Novios; 𝐏𝐚𝐛𝐥𝐨 𝐆𝐚𝐯𝐢

Cinco

Pablo Gavi

Fortunatamente Xavi aveva deciso di darci la giornata libera dopo la vittoria in campionato.

Dopo la partita eravamo andati a festeggiare ed eravamo tornati veramente tardi e sentivo che il mio corpo aveva bisogno di risposo.

Risposo che non mi venne concesso dato che Pedri si presentò a casa mia alle 8:30.

Io:" Pedri sono le 8:30, non potevi passare fra un paio d'ore?"

Pedri:" no, ho portato le brioche" disse alzando un sacchetto.

Sbuffai e lo lasciai entrare in casa.

Io:" il caffè lo fai tu, io non so manco come faccio a stare in piedi"

Pedri rise ma si mise all'opera mentre io presi posto su una delle sedie presenti in cucina.

Io:" ero così felice che Xavi ci avesse dato la giornata libera così potevo dormire e invece arrivi tu a rompere il cazzo" sbuffai

Pedri:" dai, almeno passiamo un po' di tempo assieme"

Io:" stiamo assieme tutto i giorni per gran parte della giornata, direi che un giorno libero da te me lo merito"

Lui rise e mi mise davanti una tazza di caffè che ingurgitai in tempo record per poi ingozzarmi di brioche.

Pedri:" ti ha convocato?"

Io:" non credo, non mi ha ancora chiamato nessuno" dissi un po' scoraggiato alzandomi per recarmi in sala seguito dal mio amico.

Pedri:" dai che ti chiamerà"

Io:" a te ha chiamato?"

Pedri:" si, mi ha chiamato Luis un paio di sera fa"

Io:" almeno tu vai" dissi scoraggiato distendendomi sul divano.

Pedri:" vedrai che chiamerà anche te, si é sempre mostrato molto convinto della sua scelta di chiamarti in prima vedrai che lo farà anche ora" disse sedendosi accanto a me.

Io:" però, obiettivamente, ha giocatori più esperti di me ed oggi é l'ultimo giorno per fare le convocazioni"

Pedri:" madonna tu e le tue paranoie, ti ha convocato già per molte partite importanti vedrai che ti chiamerà anche questa volta"

Io:" comunque anche se non mi chiama sono ancora giovane, c'è ho appena 18 anni spero ci saranno altre possibilità per me. Mi piacerebbe molto venire già quest'anno però non so m, non sono convinto che mi chiamerà"

Pedri mi guardò male per poi tirarmi a lui in un abbraccio.

Pedri:" vedrai che andrà tutto bene e che ti chiamerà"

Sorrisi di nascosto e lo abbracciai a mia volta.

Io:" grazie per essere qua e per tutto quello che fai per me, a partire dai passaggi in auto fino ad arrivare a consolarmi e spronarmi ogni volta che sto giù di morale"

Pedri:" ormai sei mio fratello Pablito" disse sorridendo

Poco dopo ci staccammo e scoppiammo a ridere, la cosa bella che mi piaceva della nostra amicizia era passare da momenti tristi a felici in un secondo.