persone che vanno abbracciate, parole che vanno dette, follie che vanno fatte. La vita è veloce, e a volte, può essere davvero molto breve. Non c'è tempo per pensare, non c'è tempo per 'andare piano', non c'è tempo per programmare: le cose cambiano, le persone muoiono, l'orologio non smette mai di camminare...Non si tratta di cogliere l'attimo ma di poter morire oggi, domani o tra 100 anni dicendo 'ho fatto tutto, anche di quello di cui avevo paura.'" Dice Niall chiudendo la porta e facendo scorrere la sua schiena contro quest'ultima. Mi guarda con gli occhi lucidi e mi offre la mano per andare da lui. Ciò che ha detto mi ha lasciato a bocca aperta. Penso proprio di amarlo, lo amo definitivamente. Corro verso di lui e afferro la sua mano gelida. Lo abbraccio. Lo bacio e infine gli sussurro qualcosa.

"Non deludere la persona qui presente che ti ama follemente. Non fare qualcosa di cui poi ti penti.  D'ora in poi, sii sincero con me, ma soprattutto con te stesso." Dico guardandolo negli occhi e stando a due millimetri dalla sua adorata bocca.

"Niente più segreti, solo verità." Dico per ultimo per poi avvicinare le mie labbra con le sue. Lui mi prende per i fianchi e mi tira a sé in modo che posso sentire il suo cuore battere velocemente.

"Non te lo posso promettere, io ho tanti segreti Allison." Dice tra i miei capelli. Ha ragione, lui ne ha tanti di segreti. A quella sua affermazione mi scende una lacrima. Perché non mi vuole dire nulla ? Perché non apre il suo cuore a me ?

"L'hai detto tu stesso, hai esattamente dichiarato che ci sono parole che vanno dette . Avanti, Niall, dimmi qualcosa riguardo i tuoi segreti." Dico staccandomi dalla sua presa per poi intrecciare le mie mani con le sue. Lo guardo dritto negli occhi e lui, al contrario, abbassa lo sguardo.

"Allison, faccio parte della setta, se dico qualcosa verrò ucciso." Dice lasciandomi sola per poi andare verso la finestra.

"Niall, io sono qui per sapere la verità, per far finire tutto ciò.Tu hai detto che inizialmente ti hanno minacciato per farti entrare nella setta. Quali segreti hai ? Perché non me li vuoi dire ? Non ne posso più, almeno dimmi dove si trova la setta." Dico andando verso di lui e mettendomi accanto a quel meraviglioso ragazzo dagli occhi azzurri. Non mi rivolge nessun sguardo, nessuna parola, solo silenzio. Giusto, SILENZIO.

"Non posso." Dice mettendosi le mani nelle tasche e andando verso la porta con l'intenzione di uscire da questa camera. Lo fermo prima di andarsene e lo guardo.

"Okay, vuol dire che la verità la cercherò da sola." Sussurro a voce bassa in modo che il poliziotto Thomas non senta nulla.

"Non lo fare, fidati, loro sono tremendi." Dice toccando la mia guancia per poi baciarla. Mi avvicinò più a lui e apro la bocca per il piacere che sto provando. Comincio a dare piccoli baci nel suo collo per poi arrivare alla sua bocca.

"Ho voglia di te." Dico al ragazzo di cui sono perdutamente innamorata. Chiude la porta e subito dopo mi prende i fianchi fino a portarmi nel letto dei miei genitori. In quel momento facemmo finalmente l'amore in un fottuto materasso.

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"Hai una visita." Dice il poliziotto Thomas entrando nella mia stanza da letto. Lo guardo e gli chiedo gentilmente di far entrare la persona che già so chi è. Lui esce e fa accomodare la ragazza, nonché Sophie.

"Quanto mi sei mancata." Dice abbracciando il mio esile corpo e sfregando la mia schiena con la sua mano. La stringo forte a me e sussurro qualcosa che ricambia la sua affermazione. Lei mi sorride e si stacca.

"Allora? cosa sta succedendo ? " Chiede spaventata sedendosi sul mio letto. Io, ancora alzata, spiego in breve la situazione camminando di qua e di là per la troppa tensione. Lei spalanca la bocca e si alza.

"Non faremo nulla di tutto ciò, mi vedranno e sono sicura che manderanno qualcuno ad uccidermi. " Dice spaventata con gli occhi lucidi. La calmo sussurrando cose incomprensibili per poi finire il discorso.

"Va bene, tranquilla, ci andrò da sola alla casa del mare. Hai per caso le chiavi ?" Dico alla ragazza di fronte a me. Lei annuisce e subito dopo tira fuori il mazzo di chiavi che gli avevo chiesto di portare.

"Ci vediamo dopo." Dico per poi andare verso la porta. Prima di aprire il pezzo di legno che mi separa dal corridoio mi volto verso la ragazza.

"Sai i segreti di Niall Horan ?" Chiedo pensando a quel brutto bastardo.  Lei annuisce per poi dire qualcosa a bassa voce.

"Alcuni." La guardo sorridendo ed esco dalla camera. Ho un'ora e mezza per concludere la mia missione, è tutto ciò che mi offrono il carcere. Saluto il poliziotto ed esco dalla mia adorata casa. Ora cosa faccio ? Niall è proprio seduto nella sua macchina da poliziotto e non nego il fatto che ho l'intenzione di chiedergli un passaggio. Vado verso la sua direzione e mi affaccio dal finestrino. Lui si gira improvvisamente e mi sorride.

"Mi accompagni nel posto in cui mi hai portato per la prima volta ? Quel posto nel mare intendo." Dico e lui fa cenno di salire. Durante il tragitto Niall non spiaccica una parola e ciò mi preoccupa, insomma sembra strano. Non è il Niall che conoscevo, non è quello che pensavo che fosse almeno.

"E se ti vedono?" Dico e lui si gira verso di me per poi voltare nuovamente il suo sguardo verso la strada. Non mi piace come si sta comportando.

"Chi?" Domanda e improvvisamente mo sento morire dentro. Non sa di cosa sto parlando ? Come fa a non sapere ?

"La setta." Dico confusa con gli occhi sbarrati e la voce roca.

"Non ti preoccupare." Conclude e subito dopo accende la radio, segno che vuole concludere il discorso. Rivolgo il mio sguardo verso il paesaggio che sto percorrendo e tanti ricordi invadono la mia mente. Il fulcro di questo paesaggio è il bosco, il che mi fa abbastanza paura. Vedo qualcuno uscire dal bosco vestito di nero e con un mantello. Giusto, un mantello. Si mette in mezzo alla strada e Niall subito dopo si scanza andando a sbattere verso un albero.

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ECCOMI CON IL CAPITOLO, COMUNQUE, IL COLPO DI SCENA LO METTERÒ NEL PROSSIMO CAPITOLO PERCHÉ VOGLIO CREARE UN PO DI SUSPENSE. LO SO, VI AMO ANCH'IO ♡♡ DOMANI, SE HO TEMPO, AGGIORNO. INCROCIAMO LE DITA... COMUNQUE GRAZIE PER I 22.6K ..GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE ♡ SIETE STUPENDI♡