Fine

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-Pccre-dice Edo e corre verso di me
-Sono qui-dice sorridente
-ci sono sempre-
-E-Edo-cerco di dire
-si sono io-dice ridendo
I ragazzu non sono entrati,hanno deciso di lasciarci dei momenti solo per noi
-Mi sei mancata-
-Quanto?-dico
-Tanto,sono stati i mesi peggiori della mia vita-dice mentre mi accarezza la testa

È passata una settimana e finalmente sono uscita dall'ospedale.
Appena rientro nel carcere vedo subito delle teste nuove,soprattutto ragazze.Ci sarà da divertirsi.
Inutile dire che appena sono arrivata i ragazzi sono corsi verso di me subito mentre Viola è rimasta distante come Carmine e Filippo.
Fanno bene a rimanermi lontani,non li voglio ne vedere ne parlare con loro.

Che dire...
Sono passati 4 anni da quel giorno e tutto è cambiato.
In tutto questo tempo noi siamo usciti dall'IPM,ci siamo sistemati e viviamo tutti vicini allo stadio.
Uno dei nostri obbiettivi era partire lontano ma abbiamo quasi subito abbandonato,non avevamo e non abbiamo intenzione di lasciare casa nostra,la nostra città.
Napoli non la lasceremo mai,Napoli è casa
"Napl è comm na mamm ca t mpar pur a carè".

Io ed Edo abbiamo una famiglia ora.
Ora abbiamo 2 gemelle di 2 anni e un piccolino che è nato da poco,ha quasi un anno.
Si chiamano Mariasole,Sky e il piccolino si chiama Federico.
-Le mie donne di casa-dice Edo mentre prende on braccio le bimbe e mi bacia la fronte.
Mi da Sky e Mariasole in braccio e prende sulle spalle Federico

-E il mio calciatore-dice
-Sorridete-dice il fotografo e scatta la foto.
Eccola...
Questa è la mia famiglia e la mia vita

Questa è la mia famiglia e la mia vita

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Fine

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Il mio principe tigre/Edoardo ConteWhere stories live. Discover now