Epilogo

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<<Yuki!>> chiamò la voce squillante di Momo.
Il vampiro, che era stato chiamato, si girò a guardare l'altro.
Un lieve e dolce sorriso era presente sul suo volto.

<<Cosa c'è?>> chiese con tono estremamente calmo.
Il moro lo affiancò.
<<Sono venuto a vedere come sta venendo il giardino qui fuori.>> rispose l'umano.

Da settantacinque anni il ragazzo viveva al castello Orikasa e, per celebrare quella data, Yukito aveva deciso di sistemare la parte di bosco che circondava il palazzo, rendendola un incredibile giardino.

<<Non serviva che ti scomodassi.>> disse il bianco, notando che l'altro teneva una torcia in mano per farsi luce, visto che era notte.
<<Iniziavo già a sentire la tua mancanza.>> affermò Momo.

Il vampiro lo guardò scuotendo leggermente la testa divertito.
Poi, con un braccio circondò il bacino dell'altro, attirandolo a sé.

<<Se devo essere sincero, anche tu iniziavi a mancarmi.>> sussurrò ad un centimetro dalle labbra del suo compagno.
L'umano, a quelle parole, arrossí di colpo.

<<Andiamo, ormai ci conosciamo da tanto tempo.>> disse Yukito sorridendo.
<<Non è colpa mia se riesci ancora a mettermi in imbarazzo…>> borbottò Momo mettendo su un finto broncio.

Il bianco si piegò un poco e fece sfiorare le sue labbra con quelle del moro.
Quest'ultimo arrossì di nuovo, ma, prendendo il colletto della maglia che l'altro indossava con una mano, lo tirò verso di sé, baciandolo.
Il vampiro restò un attimo sorpreso da quel gesto, ma, pian piano, si ritrovò a ricambiare.

Settantacinque anni erano passati dal giorno in cui si erano conosciuti, ma quelli erano solo una piccola parte della strada infinita che avrebbero percorso insieme.

-Angolo autrice-
E siamo arrivati alla fine di questa storia...no, ok, scherzavo.
Domani pubblicherò un capitolo extra e allora sì che potrà definirsi conclusa.
Nel frattempo, ringrazio chi l'ha letta e chi la leggerà in futuro :3

La dimora dei vampiri - YukiMomoWhere stories live. Discover now