cosa sei? //Mattheo Riddle

9: febbre

Che sta succedendo.
Iniziai a spaventarmi e nel frattempo si faceva sempre più tardi l'unica idea che mi venne in mente era chiamare mio fratello, sperando che risponda, non potevo smaterializzarmi perché non ci riuscivo.
Grazie a dio rispose
<<Ashley Malfoy dove sei!!>>
Lo sentii furioso e preoccupato
<<Draco aiutami non riesco più a tornare>>
Dissi spaventata, ormai non si vedeva più nulla e molti rumori mi circondavano
<<Aspetta...Mattheo ho bisogno di te immediatamente, vieni subito>>
Lo sentii urlare ma perché ha chiamato Mattheo
<<Mattheo rintraccia mia sorella subito>>
Disse furioso e agitato
<<Non serve fare tutto questo>>
Dissi con la voce tremante
<<Sta zitta Ashley...sono furioso e tu Riddle muoviti>>
Sentii Mattheo sbuffare e Subito dopo con tono menefreghista disse
<<Trovata.... aspetta!!>>
Il suo tono cambiò e diventò sconvolto
<<Draco ti vai in sala grande la riporto io cui so come fare e tu hai bisogno di calmarti le parli dopo>>
Non sentii nessuna risposta solo la porta che sbatte e cadde la linea.
Iniziai ad avere freddo e mi rannicchio per terra nel tappeto di foglie e chiusi gli occhi per cercare di non ascoltare quei rumori inquietanti.
Mi addormentati, non so come ma subito sentii il bisogno di riposare immediatamente, prima di questo sentii delle braccia calde e forti sollevarmi da terra

Pov' Mattheo
Avevo rintracciato Ashley e vidi che era nella foresta proibita delle anime perdute e dei suicidi, circondata da magia oscura che continuava ad entrare in lei, mi Presi dei tappi per le orecchie e andai subito a prenderla, sarebbe potuta morire, le anime perdute si nutrono dei puro sangue con le loro urla e lei non appena la vidi davanti a me per terra con le ginocchia sul petto distesa nel fianco svenuta, la presi in braccio, ma una cosa mi colpì sono le streghe bianche non riescono a smaterializzarsi in questa parte della foresta, cercherò di mettere in chiaro le cose più avanti, non appena misi piede dentro ad Hogwarts si risvegliò subito nelle mie braccia mentre la stavo portando nel suo dormitorio per cambiarsi.
Era tutta sporca di terra anche in viso e alcune foglie secce fra i capelli
<<Mattheo>>
La sentii sussurrare
<<Tranquilla sei a casa>>
La rassicurai ma inizio a ramenarsi tra le mie braccia fin quando non si posizionò con la testa sulla mia spalla e mi abbracciò.
Se devo dire la verità non mi dispiace neanche.
La stavo portando nel suo dormitorio ma decisi di portarla nel mio.
La distesi lentamente e con delicatezza nel mio letto e iniziai a guardarla.
<<Mattheo>>
Sussurrò ancora ad occhi chiusi
<<Ashley dormi>>
Le dissi un po' irritato, afferrai le coperte bruscamente e la coprii bene, perché sono nervoso?.
Mi dirigo verso la porta
<<Mattheo>>
Mi girai
<<Dimmi>>
<<Fa male>>
mugugnò, tutto d'un tratto mi salì un po' d'ansia
<<Cosa!?>>
Inizia ad agitarsi e a sudare, aveva sempre gli occhi Chiusi, la toccai in viso ma non appena la toccai tirai in dietro subito la mano con un lamento
<<Sei ustionante>>
Mi sedetti meglio nel letto e e cercai di farle aprire gli occhi,

perché tutta questa gentilezza nei suoi confronti?
Con le altre ragazze sono un bastardo ma con lei perché non ci riesco?

Chiamami Draco e dopo neanche 2 muniti spalancò la porta di colpo con il fiatone e corse verso di noi
<<Fammi sentire>>
Disse sedendosi dall'altra parte del letto, le toccò anche lui la fronte ma restò lì impassibile,
<<Dio se scotta>>
<<Come fai a stare lì....scotta come non mai>>
<<Ho le mani congelate, per lei le mie mani ogni volta che aveva la febbre erano salvezza perché la rinfrescavo>>
Infatti si era un po' calmata ma se era questo che voleva poteva dirlo e sarei andata a prendere un panno d'acqua fredda, non ho mai avuto le mani fredde ma tiepide e calde.
<<Grazie Mattheo di avermi chiamato ma ora è meglio se la porto nel mio dormitorio>>
Un po' mi dispiaceva, ma stava male quindi capivo.
<<Ti accompagno...>>
<<Ok grazie>>
Mi rispose, Draco la prese in braccio e nel mentre diceva
<<Forza Ash, non è la prima volta>>
La sollevò e io aprii la porta, li feci passare e poi li seguii.
Mi venne in mente che le faceva male qualcosa ma non ha fatto in tempo a dirmelo che era arrivato draco, anzi non ci era riuscita.
Arriviamo nel dormitorio di Draco, la appoggia nel suo letto e mi sorprendo, draco anche se c'è un lenzuolo fuori posto, o qualcuno lo sfiora senza neanche accorgersene va fuori di testa...me lo ricordo da quando eravamo più piccoli e rimanevo a dormire da lui mi metteva nel letto di Ashley perché ogni volta che venivo la a dormire lei andava dalle sue migliori amiche e rimaneva li fino alla sera successiva.
Ashley stava tremando, sudando e aveva il respiro inregolare, Draco si sedette vicino a lei le prese la testa e la posizionò davanti a lei, l'aveva appoggiata sul suo petto accarezzandola e cercando di tranquillizzarla, ci riuscì e io rimasi lì sedendomi sulla sedia della scrivania,