𝙘𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙩𝙝𝙞𝙧𝙩𝙝𝙮𝙛𝙞𝙫𝙚 - 𝙩𝙧𝙪𝙨𝙩 𝙢𝙚, 𝙤𝙣𝙚 𝙡𝙖𝙨𝙩 𝙩𝙞𝙢𝙚

106 5 0
                                    

"Prima dovrai dirmi ogni cosa" dichiaro coraggiosamente "Assicurami che sarai dalla mia parte e ti dirò cos'accadrà da qui a poco" "Non ti fidi di me?" gli chiedo retorica, giocherellando con la sua mente quasi impenetrabile. Egli infatti non mi dà subito un riscontro, bensì per un po' mette a dura prova la mia pazienza.
"Già, non ti sei mai fidato di nessuno, neanche della sola stupida persona che ha saputo mostrarti lealtà in ogni fottuta occasione" "Zhelanie, devi ascoltarmi" "Lo farei se la smettessi con queste stronzate!" "Fai silenzio!" tuona  ...  e la sua voce torna ad assumere quel suono raggelante che vorrei poter dimenticare  ...  "Quella che stai vivendo è una mera illusione, frutto di una fantasia distorta che ti viene imposta da un mondo corrotto, un mondo che non ti accetterà mai e al quale non appartieni" mi rigetta addosso con tanta cattiveria da privarmi di ogni parola "Penso di te che sei abbastanza intelligente da capire quale sia il tuo posto, da quale lato dovrai schierarti prima che la corsa finisca" stringe le dita con forza tale da rendere bianca la pelle che ne ricopre le nocche "È l'ultimo avvertimento, Zhelanie, dopodiché mi vedrò costretto a proseguire senza di te" "Ne saresti capace.. ancora?" gli chiedo, la voce quasi rotta dai singhiozzi "Non è la strada che vorrei intraprendere, quindi ti prego un'ultima volta di non costringermi a farlo" "Altrimenti?" chiedo di rimando, sbattendo le palpebre più volte al fine di trattenere le lacrime. Sospira, passandosi una mano in volto come a voler liberarsi della sensazione di tedio ch'egli stesso si impone.
"Fidati ancora una volta di me, dolce Zhelanie.. e non dovremo mai scoprirlo".

Il suo viso non era così vicino da quella notte  ...  dalla notte durante la quale cuori innocenti hanno smesso di battere, lasciandomi sprofondare nel silenzio più assordante.
Le sue mani si posano sul mio viso, leggere ed esperte come ben ricordavo. Le palpebre calano sugli occhi, mentre io m'abbandono al tocco delle dita che per anni son state padrone dei miei sogni più proibiti. Malgrado avessi perso la memoria, non ho mai smesso di sognarne il calore  ...  ed ora che m'irradia, dopo così tanto tempo, so che non mi è concesso fuggire.

"Non verrò con te" sentenzio "Non se questo significa mettermi contro i miei amici, contro Jane".
L'espressione sul viso fasullo di Henry traspira negazione e stupore al contempo, forse immaginava che non avrei mai potuto schierarmi contro di lui "Cosa c'è?" sibilo al solo scopo di sfidarlo "Farai a me quel che hai fatto a lei?".

Le iridi celesti vengono divorate da estese lastre scialbe, così come la voce melodica del mio eterno amante si abbassa di diverse ottave e risuona viscida e gutturale.
Faccio fatica a respirare, non ho la possibilità di muovermi, il mio limite è quello di spostare le pupille a destra e sinistra  ...  fino a quando il viso di Vecna non mi appare chiaro ed il suo sguardo penetra bruciante nella mia mente.

"Quando Hawkins cadrà in rovina e agli occhi dei tuoi amici ti dipingerai come ciò che realmente sei, avrai bisogno di me. Vedrai ognuno di loro schierartisi contro, li vedrai in competizione perché vorranno l'onore di porre fine alla vita di chi è così simile a colui che minaccia di stroncare le loro e quelle di chiunque altro abiti questa città, vedrai la paura negli occhi di chi non ti vedrà più come loro amica, vedrai il tuo prezioso Steve con le dita strette intorno al tuo collo, lo ascolterai mentre ti prega di morire, li vedrai fare qualunque cosa per accertarsi di ascoltare il tuo ultimo respiro.. e allora, sarò tutto ciò che ti resterà".

STEVE'S POV:

Nessuno di noi è stato in grado di rimetterla con i piedi per terra o quanto meno tirarla giù. Lani è ancora lì, in piedi sulle nostre teste. Nel frattempo la sua schiena si è accartocciata all'indietro in maniera agghiacciante, ma adesso il suo corpo trema, vibra come se fosse vittima di un episodio di crisi epilettica  ...  uno scenario simile sarebbe comunque meglio di quella che è l'orribile realtà che vede lei come vittima di Vecna.

the anagram of rozeWhere stories live. Discover now