L'amour dans la rue//BENE.530

Chapitre 1

  Cancun, Baby Gang- Charité

Quella mattina di metà maggio l'aria a Milano era calda per essere solo all'inizio dell'estate, c'era un caldo anomalo, io ero seduta su un muretto insieme a mio fratello Amine e insieme al nostro amico Sami
"Potreste smettere di fumarmi in faccia" dice mio fratello visibilmente scazzato
"e dai fra come sei pesante"
A fermare le parole di mio fratello è Keta che urla da lontano cose incomprensibili
"Cazzo, avete visto per caso Mattia?" dice lui guardandosi in giro
"No, cosa hai combinato sta volta?" dico io ridendo
"Gli ho rubato un pó di zlata" sorride lui, Sami si schiaffa una mano in viso
"Ma sei coglione fra?" dice sempre lui ridendo
"Va be in tal caso io me la fumo" inizia ad armeggiare con tutto l'occorrente, scoppio a ridere quando vedo Mattia arrivare da lontano abbastanza nervoso
"Voi non sapete nulla" dice Keta sedendosi vicino a me e passandomi il J
Arriva finalmente Mattia, saluta i ragazzi e poi saluta me con un bacio sulla fronte
"Raga, mi serve un favore" dice lui, ci guarda tutti e si sofferma su Keta
"Ma quella è roba mia?"
"Assolutamente no" dice Aziz
Rondo ci pensa un pó poi continua di nuovo il suo discorso
"Sta sera dovete coprire il mio turno" ci guarda supplichevole, sbuffo poi prendo parola
"Che palle che sei, ci vado io" Mattia mi sorride e mi abbraccia
"Mi salvi sempre, grazie baby" alzo gli occhi al cielo e poi sorrido
Dopo un pó torniamo tutti a casa per pranzare
Io inizio a cucinare qualcosa perché figuriamoci se mio fratello cucina
"Amin vieni a mangiare" urlo per farmi sentire dalla sua stanza, dopo poco me lo ritrovo in cucina seduto a tavola
"Stavo pensando" dice lui ancora con la bocca piena di pasta
"Se non vuoi andare sta sera ci vado io"
"perché non dovrei andarci?" gli dico io giocherellando con il cibo nel piatto
"C'è Anas di turno sta sera"
Tra me e il migliore amico di mio fratello non scorre buon sangue, fin da piccoli ci siamo sempre fatti i dispetti, c'è odio reciproco tra di noi
"Cosa potrà mai succedere"
La sera arriva quasi subito, mi inizio a preparare mettendo dei semplici pantaloni della tuta una maglia a mezze maniche e una felpa della nike con la zip e poi metto le mie amate TN bianche, vado in sala dove trovo mio fratello insieme ad Oni, Sacky e Keta
Mi avvio verso la porta di casa e poi saluto tutti dicendo di uscire
Mi chiudo la porta alle spalle e inizio a scendere le scale del mio palazzo, mi accendo una sigaretta e poi mi avvio nel posto dove di solito vendiamo la sera
Ad aspettarmi ovviamente c'è Bene alzo gli occhi al cielo e mi avvicino a lui
È appoggiato al muro e sta fumando
È bello, ci farei un pensiero se non fosse così stronzo
Che cazzo sto dicendo
Mi schiaffeggio mentalmente e finalmente lui si accorge di me
"Sei in ritardo ragazzina"
Sbuffo, odio quando mi chiama così
"Non chiamarmi così" lo trucido con lo sguardo, lui mi sorride beffardo
"Non ti agitare tigre"
Non rispondo ma in compenso mi siedo su una sedia da campeggio che di solito usiamo e incrocio le gambe una sopra l'altra
Sento una sguardo bruciare su di me so benissimo chi fosse
Lo guardo a mia volta e poi prendo parola subito
"Senti Anas, la serata è lunga quindi non rompermi il cazzo" gli sorrido falsamente e dopo di che inizio a chiudere un J
"Che maleducata, non si offre?"
Vi giuro lo prenderei a pugni, lo guardo dall'altro verso il basso poi gli dico un 'No' secco
Vediamo in lontananza un cliente fisso di ogni sera che ci chiede il solito, gli passo la bustina in una stretta di mano e lui dopo di che passa i soldi, li conto per vedere se ci sono tutti
"ora puoi andartene" dico liquidandolo freddamente
Passo i soldi ad Anas che li infila in tasca
"Sei brava però ragazzina"
Il resto della serata passa tranquillo e sopratutto in silenzio, vendendo la maggior parte della roba che c'era a disposizione quella sera...

Spazio me
Ciao raga, questo è il primo capitolo spero sia di vostro gradimento anche se non succede nulla di che ma siamo solo all'inizio chissà cosa succederà poi nel prossimo capitolo
Kiss kiss💋