Capitolo 28

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Poi si fermò e disse: "Che sia pane e Nutella!". Così andammo in cucina e facemmo un bello spuntino. Erano ormai le 18, e dopo essere tornati in camera ed esserci seduti, l'occhio mi cadde sul suo launchpad posato sulla scrivania. Adoravo quando suonava qualcosa nei video, anche perché questo genere di musica mi piace molto. Lui si accorse del mio interessamento e mi chiese se volevo provarlo. Io lo guardai un po' perplessa. Così lui, prendendolo come un sì, lo preparò e mi invitò a provare. Io cominciai premendo un tasto, e subito dopo lo guardai come fanno i bambini che scoprono qualcosa di nuovo e mai visto. Lui rise e mi guardò premere pulsanti a caso, e il suono non molto gradevole lo divertiva, come divertiva me. "Fammi ascoltare qualcosa!" gli dissi implorandolo. "Eh vabbene, niente applausi però!" disse scherzando. Poi si avvicinò il launchpad e cominciò a suonare. Ne ero certa: era una canzone di Skrillex, ma non ricordavo il nome. Lui era davvero bravissimo e avrei voluto che non avesse mai smesso di suonare. "Figo, eh?" disse non appena finì. "È meraviglioso! Starei a sentirti per ore! Davvero.. continua! Ti prego.." dissi davvero entusiasta. Allora lui sorrise e mi fece ascoltare qualche altro pezzo. Poi ci sedemmo a parlare un po' sul letto. Dopo un attimo di silenzio lui disse: "Comunque la suoneria è davvero figa..". Lo guardai un attimo esterrefatta, poi risi e lo ringraziai. Che imbarazzo..

Favij? No, Lorenzo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora