Tartaro

28 3 5
                                    

Ho notato una cosa, forse più di una.
Quando Annabeth e Percy sono tornati dal Tartaro, non hanno riportato chissà quali grandi ferite o traumi.
L'unica ferita che mi ricordo erano delle probabili costole rotte di Percy. Per il resto l'unica cosa è che Percy aveva il fiatone dopo una corsa e basta. Annabeth onestamente non mi ricordo essersi lamentata di alcun dolore. E se non vado errando neanche gli incubi sembrano essere peggiorati più di tanto.

Magari al posto di andare da Asclepio per la pozione per tornare in vita sarebbe stato meglio se fossero andati per chiedergli aiuto con Annabeth e Percy.
Stiamo parlando del Tartaro la parte più profonda e oscura ,e probabilmente più pericolosa, degli inferi, dovrebbe essere un' esperienza che ti distrugge sia fisicamente che mentalmente. Annabeth stessa ha detto che quel posto sembra essere fatto apposta per provocare dolore.

Per esempio:
- Hanno tirato avanti per un tempo imprecisato sostentandosi solo e unicamente con del fuoco, saranno almeno disidratati, no?

- O magari hanno delle ulcere da stress o ferite profonde (c'erano letteralmente mostri che sbucavano da ogni parte).

-Hanno detto che solo fare 100 metri era un impresa, vuoi che non abbiano messo male il piede prendendosi una storta o sbattuto da qualche parte.

-PTSD (stress post traumatico). Che dovrebbero già avere, ma dettagli.

-Altri problemi mentali tipo stress, ansia, paranoia...

- Problemi polmonari (più di un semplice fiatone).

- Perdite di memoria. (RIP Percy)

-Incubi che peggiorano al punto da iniziare a soffrire d'insonnia.

Giusto per dirne alcuni.

Un altra cosa, più headcanon, è che le ferite che ci si procura nel Tartaro ci mettono molto più tempo a guarire rispetto alle ferite normali.
Altro headcanon, non si dimentica mai quello che si ha visto nel Tartaro, anche se soffri di amnesia comunque te lo ricordi.

Non parliamo della scena di Akhlys perché affogare la dea del veleno nel veleno sarebbe come affogare Percy nell'oceano.

Invece a me pareva più figo che Annabeth imparasse a controllare la Foschia della morte. (Questa cosa ce la vedevo meglio per un figlix di Hekate o Hazel o Nico o cmq qualcuno degli inferi, ma ci adattiamo) Così per riprendere la storia della magia accennata da Circe e simultaneamente Annabeth impara a controllare la Foschia della morte e Hazel impara a controllare la Foschia normale, un po' un parallelismo tra quello che succede sulla terra e negli inferi.
Alla fine tutti possono imparare a controllare la Foschia (Thalia non è figlia di una maga ma ha imparato), facciamo che è la stessa cosa per la Foschia della morte, perché lo dico io.
(Magari poi impara a controllare pure la Foschia normale e fa amicizia con Hazel o impara a usare la magia e fa amicizia con noi della cabina 20?)
COMUNQUE
AU time: ad Akhlys era stato profetizzato che avrebbe aiutato un mortale che sarebbe stato in grado di controllare la foschia della morte.
Percy è ferito e Annabeth lo trascina in cerca di un posto sicuro (seh credici), Akhlys propone ad Annabeth, qualora fosse stata in grado di controllare la Foschia della morte, allora gli avrebbe aiutati, se no li avrebbe lasciati a se stessi. Annabeth accetta, dopo qualche tentativo andato a vuoto e con le indicazioni di Akhlys ci riesce e continuano il loro cammino.

Dai raga alla fine le cose più fighe nel Tartaro le ha fatte Percy. Invertiamo i ruoli.

Ho un paio di idee anche per la Foschia della morte. Vi interessa? Non vi interessa? Se no perché state leggendo?
ALLORA

Tutorial per controllare la Foschia della morte:
1) Essere nel Tartaro o comunque negli inferi, obv.
2) Requisito fondamentale: avere i nervi saldi. Perché le prime volte è doloroso. Molto doloroso. (emicranie, sangue dal naso, nausea, giramenti di testa..) E si rischia di impazzire.
3) Bisogna fare il ragionamento inverso rispetto a quello delle Foschia normale (visto che nel Tartaro tutto funziona alla rovescia).
Non devi far vedere all'altro quello che vuole vedere, ma devi imporgli quello che vuoi fargli vedere, sopprimendo il loro volere.

Le abilità sono le stesse della Foschia, con qualche eccezione:

- Invisibilità;
- Teletrasporto;
- Nascondere i mortali dai mostri;
- Creare illusioni;
- Camuffare persone e oggetti;
- Manipolare la memoria/mente, soprattutto quella dei mostri;
- Mistform (che non ho idea di come si chiamino in italiano);
- Nascondere qualcuno, qualcosa o un posto.

Ah e comunque nel mio AU Akhlys non è una vecchia rimbambita, o meglio, vecchia si ma rimbambita no e incute molto molto timore.

Passiamo a Nyx. Non capisco perché Rick la odi così tanto. Sono all'inizio di 'luce e tenebra' ma mi sono già spoilerata che Nyx è l'antagonista.
Non capisco perché sia lei a fare la cattiva di turno.
Tra l'altro tutti gli antagonisti di HoO sono il copia e incolla l'uno dell'altro: tutti orgogliosi, stupidi, iperpotenti ma perdono contro dei ragazzini... e purtroppo anche la nostra povera Nyx è stata vittima di questo copia-e-incolla.
Nyx nei miti non è cattiva.. ANZI veniva vista come una divinità benevola perché...sapete com'è di notte si dorme e noi comuni mortali abbiamo bisogno di dormire se no rischiamo di incorrere in problemi fisici e mentali (letteralmente dopo 'soli' 3 giorni si inizia ad avere allucinazioni).

AU PT.2 perché ci sto prendendo gusto.
Annabeth e Percy sono inseguiti da qualche mostro (scegliete voi) e Nyx dice loro che la via più sicura è passare per il suo palazzo, ma raccomanda di non guardarsi intorno, per il resto li terrà nascosti finché non saranno abbastanza lontani.

È una delle mie dee preferite, ma poteva anche non comparire proprio. La sua presenza non era così vitale nella storia.

Non so voi ma mi piace molto, mooolto di più la versione di Nyx di Hades (il videogioco.)

Vi pregooooo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Vi pregooooo. Come fare a non amarla?????

Tartaro. Il dio sta volta.
1- Che cazzo gliene frega a un essere di qualche miliardo di anni a cui neanche gli dèi osano avvicinarsi di uccidere due semidei di 16 e 17 anni.

AU TIME PT.3.
Io me lo immaginavo seduto su un trono enorme, alto quasi quanto il 'soffitto', in lontananza che guardava quello che succedeva. Fa tanta paura ma in realtà stava sonnecchiando.

Quello che succede sulla terra? Gli importa si e gli importa no. Principalmente no. A meno che Gea non gli chieda aiuto. Allora li si sveglia. Voglio dire l'ha già aiutata in passato.

Quello che succede negli inferi? Non è mica Ade che deve segnare chi entra e chi esce. Se se ne vanno gli fanno solo un piacere, un po' di tranquillità. Nessun titano che urla, nessun gigante che fa casino, non deve sorbirsi sempre le stesse torture... dopo un po' diventano noiose.

Annabeth e Percy? Sa che ci sono. Sa che hanno camminato sul suo femore, ma non è che gli importi granché. Un po' di solletico quando hanno controllato la Foschia della morte nei suoi polmoni, ma oltre a quello.

Asclepio.
Come vi avevo accennato all'inizio la storia che Leo torna in vita per andare da Clypso non mi ispira più di tanto. Non ho neanche capito perché Khione l'abbia mandato su un isola paradisiaca al posto di ucciderlo direttamente.

Ma il punto è.
Quelli che sono rimasti dei sette vanno da Asclepio per chiedergli aiuto per i loro amici, perché non hanno nessun medico (sono dei fottutissimi geni. Vai in guerra e non pensi a portarti un medico) a bordo e temono che l'ambrosia e il nettare non basti.
Asclepio li aiuta volentieri, rimangono qualche tempo da lui, li aiuta a guarire e ripartono.
Promettono di tirarlo fuori dal suo studio sotterraneo, una volta che la guerra sarà finita.

E per adesso credo sia tutto, per quanto riguarda il Tartaro.

Percy Jackson Stuff Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora