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IMMAGINA DRACO MALFOY

Maledetto. Io lo odiavo con tutta me stessa. Mi sarei dovuta aspettare una cosa del genere da parte sua. Infondo stiamo parlando di Draco Malfoy: quel maledetto idiota è andato a dire in giro che io e lui scopavamo: ma roba da matti!

Tu: " Tu stupido idiota platinato" dissi infuriata

D: " TN cara hai bisogno di qualcosa" disse con quel sorriso da idiota

Tu: " Voglio che ti scusi con me per ciò che sei andato a dire in giro perché non è assolutamente vero"

D: " E perché mai dovrei farlo sentiamo?" 

Tu: " Bhè se mio padre venisse a sapere ciò che hai fatto, non so cosa ti farebbe" a quelle parole lui sbiancò. 

Mio padre, infatti era Severus Piton: sono la figlia del mio professore di pozioni. Inizialmente ho vissuto con una famiglia babbana per tre anni ma poi mio padre ha deciso di tenermi con se. Non ho mai conosciuto mia madre e mio padre non ne vuole mai parlare ma a me non importa niente di lei: mi ha abbandonata quindi non c'è motivo che io vada a cercarla.

Tu: " Aww ora il furetto si è spaventato" dissi sogghignando. Draco allora si avvicinò, mi afferrò il collo e mi spinse con rabbia contro l'albero

D: " Stammi a sentire: io sono un Malfoy e non ho paura di nulla"

Tu: " Ah quindi non hai neanche paura di tuo padre giusto?". Vedevo la sua espressione terrorizzata perché sapevo di aver toccato un tasto dolente della sua vita: lui ha sempre avuto paura di suo padre, era il suo tallone d'Achille.

D: " Se continui a parlare ti ucciderò"

Tu: " Tu ritira questa menzogna e io sto zitta"

D: " Va bene lo farò ma non finisce qui", disse lasciandomi andare.

                                                                               DUE GIORNI DOPO

G: " E poi lui mi ha detto: " Mi dispiace ma non può funzionare, perché sei la sorella del mio migliore amico", ma si può dico io essere così stupidi?", mi disse la mia migliore amica Ginny Weasley. Nonostante fossi serpeverde, avevo legato più con i membri della sua casa che con i miei.

Tu: " Vabbè si sa Harry è un coglione non sa manco perché porta gli occhiali"

G: " Si ma quello che dico io è perché gli importa di quello che pensa mio fratello?"

Tu: " Forse perché è il suo migliore amico?"

G: " TN non sei d'aiuto. Tu piuttosto, sei innamorata?". Io innamorata? Ma che parolone.

H: " Ragazze la McGrannit ci vuole tutti nella stanza delle necessità" disse Hermione Granger, un'altra mia amica grifondoro. 

Andiamo nel luogo detto dalla nostra amica e vediamo le ragazze da un lato e i ragazzi dall'altro.

M: " Allora vi chiederete perché siete qui: bhè a giorni ci sarà il ballo del ceppo ed per ordine del professor Silente, dovrò fare io le coppie". La professoressa cominciò a nominare una serie di nomi ma sobbalzai quando disse il mio e quello di una persona:

M: " TN PITON E DRACO MALFOY". Guardai il biondo ed aveva la mia stessa espressione.

D: " Bhè Piton io e te al ballo insieme eh, chi lo avrebbe mai immaginato"

Tu: " Senti non cominciare a rompere e spero per te che tu sappia ballare"

Tu: " Ovvio che so farlo per chi mi hai preso", disse con sicurezza. 

Cominciammo a provare e devo dire che non è niente male: ma che dico era divino. Era senza la tunica della divisa e quindi era in camicia ed in cravatta dove si intravedevano i suoi addominali; i capelli gli ricadevano perfetti sul viso e quegli occhi color del ghiaccio spesso incontravano i miei.