19. Last night in Paris

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19. Last night in Paris.


8.20 p.m. 


Abbiamo provato le coreografie tutto il giorno oggi. Probabilmente più di venti volte. 

Ormai so tutti i passi a memoria.

Non c'è nulla, assolutamente nulla che può impedirmi di esibirmi alla grande. 

Tra l'altro, oggi è anche l'ultima serata a Parigi.

Subito dopo l'esibizione, si parte dritti per Chamonix.

Afferro la bottiglia d'acqua ed esco dalla palestra, dirigendomi nella stanza duecentociquantatrè per finire di preparare le valige.

Nonostante io abbia cominciato a riordinare ieri sera, ho ancora molte cose sparse per la stanza.

Il cuore quasi mi salta fuori dal petto quando odo una porta sbattere rumorosamente.

Nami irrompe dalla porta in reggiseno con in mano ciò che sembra un body nero.

-Ho preso un colpo...Nami.- Parlo coi denti, sorridendo lievemente incazzata.

-Maya, non mi va il body... Cioè si è rotto. Si è rotto il body, Maya. Che cazzo faccio.- Ha il fiatone ed il panico la sta divorando.

-Come, "si è rotto"? Che ci hai fatto?-

-E' proprio questo il punto! Non lo so. Lo stavo indossando ed ho sentito un "crack"!-

Un silenzio teso cala tra di noi.

-Andiamo a comprarne uno.- Le dico, dopo aver riflettuto brevemente. 

Lancio la maglietta sul letto ed indosso una giacca pesante.

-Che? Maya sono le 8.23. Non faremo in tempo.. E poi siamo a Parigi da soli 2 giorni!-

-Bhè? Preferisci salire sul palco con una canottiera? Chiederemo a qualcuno le indicazioni stradali. Dai, andiamo.-

Usciamo dalla porta chiudendocela alle spalle.

Arrivati in atrio, approfittiamo della distrazione delle donne in centralino, per sgattaiolare fuori dall'albergo.

***

Pov Liz

Ho appena finito di fare l'ennesima prova della coreografia con Joshua. Esco dalla palestra e mi dirigo nella stanza da letto per prepararmi al grandissimo evento.

-Hola!- Entro salutando.

Pare che la stanza sia alquanto vuota. 

Non c'è traccia delle tre.

Probabilmente saranno giù al bar.

Mi spoglio ed indosso l'accappatoio, entrando in bagno.

Sto sudando come una capra ed una doccia, ci vuole... L'ultima cosa che voglio, è puzzare di formaggio marcio proprio stasera.

Finisco di lavarmi ed indosso Jeans, una polo nera ed una felpa grigia.

Metto l'essenziale per la danza in una borsa gigante e chiudo la valigia nera dopo averci buttato dentro le ultime cose che ho usato, le ciabatte.

Ecco fatto.

Lascerò Parigi stanotte stessa e quelli che capiteranno in questa stanza, non sapranno che io qui, ci sono stata.

Mi scappa un sorrisino nostalgico... Forse per l'anno scolastico, o forse perchè sto ripensando a quanto strano è il mondo.

Scuoto la testa, riprendendomi.

Inevitabile Ossessione (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora