Occhi aperti

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Italia e Formula 1, un binomio che Grace aveva sempre sognato di ammirare dal vivo e, quell'anno, c'era, finalmente, riuscita. Imola colorata di rosso era uno spettacolo da non poter descrivere a parole e, per lei, che era, da sempre, una tifosa Ferrari e aveva, da sempre, una passione sconfinata per l'Italia, era davvero emozionante. Si era goduta, dalla pista, prima della partenza, il passaggio delle frecce tricolore. E, vederlo dal vivo, quando fino all'anno prima l'aveva sempre visto da uno schermo, era tutt'altra cosa. Gli occhi le si erano illuminati e un sorriso a 32 denti era spuntato sul suo volto. Federica, al suo fianco, le aveva dato uno scossone per farla ritornare alla realtà. Era rimasta con gli occhi al cielo e sarebbe voluta rimanere in quella posizione per qualche secondo in più.

La gara, poi, aveva preso inizio ed era terminata molto presto per Carlos Sainz, fuori al primo giro per un contatto con Daniel Ricciardo. Charles, invece, era arrivato fino alla fine, ma mentre era in lotta per il secondo posto, aveva commesso un errore che l'aveva spedito in sesta posizione.

Grace sapeva che alla fine della gara l'avrebbe trovato arrabbiato, lo conosceva fin troppo bene. E, così era stato. L'aveva visto rientrare nel motorhome Ferrari con il volto corrucciato, e, anche se non si rivolgevano la parola da quando lei aveva lasciato la villa in Provenza, era preoccupata per lui.

Max, invece, aveva trionfato e vedere il suo sorriso, da sotto al podio, era stato davvero un toccasana per la monegasca. Stava cominciando a sentirsi parte della vita dell'olandese. Lui, per la prima volta, l'aveva cercata con lo sguardo e le aveva sorriso quando l'aveva incontrato. Aveva alzato il trofeo al cielo con gli occhi fissi in quelli di Grace e le gote della monegasca si erano infiammate. E, anche se quella dedica l'aveva carpita solo lei, sentiva come se si stessero mettendo molto più in mostra, soprattutto dopo le foto trapelate in Australia, anche se avevano creato poco scalpore. Grace si sarebbe aspettata un caos mediatico non indifferente, forse stavano aspettando solo il momento giusto per scatenarlo.

In quel momento, però, se avesse potuto, si sarebbe scatenata lei. Era in diretta per il post gara con Federica e Davide Valsecchi, mentre Mara era in zona interviste e Carlo e Marc in zona commento. I tre erano nel paddock, fuori al box Ferrari e aveva visto Charles ritornare dalla zona in cui era Mara. Il monegasco si era posizionato dietro il cameramen e le stava facendo segno di raggiungerlo all'ingresso del box della scuderia. Grace non voleva essere disturbata mentre lavorava e Charles lo sapeva bene. Federica si accorse dei gesti del pilota della rossa e incrociò lo sguardo di Grace che scosse la testa. La monegasca si chiese cosa potesse mai volere Charles da lei, visto come si erano lasciati in Provenza, e si innervosì. Guardò l'orologio sul polso e si rese conto che mancava poco alla fine della diretta, così gli avrebbe potuto parlare e avrebbe finito di fare il mimo. Grace gli fece un cenno con la testa e lo vide allontanarsi. Il monegasco entrò nel box e si appoggiò alla parete. Sapeva che l'avrebbe raggiunto, aveva bisogno di parlarle dopo quello che era accaduto in Provenza e, quindi, decise di aspettarla tra il box vero e proprio e il retro che dava sul paddock, per fare in modo di non essere visti. Si era comportato male con lei alla villa e voleva chiederle scusa. Sapeva di aver esagerato, soprattutto dopo averle dato, alcuni giorni prima, la benedizione per la sua storia con Max, ma la gelosia, ogni volta che li vedeva insieme, prendeva il sopravvento e non sapeva tenerla a bada, ma non aveva alcuna intenzione di confessare quello che provava per Grace, non voleva sconvolgerla, non ora che sembrava stesse davvero bene con l'olandese.

La vide arrivare circa dieci minuti dopo. Senza dire una parola si posizionò con la schiena poggiata alla parete opposta la sua, e gli puntò gli occhi dritti nei suoi.

"Che succede, Charles?" domandò, impaziente.

"Nulla, volevo sapere come stavi. Non ci siamo proprio beccati. Non ci vediamo dalla villa in Provenza..."

Sei te l'ultima curva, INSUPERABILE //Leclerc-Verstappen// Formula 1Where stories live. Discover now