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In questo equoreo dorato dove il tempo è scandito da noi che vibriamo al fragile suono del nostro respiro, quieto, baciami e baciami ancora. Ti ho atteso tutta la vita e ora che le tue mani si appropriano dolcemente del mio viso come se fossi l'essere più prezioso, finalmente ho trovato il mio posto in questo universo. In ginocchio come in muta preghiera mi abbandono a te, la mia carne avvolge la mia anima e ne fa pegno d'amore, il nostro desiderio non è solo voluttà, ma è la sinossi della creazione, dove tutto ebbe principio... dove tutto avrà fine.
