10: obbligo o verità

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Era passata una settimana e per fortuna come aveva detto silente il primo giorno non si avrebbero fatto lezioni.
Quindi non ho perso nulla, la febbre mi è passata e ora sto molto meglio, ma non sono riuscita neancora a scoprire cosa aveva chiesto alla dottoressa, madame Chips non apriva bocca e figuriamoci se lo avessi chiesto a lui.

Oh già iniziato a leggere il libro che avevo preso e ogni tanto quando ero da sola veniva a trovarmi Jessica e mi disse che si era dimenticata di avvertirmi che superata la barriera della foresta proibita il clima e la temperatura cambia.

Sta sera c'è una festa in sala comune dei serpevede una cosa tra noi quindi non serviva mettersi Grandi cose e ovviamente sono già in ritardo per prepararmi.

La musica rimbombava di già e ogni tanto si sentivano le oce del dormitorio femminile ridacchiare e saltellare come delle prostitute.

Mi fiondo in bagno e mi faccio una doccia veloce, non avevo tempo di lavarmi anche i capelli.
Scelgo questo

Un top normale dei pantaloncini Corti in jeans e poi delle collane che misi nei miei fianchi, non me ne fregava nulla di quello che pensano gli altri del mio fisico, solo che iniziare a mangaire come Prima non è ancora arrivato il momento

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Un top normale dei pantaloncini Corti in jeans e poi delle collane che misi nei miei fianchi, non me ne fregava nulla di quello che pensano gli altri del mio fisico, solo che iniziare a mangaire come Prima non è ancora arrivato il momento.

Mi sistemo un attimo i cappelli, avevo fatto i boccoli, mi guardo un ultima volta allo specchio e subito dopo uscii dal mio dormitorio.

Arrivai e non appena misi piede nella sala comune ad aspettarmi c'era pansy, blaise,Draco e Tom
<<Dio amo sei una dea anche se hai deciso di non metterti Grandi cose>>
<<Grazie amo, sei meravigliosa anche tu>>
Tutti noi sorridiamo e io e pansy corriamo a ballare.

Dopo un po' se ne va perché aveva sete e aveva preso una pausa decisi di aspettarla in pista fino a quando non andai a sbattere contro qualcuno....e quel qualcuno era un ragazzo....e indovinate chi poteva essere... esatto proprio come pensate, Mattheo Marvolo Riddle.
Dio non c'è una volta o un solo giorno che non è tra i miei piedi.

<<Ma che cazzo>>
Dico,
<<Ma stai un po' più attenta>>
Dice lui sbuffando
<<Io....ma scherzi sei tu ad essermi venuto addosso>>
<<Si si come no>>
<<Non ti facevo un ragazzo ballerino>>
Lo provoco, lui si avvicina fino al punto di farmi sentire il suo respiro sul mio collo
<<Giochi con forze che non puoi controllare Piccola>>
Se ne va e io rimango un po' paralizzata da come mi ha chiamato, sentivo qualcosa che stava per esplodere qualcosa che non sapevo Controllare, le mie mani iniziarono a sudare, molti brividi mi salirono su per la spina dorsale, e molte sensazioni strane che non ho mai provato era tutte messe in Sieme dentro di me.
<<Hey... rieccomi>>
Era tornata pansy
<<Amoo ci sei...???>>
Mi passa una mano davanti gli occhi, e mi sveglio
<<Si scusa...dai continuiamo a divertirci>>

*Passano delle ore*

Ormai la festa è finita e siamo rimasti solo in 9 : io, pansy, Blaise, mio fratello, Tom, Mattheo, Astoria e si sono aggiunte altre due grifondoro, Hermione e lavanda.

cosa sei? //Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now