46. 𝐸𝑔𝑜 𝑚𝑒 𝑟𝑒𝑞𝑢𝑖𝑟𝑜

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|🎼How to Save a Life - The Fray🎼|

WILL

«William» mi richiama la voce di quella designata come la mia migliore amica. Mentirei se dicessi di non essere rabbrividito, non appena le lettere del mio nome per intero hanno riempito la stanza, fluttuando fino a posarsi sulla mia colonna vertebrale. Rimango fermo, dandole la schiena. La mano con il panno per spolverare si arresta nello stesso momento.
«A furia di strofinarlo, quel vetro, lo consumerai» aggiunge, oltrepassando l'uscio. «E non sarà più un problema, se lo sporco ti impedirà di fare le tue foto aesthetic del cielo.»

Con la coda dell'occhio, la studio con circospezione mentre mi fingo offeso. Spruzzo un altro po' di detersivo per i vetri e riprendo la mia accurata pulitura, prima di appoggiare il panno sulla scrivania.
«Lo dici come se avessi una fissazione e dovessi prendere in mano il telefono ogni volta che c'è un tramonto più rosso del solito.»

«Ti dò il tempo di fermarti a rianalizzare le tue ultime frasi. Io me ne starò qui, in attesa che ti accorga di aver palesemente mentito.» Si accomoda sul mio letto a due piazze, per poi appoggiarci sopra anche una borsa di tela con un disegno scuro sopra. Sono un insieme di rose arrampicate su una chitarra; i rovi le passano anche attraverso, stringendola in un abbraccio doloroso.
«Negozio di antiquariato. L'Oracolo. La proprietaria le vende e le dipinge, ne sono ossessionata» spiega Talia, cogliendo dove si era fermato il mio sguardo.

A questo punto dedico davvero cinque secondi ad analizzare quelle che non mi ci vuole molto a classificare come contraddizioni. Lo so già che passo gran parte della mia giornata a cercare il punto dove il cielo ha una sfumatura migliore, solo per poter scattare una bella foto. Senza un motivo. Le tengo nella galleria, giusto per avere la possibilità di scorrere nella cartella dove le ho tutte conservate e sognare un mondo al di là delle nuvole. Qualcosa di molto simile all'Olimpo degli dèi. Mi piace perdermi a osservare il cielo, perché so che in qualunque realtà mi trovassi lo vedrei allo stesso modo. E così posso essere ovunque nello stesso momento.

«La tua espressione mi comunica che ho ragione» parla spulciando la borsa. «Come sempre.» Tira fuori diverse stoffe colorate, un pacchetto e altri oggetti indefiniti. Poi incrocia le caviglie e si appoggia comodamente alla spalliera, con la testa rivolta al soffitto. Sospira. «Oggi fuori è nuvoloso e il grigio copre tutto. Ogni colore del cielo... E sembra che il tempo sia fermo in una nuvola» lo dice con un tono un po' sognante. Lei ama le giornate come queste, quando i suoi occhi non fanno concorrenza al cielo perché lei ha vinto a prescindere, visto che il loro è l'unico blu presente.
«Perché sembra che tu non voglia cancellare lo sporco dal vetro, ma la macchia che si trova da qualche altra parte?»

«Sei diventata una sensitiva?» le chiedo.

«Ho indovinato?» Il suo tono di voce è gioioso. «Non sono ancora a quel livello... Sono solo un po' più a contatto con la natura. Sai, no? È stata interessante la gita al parco dell'altro giorno» allude a qualcosa. «Lo stesso dove avremmo dovuto festeggiare tu-sai-cosa e dove tu non sei più venuto.» Potrei essere stato io a dirle di parlare del mio compleanno come se stesse nominando Voldemort... —Ups, spero che non si senta invocato—. Nonostante il tono di rimprovero, sono contento che non si sia dimenticata della mia richiesta.

Recupero dalla scrivania un tubetto di crema, per poi sedermi con un tonfo accanto a Talia. Allungo il braccio verso di lei e le mostro il tatuaggio che ho fatto ieri, a cui ho già tolto la pellicola protettiva. Sposta lo sguardo su di me e intuisce che è quello il disegno che ho scelto a voler rappresentare il loro regalo.

«Hai intenzione di spiegarmi o devo arrivarci con le mie doti intuitive?» mi chiede.

Spalmo un po' di crema sulla pelle. «Mmh... Sono stato trattenuto da qualcuno che non mi ha detto niente della sorpresa organizzata al parco.» Poi alzo le mani, l'aria innocente che farebbe invidia a un angioletto sull'albero di natale. Se mi ci impegno, potrei anche farmi spuntare ali e aureola.

Luce nell'Ombra || SolangeloWhere stories live. Discover now