ᴛᴇᴀᴍ ғʟᴀsʜ, ᴘᴛ 1

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I giorni continuavano a passare, e così come passavano per Barry, passavano anche per il suo team, che faceva tutto quello che poteva per tenere la città al sicuro, anche se, come il velocista stesso, sentivano persino loro che era tutto fin troppo tranquillo

𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : ancora niente
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : forse è meglio così, no? Almeno non dobbiamo preoccuparci di qualche criminale
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : sarei d'accordo se non fosse che tutto questo non ha senso
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : concordo, Snart fa imprigionare Flash e non fa niente? Non mi torna
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : grazie
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : è vero ma anche se fosse, è passato quasi un anno
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : e Trickster è evaso, coincidenze?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : no...credo invece che sia uno schema
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : uno schema?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : pensateci, Snart non poteva agire subito, sapeva che se lo avesse fatto subito dopo aver fatto finire Barry in prigione avrebbero capito che sapeva qualcosa, si sarebbe arrivati all'identità di Flash e...
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : e a quel punto niente avrebbe fermato Barry dal prenderlo a calci, ma perché aspettare così tanto per far evadere dei criminali?
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : per farlo apparire come una casualità? Delle evasioni casuali sparse nel tempo
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : questa parte del suo piano l'abbiamo capita tutti quanti da mesi, la domanda è, perché?
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : è la domanda maggiore al momento

mentre il team ragionava nel cortex, scattò l'allarme rapina, e Wally arrivò accompagnato da Jesse

𝐖𝚊𝚕𝚕𝚢 : che succede qui?
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : rapina in banca, tanto per cambiare
𝐉𝚎𝚜𝚜𝚎 : ci pensiamo noi
𝐖𝚊𝚕𝚕𝚢 : noi?
𝐉𝚎𝚜𝚜𝚎 : vengo anch'io sta volta
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : sai dove trovare il costume

Jesse sorrise entusiasta, e Wally sospirò, annuendole, la ragazza corse via e così fece anche lui, e poco dopo raggiunsero la scena del crimine con i loro costumi addosso

𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : okay, ricordi cosa fare e come farlo?𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : sì che me lo ricordo, ho la memoria𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : bene allora, ricorda i miei insegnamenti e prendi quei tre fessi dietro di noi che pensano non li abbiamo visti

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𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : okay, ricordi cosa fare e come farlo?
𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : sì che me lo ricordo, ho la memoria
𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : bene allora, ricorda i miei insegnamenti e prendi quei tre fessi dietro di noi che pensano non li abbiamo visti

disse lui riferendosi ai ladri, che sentendo quella frase si spaventarono e spararono, Jesse afferrò i proiettili uno ad uno, e Wally saltò portando le gambe tese in avanti, colpendo con dei calci due pistole, colpendo l'ultima con un pugno mentre tornava a terra, disarmandoli tutti e tre, che si guardarono fra loro, prima di portare lo sguardo sui due velocisti

𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : che c'è, brutta giornata?

i tre ladri vennero arrestati dalla polizia, e i due velocisti rimasero lí per tutto il tempo, assicurandosi che andasse tutto liscio

𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : come sono andata?
𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : bene per essere la tua prima volta sul campo
𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : non fare il sapientone, Kid Flash
𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : sto ancora imparando anch'io, ma al momento il velocista più forte sono io
𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : e quel tizio con l'elmo?
𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : sh, sono io
𝐉𝙴𝚂𝚂𝙴 𝐐𝚄𝙸𝙲𝙺 : ahh, sì ovvio, certo che sei tu

scherzò lei dandogli un pugnetto sul braccio, prima di correre via, Wally incrociò le braccia sbuffando

𝐊𝙸𝙳 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : questo dovrebbe essere considerato bullismo

e corse via anche lui, facendo ritorno ai laboratori S.T.A.R., intanto, ad Iron Heights, Barry stava facendo una partita a carte con dei detenuti lí presenti, tra cui Big Sir, il velocista stava ovviamente perdendo, non aveva mai giocato prima di quel momento, ma non era certo questo l'ostacolo che non poteva superare, sfruttò infatti la sua velocità per vedere le carte dei suoi sfidanti, sapere che mosse avevano e prepararne una vincente, che riuscí, vinse la partita, poi gli altri se ne andarono, e Barry rimase a parlare con Big Sir

𝐁𝚒𝚐 𝐒𝚒𝚛 : non male come prima partita
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : fortuna immagino, non so nemmeno io come ho fatto

rispose lui, portandosi una mano dietro la testa fingendosi modesto

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ma non ci sono buone notizie solo per me oggi, ho parlato con il mio...contatto alla CCPD e crede di poter trovare un modo per farti uscire da qui, oggi si trarranno le conclusioni

Big Sir sospirò, non sapeva bene nemmeno lui se era per l'ansia di sapere o per l'incredulità

𝐁𝚒𝚐 𝐒𝚒𝚛 : non so nemmeno come ringraziarti
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : te la rendo facile, non devi
𝐁𝚒𝚐 𝐒𝚒𝚛 : tale padre tale figlio
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : cerco di fare del mio meglio
𝐁𝚒𝚐 𝐒𝚒𝚛 : tu hai già fatto, anche troppo per me, adesso sta al giudice
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ho fiducia che crederà nella tua innocenza
𝐁𝚒𝚐 𝐒𝚒𝚛 : io ormai non ho più fiducia in questo sistema, ma spero tanto che tu abbia ragione. Vado ad allenarmi per smaltire la tensione

Barry annuí, e dopo che Big Sir se ne andò, tornò da August, bussando, come sempre, al vetro della sua cella

𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : ormai aspetto solo queste visite
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : non ti ci abituare
𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : allora, come sta andando il caso Big Sir?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : Joe ha portato le prove al giudice, oggi si vedrà
𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : sai che sono sicuro solo al 90% che funzioneranno, vero?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : finchè si potevano ottenere legalmente ci chiudo un occhio
𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : legalmente sì, ma non facilmente, ancora non mi sembra vero che ti fidi di me
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : non mi fido, ti ho dato una chance, ma ricordati che se per caso Joe venisse accusato di qualcosa, io i miei poteri li ho ancora
𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : non preoccuparti, non sarà necessario
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : lo spero, per te

𝘜𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘥𝘢 𝘪𝘯𝘷𝘦𝘴𝘵𝘪𝘨𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘙𝘢𝘭𝘱𝘩 𝘋𝘪𝘣𝘯𝘺

𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : sei qui?

chiese Ralph entrando nella stanza, chiudendosi la porta alle spalle

𝐒𝚞𝚎 : certo che sono qui, dove altro dovrei essere?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : be', non è colpa mia se hai ucciso degli uomini di Carver e ora sei ricercata
𝐒𝚞𝚎 : ricercata per aver ucciso dei criminali che minacciavano la mia famiglia incredibile
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : e anche stupido, ma questo non cambia i fatti
𝐒𝚞𝚎 : ricordami perché questo posto sarebbe sicuro
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : perché ci vivo, e questo mi dà un vantaggio, inoltre posso controllare al meglio
𝐒𝚞𝚎 : mr detective alla riscossa, ma questo ancora non spiega perché c'è anche-
𝐇𝐑 𝐖𝚎𝚕𝚕𝚜 : heyy! Signor Dibny e la signora Dearbon, che bello trovarvi qui!
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : in casa mia?
𝐇𝐑 𝐖𝚎𝚕𝚕𝚜 : certo! Per la vita che fai non è scontato, dico bene?

chiese HR sempre entusiasta

𝐇𝐑 𝐖𝚎𝚕𝚕𝚜 : vado a fare dei caffé, chi li vuole?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : per me uno
𝐒𝚞𝚎 : anche per me, grazie
𝐇𝐑 𝐖𝚎𝚕𝚕𝚜 : d'accordo! HR va e torna!

disse lui andando nella stanza accanto, che Ralph aveva trasformato in una cucina, e Sue lo guardò come per dirgli "aiutami"

𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : vive qui perché non può uscire, ha la faccia di un assassino, verrebbe arrestato
𝐒𝚞𝚎 : e il male sarebbe?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : non è divertente
𝐒𝚞𝚎 : ad ogni modo, per cosa ti serviva il mio aiuto?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : quando ho detto che mi serviva il tuo aiuto?
𝐒𝚞𝚎 : te lo leggo in faccia Ralphy
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : e va bene, tanto so già che mi aiuterai
𝐒𝚞𝚎 : e perché?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : perché comprende l'uscire da qui
𝐒𝚞𝚎 : ora si fa interessante, che dobbiamo fare?
𝐑𝚊𝚕𝚙𝚑 : far uscire un amico di prigione

Tʜᴇ Fʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 5Where stories live. Discover now