First reaction: shock

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-NON È POSSIBILE! Deve esserci un errore-

Era tutto ciò che riusciva a ripetere il capo dell'Unione dei Villains Tomura Shigaraki, mentre disintegrava grazie alla sua unicità l'ennesimo test di gravidanza effettuato.

-È già il quarto che ti dà un responso positivo. A me sembra che tu sia decisamente... Incinto? Beh, in ogni caso accetta la realtà-

Sussurrò con aria annoiata Dabi, uno dei suoi sottoposti.

-Ah, certo! Tu la fai facile. Tanto non sei tu ad essere coinvolto!-

Esclamò il capo, piccato. Le sue mani continuavano a grattare sul collo, incrementando lo sfogo cutaneo che rendeva la sua pelle arida e ingrinzita, facendolo apparire molto più in là con gli anni di quanto lo fosse. Ma in fondo, aveva solo 21 anni.

-Ho sempre saputo di essere diverso... Di possedere un utero e delle ovaie, ma mi è sempre stato detto che non potessi avere figli. Non ho mai avuto il ciclo o cose del genere. Inoltre, se l'anatomia non è un'opinione... Insomma, sembra uno scherzo-

L'eroe Eraserhead, intanto, ascoltava il tutto con apprensione, dall'interno di un armadio angusto in cui si trovava insieme all'eroe numero 1, meglio noto come Endeavor.

Non poteva essere come credeva...

-Sai chi sia il padre, piuttosto?-

Chiese a un certo punto Dabi, canzonatorio.

-Certo che lo so! Con quante persone credi che io abbia fatto sesso?-

Eraserhead, il cui vero nome era Shouta Aizawa, nel sentire ciò trasalì. Perfetto, dunque era realmente lui il padre del bambino. Sperò con tutto se stesso che perlomeno Endeavor non capisse.

-Scusa, dimenticavo che fossi Aizawasessuale!-

Ecco, appunto.

Il numero 1 lo guardò con stupore, ma non si azzardò a dire nulla. Certo che seguire i Villains nel loro ultimo ritrovo, quella notte, era stata proprio una pessima idea.

-Taci! Non so cosa fare. Non posso andare in un ospedale ad abortire perché sai, sono un ricercato. Non posso nemmeno rivolgermi a Kyudai, perché sappiamo entrambi che non ucciderebbe mai il bambino, ma lo userebbe per i suoi esperimenti. E se lo sapesse All For One? Vorrebbe inserirlo nella linea di successione! Sono fottuto!-

Il ragazzo continuava a camminare avanti e indietro nervosamente, distruggendo col suo quirk tutto ciò che gli capitava a tiro.

-E se lo facessi nascere? Sai che il mio compito è prendermi cura di te e di tutte le persone che ti sono vicine. Compreso questo bambino-

Si intromise Kurogiri, l'assistente del capo. Anche se sarebbe più opportuno definirlo sua mamma.

-Oh, sicuro!- riprese Tomura, ridendo istericamente -In fondo avrebbe un futuro così roseo davanti a sé!-

-Perché non potrebbe averlo?- chiese Kurogiri, confuso.

-A me piacciono, i bambini- si introdusse Himiko Toga, una ragazzina squilibrata che si era aggiunta insieme a Dabi nell'Unione. In genere, quando diceva che le piacesse qualcosa non era mai un buon segno.

-ECCO, PERCHÉ!- urlò infatti Tomura, sull'orlo di una crisi di nervi. -Toga è una pazza sanguinaria. Tu non sei nemmeno un essere umano. Jin non è in grado neanche di stare solo con se stesso. Io... Cazzo, io stesso ho bisogno di un genitore. Ah, Dabi è un sociopatico e...-

Quest'ultimo, nel frattempo si alzò pigramente dal divano, spegnendo la sigaretta che fumava fino a quel momento.

-Io vado a farmi un giro-

Gli eroi, intanto, si prepararono all'attacco. Era giunto il momento di catturare finalmente quei villains che tanto li avevano fatti penare. Ovviamente, là fuori, il ritrovo era circondato dai loro colleghi. Il numero 1 pensò che avrebbe cazziato Eraserhead più tardi.

-Un giro, eh? Non pensare che non sappia cosa tu vada a fare davvero! Mi molli così per una scopata?-

Il sottoposto si voltò a guardare il suo capo, sogghignando divertito.

-Oh, il mio adorato fratellino non è mai solo una scopata-

Questa volta fu il turno di Endeaver, di trasalire.

I suoi figli... Insomma, i suoi figli... No. Non poteva accettarlo. Doveva avere di sicuro sentito male.

Ma facciamo un passo indietro: che legame avevano Tomura e Aizawa? Dabi era dunque il figio di Endeaver? Chi era questo fratello di cui parlava? Che cosa sono le unicità? Oh, beh... 

SheepsWhere stories live. Discover now