L'amour dans la rue//BENE.530

Chapitre 6

Ero persa nei miei pensieri, tutti riguardano Anas, da quella notte è cambiato nei miei confronti
Non faccio che pensare a lui e a quello che mi succede quando sto con lui
Non mi sono innamorata di lui e tanto meno mi piace
Sarà solo che passiamo la maggior parte del tempo insieme e allora stiamo cercando solo di andare più d'accordo
"Sorellina" mio fratello mi chiama dall'altra stanza
Vado di là e noto che ci sono tutti anche lui
"Sta con noi" continua indicando il posto vicino a lui
Sento uno sguardo che brucia, cerco di capire chi è
Anas mi stava guardando già prima che lo facessi io
Faccio finta di nulla, mi accendo una sigaretta
Quando all'improvviso sentiamo degli spari, mi allarmi subito
Chi cazzo può essere?
I ragazzi si affacciano al balcone per vedere chi fosse
"Quelli di Rozzano" dice Keta
Poi li vedo uscire da casa
"Dove andate?" li seguo fino alla porta
"Tu rimani qui, non aprire a nessuno che non conosci" dice mio fratello per poi abbracciarmi e scendere insieme a gli altri

È passata più di mezz'ora, spengo l'ennesima sigaretta nel posacenere non rendendomi conto che è l'ultima del mio pacchetto
Ho mille domande che frullano nella mia testa
Cosa vogliono da noi? Perché ci fanno guerra? Siamo nella stessa merda tutti quanti
I spari sono cessati da un pezzo ma dei ragazzi nemmeno l'ombra, non so che pensare spero solo che non si siano cacciati in uno dei soliti guai
Mi alzo dal divano dirigendomi verso il balcone, mi affaccio di poco per non farmi notare
C'è una tranquillità strana, sobalzo quando sento il campanello suonare
Rifletto un'attimo sulle parole di mio fratello di non aprire nessuno
Faccio passi piccoli verso la porta, guardo dallo spioncino chi può essere
Quando mi accorgo che è Anas apro subito
"Anas cosa è successo?" lo vedo entrare in casa senza fiatare, mi accorgo subito che è ferito ad un braccio
"Quei bastardi" dice lui strizzando gli occhi
"Dove sono gli altri?" domanda a cui non ricevo risposta
Anas prende posto su una sedia in cucina, io corro in bagno per prendere tutto l'occorrente per medicargli la ferita
Torno in cucina e lo vedo immerso nei suoi pensieri
"Mi spieghi che è successo?" dico di nuovo mentre prendo un pó di cotone imbevuto di disinfettante, inizio a medicargli la ferita a brucia pelo
"Fa piano" gli esce come un lamento
Dopo fatto tutto gli bendo il braccio
"so cosa stai per chiedermi" dice antivipandomi, alzo gli occhi al cielo
"e non alzare gli occhi al cielo" lo ignoro e torno a sedermi sul divano
"Ti ho fatto una domanda Anas vorrei una risposta" gli dico con tono duro
"I ragazzi sono rimasti giù, stanno bene" si alza dalla sedia e si siede poi vicino a me sul divano
Lo ignoro, odio quando ha questo tono misterioso, la mia domanda era più che lecita
Dopo un pó sento il suo braccio sulle mie spalle che mi tira verso di lui passiamo un i finita di tempo così fin quando non ci addormentiamo ancora in quella posizione

Spazio me
Ciao raga come state? Vi chiedo mille volte scusa so che vi avevo detto che aggiornava un pó in più
Ma sto attraversando un periodo un po' difficile dove non ci sto con la testa
Perdonatemi
Comunque cosa pensate succederà nel prossimo capitolo? Si baceranno secondo voi?😋
Kiss kiss 💋