Parallel world

Unione

-Grazie a te, i mondi del fuoco e acqua, chiamati anche "Forest Water" e "The dune fiery", si unificheranno dopo milioni di secoli.-Mi disse Ed

-Grazie a me? Non sto capendo niente! Potete spiegarmi meglio?

-Scusa mio fratello, lui non è mai stato bravo a spiegare, lascia fare a me.-Disse appoggiando una mano sulla mia spalla e con il suo sguardo nelle mie iride.

-Ok

-Vedi Jane, esistono 4 mondi invisibili intorno alla Terra, il mondo del fuoco, dell'acqua, dell'aria e della terra. La popolazione degli ultimi due mondi, fin da subito hanno instaurato un rapporto molto pacifista verso gli altri.Il fuoco e l'acqua, invece, iniziarono a scontrarsi. I 4 mondi tentarono più volte di fare una tregua, ma inutilmente.

Una setta di stregoni, appartenenti ai diversi mondi, si riunirono in un concilio segreto. Qui decisero di creare un nuovo elemento che portasse la pace. Ci riuscirono, e decisero di portare questo "spirito" dell'elemento, in cima alla torre dell'acqua (La torre più alta mai inventata.) Un gruppo di ragazzi però per giocare fecero cadere lo spirito e cadde sulla Terra. Quello spirito ora è in te. Lo spirito dello smeraldo , che , in seguito, non chiedermi perché fu chiamato dell'oro.

-Quindi, ora io esattamente che dovrei fare?

-Fingere a tutti e allenarti.

-Ti aiuteremo noi.-Mi rallegrò Ed

-Per ora che ne dite di andare al palazzo?-domandò Eric

-Non voglio.-Rispose Ed

-Senti Ed non possiamo nasconderci ancora per molto.

-Ha ragione Ed, andiamo.

Lo presi per mano e lo trascinai con forza, come fa una madre con il suo bambino. Seguimmo Eric in silenzio e fino all'arrivo non uscì mezza parola dalla nostra bocca.

-Wao questo è il palazzo? A mazza quant'è grande.

Il palazzo era tutto blu metallico, un blu leggero, con degli schizzi bianchi. Era come un tempio buddista. Si trovava sopra un' immensa e resistentissima lastra di vetro. Se si poggiava lo sguardo per terra si potevano vedere le bellissime cascate del Niagara dall'alto. In quel momento mi sentii sulla Terra, solo in una stanza sospesa da qualche km, invisibile. Era strano, più del resto che mi circondava.

-Aspettatemi qui. Quando vi faccio segno venite da me.

Eric andò a parlare con le guardie. Nel frattempo io ed Ed parlammo.

-Da quant'è che sei in contatto con lui?

-Da un pò

-Puoi essere più precisa!

-Ehy ehy calma. Perché ti interessa tanto?

-Scusami..non volevo.

-Dai non fa niente. Guarda Eric ci fa segno entriamo.

Entrammo nel palazzo. Era molto più grande l'interno. C'era un tappeto rosso per tutti i corridoi del palazzo. Noi andammo sempre dritto. La nostra meta era il Re.

-Eccolo. E lui il padre di Eric

-E' anche il tuo Ed non fare il bambino- Rispose Eric

-Tze-Disse ed con fare altezzoso e lo sguardo rivolto verso il basso.

Eric si inginocchio,con le mani sulle ginocchia e gli occhi per terra disse:

-Padre, riconoscete vostro figlio? E qui per chiedere un favore.

-Come scordarsi del proprio figlio che calpesta il suo titolo da principe acqua!

-Voi non meritereste di chiamarmi figlio!

-Hai ancora la forza per ribattere? Non ti sono bastati 100 anni Williams?

-OOh padre, è come se non mi sono bastati! Ho capito che è da stupidi star male per un padre che caccia suo figlio.

Mi portai le mani al petto.Intrecciai le dite, e piangendo,poco,urlai:

-Finitela entrambi!

Penso che solo allora il re mi notò

-Perché piangi Jane?-Chiese Eric

-Non mi piacciono i litigi-Mi ricordavano troppo il momento del divorzio dei miei.

-Chi è questa bellissima fanciulla? Non mi dire che sulla Terra sei riuscito a conquistare una ragazza.

-Non scherzate padre. E' venuta qui perché vuole diventare un'esploratrice e voleva che lei foste il suo mentore.

-Con piacere. Ci sono molte cose da sapere per una novellina terrestre. Prima però andate di sopra vi aspetta la Regina.

Tra me e me pensai: Cosa fa un'esploratrice? Perché non me ne parlano mai.

-L'esploratrice e colei che viaggia per i 4 mondi e non può essere attaccata dall'esercito degli altri mondi, e insieme a lei anche coloro che l'accompagnano

-Quindi mi usate come scudo.

-Esatto

-Ma aspetta che ci fai ancora dentro di me tu?

-Beh l'acqua con il sigillo l'hai bevuta, e la sta.

-Quindi dovrò tenerti dentro per sempre?

-No solo finché vorrò lasciarti

-Capito.

-Williams!

Una donna dai capelli celeste chiaro con le punte molto più scure che perdevano acqua, degli occhi color smerlarlo e un vestito verde-acqua attillato, si fiondò su Ed. Dopo una chiacchierata ci portò nelle nostre stanze.

Nella mia c'erano due letti separati.Lì probabilmente dovrò condividere la stanza. Proprio quello che non volevo in quel momento di malinconia e travaglio.

#Per oggi mi fermo qui! Spero che il messaggio di rabbia e malinconia vi sia arrivato. Vi dico una cosa, non fidatevi di nessuno dei personaggi fino alla fine.

Spero che vi sia piaciuto

HAVE FUN