🏹𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 85🏹

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Quando il trio ritornò sul campo di battaglia, la situazione era peggiorata drasticamente. Il Re e la Regina stavano combattendo con i loro poteri da regnanti, causando un gran baccano in mezzo alla città. Il loro potere era così immenso che non si poteva contenere, perciò recarono danno a molteplici edifici, causando anche diversi feriti. Nel mentre i Demoni e gli Angeli accanto tentarono di salvare la situazione il più possibile, ma c'era un fattore molto importante: Paga. Quella creatura, ormai non più umana, era incontenibile, e sembrava schivare tutti i colpi che gli scagliarono addosso, o anche se prendeva danno si rialzava immediatamente. Alex e Giorgio erano esausti, e non sapevano nemmeno se potevano usare il proprio scettro per quante poche energie avevano. Per fortuna che non furono più da soli, e i rinforzi arrivarono -Alex, Giorgio!- urlò Stre, volando a gran velocità verso i due, che erano sopra il tetto di un palazzo rimasto stranamente intatto -finalmente siete arrivati- disse Alex con il fiatone, reggendosi con le braccia e le gambe al tetto -com'è la situazione?- chiese Cico, stanziandosi anche lui in piedi vicino agli altri -non molto bene. La Regina e il Re hanno subito iniziato a combattere e non hanno parlato, in più Paga sembra un'essere immortale- spiegò la situazione Giorgio. Non andava affatto bene tutto quello che stava succedendo. Rimasero tutti in silenzio, fin quando uno dei presenti non si fece avanti -mi occuperò io di Paga- disse Piadina, l'unico che ebbe il coraggio di proferire parola. Doveva essere lui a salvarlo, doveva essere solo lui a combatterlo, perchè era solo colpa sua se adesso Paga era in quel modo. Tutti rimasero sorpresi dalle intenzioni di Piadina, spalancando gli occhi -ne sei sicuro?- chiese Giorgio, mentre Piadina annuì positivamente, determinato a salvare Paga -vedi di non essere troppo sentimentale, se la situazione si fa critica...sai cosa devi fare- disse Cico, facendo ritornare Piadina alla realtà. Non era certo che Paga poteva essere salvato, ma valeva la pena provarci -ci proverò, voi andate dal Re e aiutatelo- disse Piadina, scendendo dal palazzo alla ricerca di Paga.

-avete sentito no? Che cosa stiamo aspettando, andiamo!- urlò Cico, non lasciando nemmeno il tempo di ribattere che volò immediatamente verso il suo obiettivo -Cico aspetta!- urlò Stre, ma l'altro non lo sentì -recuperate le forze ragazzi, ci pensiamo noi adesso- disse Stre verso Alex e Giorgio, notando come erano stremati. I due lo guardarono di rimando, annuendo positivamente, così che il viola potesse raggiungere il suo ragazzo.

Il Re e la Regina stavano usando tutte le loro forze, senza fermarsi un momento, e proprio per questo motivo anche loro iniziarono ad essere stanchi -non ce la fai più mio caro Re?- chiese la Regina, scagliando un'ulteriore sfera malvagia verso l'altro -non mi sembra che tu stia messa meglio- rispose il Re, mandando una sfera angelica verso di lei. Nessuno dei due voleva darla vinta all'altro, ma in questo modo nessuno dei due sarebbe sicuramente sopravvissuto alla battaglia! Ad intervenire, infatti, arrivarono due giovani ragazzi, insieme ad una sfera malvagia e un'insieme di elementi naturali che si scagliarono verso la Regina -che cosa- sussurrò ella, venendo scagliata in un palazzo poco distante -ragazzi!- urlò il Re, vedendo Stre e Cico insieme alle loro staffe -siamo noi i protagonisti di questa storia, salveremo noi i tre regni- disse Cico, mettendo un braccio intorno al collo di Stre, che sospirò alle sue manie di protagonismo, levando immediatamente il braccio dal suo collo -smettila. Re, Anna sta bene gliel'assicuro, arriverà anche lei tra non molto. Ma deve sbrigarsi a chiudere la faccenda con la Regina- disse Stre in tono serio. Non potevano più aspettare i loro comodi, dovevano darsi una mossa! -Anna di qua, Anna di là. Quella ragazza ti ha proprio rubato il cuore non è vero Ettore?!- urlò la Regina con la sua voce stridula, ritornando con un grande scatto verso il Re, scagliandogli ulteriore energia malvagia. Il Re tentò di liberarsi di lei con la forza, ma non ci riuscì. Stre e Cico, proprio in questo momento, intervennero, volando verso la Regina e spostandola via dal Re. Le mandarono contro tutti i loro poteri che avevano in quel momento, ma purtroppo fu davvero difficile colpirla e farle un gran danno -perchè sei ancorata al passato Ofelia? Perchè non sei riuscita ad andare avanti?- chiese il Re in tono gentile ma fermo, avvicinandosi piano alla donna, rivelando il suo vero nome. Appena si sentì nominare, la Regina spalancò gli occhi, fermando anche Stre e Cico -Ofelia? È questo il vero nome della Regina?- pensò Cico -Ettore è il Re degli Angeli...mentre Ofelia è la Regina degli Inferi- analizzò la situazione Stre -ricordi il mio nome?- chiese ella con un tono spento e sottile -certo, non potrei mai dimenticarlo- rispose il Re, facendo un piccolo sorriso. La Regina venne pervasa da un dolore forte alla testa, tant'è che si mise ad urlare a gran voce, reggendosi la testa, avendo anche dei piccoli spasmi -n-non posso dimenticare quello c-che tu mi hai fatto- sussurrò la Regina, annaspando aria e urlando ancora per il dolore -lascia andare via il rancore Ofelia! Possiamo ancora rimanere buoni amici nell'aldilà! Puoi redimerti e lasciare il posto di regnante degli Inferi a qualcun altro!- urlò il Re. Queste parole vennero ben ascoltate dalla Regina, ma purtroppo non vennero seguite -non posso, non posso, non posso!- urlò la donna. Con quest'ultimo urlo, ella iniziò ad ingrandirsi sempre di più. La sua pelle divenne interamente nera come il carbone, i capelli erano infinitamente più lunghi, gli occhi sembravano divenire di un colore demoniaco. Intorno a lei iniziò a emergere un fuoco rovente che la circondava. Tutti i presenti la guardarono con uno sguardo preoccupato e spaventato. Stre e Cico si allontanarono leggermente dalla Regina, andando dietro al Re, tenendosi la mano per darsi coraggio. Alex e Giorgio, riprendendo le proprie forze, andarono verso di loro, affiancandoli, mentre Piadina, che ancora combatteva contro Paga, temeva che fosse ormai troppo tardi -vi sterminerò tutti, vi odio tutti!- urlò la Regina. Si era trasformata, ormai, nel Diavolo in persona.

💜Spazio Shizuko❤
Che dire, la situazione non va molto a favore per i nostri protagonisti! Riusciranno a scacciare via il Diavolo in persona? Noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
💜Ciao Shippatrici e Shippatori❤

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