Nascita

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La vita è retta dal fato, non dalla saggezza
(Detto latino)

BREVE INTRODUZIONE

In una galassia lontana lontana, la pace che regna ormai da anni rischia di crollare sotto le mire egemoniche di un signore dei Sith. Per anni i Sith, sostenitori del lato oscuro della Forza, sono rimasti nascosti in attesa della nascita del Prescelto, colui che, generato dalla Forza stessa, avrebbe potuto decidere le sorti dell'equilibrio tra Jedi e Sith.

Un bambino, il cui potere è desiderato da entrambe le parti perché chi lo possiede può decidere le sorti della galassia.

Il signore dei Sith, Lord Sidius, ha speso anni nella ricerca del Prescelto, ha consultato le Sorelle della Notte: streghe antiche e manipolatrici della Forza, gli Holocron: potenti strumenti Sith o Jedi e tutto questo solo per vedere il suo sogno realizzarsi. Alla fine, dopo anni di duro lavoro, la sua ricerca ha trovato i frutti sperati.

Mentre Lord Sidius, signore dei Sith, continua le sue mire di potere, la Repubblica e i Jedi, convinti della loro forza, proseguono ignari sulla strada di pacificatori e diramano leggi su leggi, eleggendo a loro insaputa un uomo che sarà la loro stessa rovina.

La pace nella galassia si sta legando sempre di più a un filo di una ragnatela resistente, ma sottile, molto sottile. Una tela si sta creando all'interno del Senato Galattico.

Schieramenti vanno formandosi tra i pacifisti, i rivoluzionari, i conservatori, il clan bancario e il clan dei mercanti. Entrambi i clan vedono nei conservatori l'unica via da seguire. Anelano segretamente allo scoppio di una guerra, così potranno aumentare i loro guadagni. Le guerre alle banche e ai mercanti hanno sempre portato immense ricchezze.

È in questa confusione che il potere dei Sith accresce sempre di più e Lord Sidius, disturbato, tesse la sua ragnatela. Egli mira a divenire l'imperatore unico nella galassia. Si muove nell'ombra portando dubbio, incertezza e menzogna con sé, infiltrandosi nelle menti e nei cuori degli uomini corrotti e deboli, attendendo pazientemente la nascita del suo futuro pupillo, il bambino che crescerà come fosse suo figlio.

Tatooine, villa di Lord Sidius, anno 41 BBY.
Giorno nono.

Sono giorni ormai che attendo con trepidazione la nascita del bambino. La Madre Talzin, a capo delle Sorelle della Notte su Tatomir, mi ha assicurato che il bambino che desidero tanto sarebbe nato su questo pianeta da una schiava di nome Shmi. Cinque anni fa, una volta ottenuta questa informazione, mi sono recato su Tatooine alla ricerca di questa donna. Dopo aver domandato in giro ovunque, alla fine l'ho trovata. Utilizzando le mie capacità persuasive da Sith, ho convinto il suo vecchio padrone a cedermi la sua casa, insieme ai suoi servi, senza dover spendere neppure un creditore. Non avrei mai sprecato denaro per una vita così inutile, come quella di una schiava.

Ho atteso per cinque lunghi anni questo momento e, ora che l'ora è finalmente prossima, sono stufo di aspettare. Nel frattempo, ho messo in sicurezza la villa di campagna e ho fatto giungere i miei fedelissimi: Dart Amor e Darth Shiva. Da questo momento in poi, Shiva sarà riconosciuta come mia moglie. Un manipolo di soldati è stato inviato alla villa.

Come ogni Sith, Shiva brama il potere più di ogni altra cosa e, di fronte alla possibilità di diventare la moglie del Signore dei Sith, ha immediatamente accettato la proposta del finto matrimonio. L'ho scelta anche perché, come la vera madre, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri. Dopo ore di trattative e decisioni, abbiamo deciso di non sbarazzarci immediatamente della madre del bambino. Sarà lei a prendersi cura di lui. Finché ne avremo bisogno, le permetteremo di restare viva. Tutti gli abitanti della villa hanno il divieto assoluto di rivelare la verità al bambino, pena la morte.

STAR WARS: UN DESTINO GIÀ SCRITTO.Where stories live. Discover now