.43

203 7 1
                                    

Qualche sera più tardi mi dirigo nuovamente a casa di Riccardo che ha deciso di fare una festicciola fra noi. Molto stranamente mi viene a prendere Simo che decide di passare da me per portare me e Jasmine che è a casa mia, sotto casa si fa trovare anche Michi che viene con noi.
Sono solo le ventuno quando arriviamo la.
C'è musica Techno e Simo saluta alcune persone a cui stringo la mano presentandomi perché non le conosco. Alcuni sono già sballatissimi, è veramente assurdo e questo mi fa ridere. Dei ragazzi con cui Simo parla ci passano delle bottiglie di vodka con qualche succo di frutta e lui ne prende una. Io reggo pochissimo l'alcool e inizio già a sentire caldo e la testa che mi gira.
Abbraccio Richi e Dadda e poi decidiamo di fare un gioco tutti insieme, una sorta di "Simon dice".
Sono un po' ubriaca e non ho molto chiaro quello che succede, ma so che due ragazzi ci stanno provando palesemente con me ma sinceramente non sono proprio i miei tipi.
Io non faccio altro che guardare Simo, che ha una tuta grigia e una maglietta stavolta Calvin Klein.
In pratica in questa sorta di gioco della bottiglia avrei dovuto baciare questo ragazzo e vedo Simo molto contrariato.
Lui inizia a litigarci e a discuterci fino a che questo ragazzo lo spinge e Simo fa di conseguenza, Richi e Dadda intervengono subito e Dadda lo minaccia riuscendo poi a mandarlo via di casa. In tutto ciò, mentre discutevano, Simo mi ha fatto finire un po' di alcool addosso
"sì fallo uscire" urla Richi vicino a me, rivolgendosi a Daniel. Richi ha il suo stile inconfondibile, porta una maglietta che sembra hawaiana e un jeans nero ed è davvero molto stiloso.
Simone ha fatto una canna da offrire a una ragazza che era là, una mezza nuda, bionda platino e con un'aria da oca, così Simo passa la canna a questa ragazza seduta là con noi. Dunque fa scene a me e poi fa i favori alle ragazze a caso? Inizio a scaldarmi, cerco di non agitarmi ma vedo Simo che ride e scherza con quell'oca. Quando lui continua con quella gallina decido di alzarmi e andarmene via, mi sento chiamare ma non do retta a nessuno.
Non vedo cosa succeda tra le persone presenti ma sento una chiamata al mio telefono, cazzo, è mia mamma! Mi alzo e vado oltre il baccano per risponderle, parlo cercando di mostrarmi calma.
Poi torno dal gruppo dove ero prima, la testa mi gira e mi sento come se volassi quando mi fanno fumare, un brunetto mi passa la canna. Chiudo gli occhi un secondo, ascolto la musica e sento la testa pesante... alcool ed erba non vanno molto d'accordo insieme! sento di abbandonare il mio corpo e volare, le labbra diventano secche e sento il pastone.
Senza sentire manco il mio corpo muoversi, come se fosse un sogno e un volo, me ne vado quando vedo Simone parlare ancora con quell'oca.
Chiedo a Richi se posso andare in camera a cambiarmi e uso la scusa per andarmene un attimo di sopra.

THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora