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08:40

Astrid Müller aprì lentamente la porta di casa.
La scorsa sera aveva fatto tardi con gli altri e ovviamente si era fermata a dormire da Tom.
Non avevano dormito un granché alla fine.
Anche se la castana voleva stare tra le braccia del suo ragazzo tutto il giorno,doveva pur sempre tornare a casa insieme alla sua band.
Ora che si era fidanzata di nuovo con il chitarrista,voleva rientrare nei Tokio hotel.
Insomma le persone che c'erano in quella band,erano la sua famiglia.
La famiglia che non aveva mai avuto.

Georg e Gustav chiedevano ripetutamente se volesse ritornare nella band,lei rispondeva sempre con un 'non lo so' oppure 'devo parlarne con gli altri'.
Sperò con tutto il cuore che accettassero e che non ci rimanessero male,ma lei onestamente voleva stare con i Tokio hotel.
C'era il suo ragazzo che amava con tutto il cuore,il suo migliore amico e confidente,i suoi due amici con cui parlare di cazzate...
Aprì la porta e vide Greta bersi una tazza di tè,seduta al tavolo della cucina.

La bionda alzò lo sguardo e subito si alzò.
"Astrid...da quanto tempo"si avvicinò e le diede un abbraccio.
"Mi sei mancata Gre"
Si staccarono dall'abbraccio.
"Quando sei tornata?"le domandò la cantante.
"Ieri pomeriggio invece Simon e Lukas ieri sera"
"Dove sei stata la scorsa notte?"le chiese Greta guardando il collo di Astrid,coperto da qualche succhiotto evidente.
La ragazza li coprì con i capelli e arrossì leggermente.
"Chi è il fortunato o fortunata?"aveva un sorrisetto malizioso.
"Tom"rispose lei
"Cognome?"
"Kaulitz,Tom Kaulitz"si sedette su una sedia,sul volto era comparso un sorriso furbo.

Greta spalancò gli occhi e la bocca,era scioccata.
"SIETE TORNATI INSIEME?!"urlò lei saltellando.
"Sì..."
"Quando?Come?Dove?"era letteralmente impazzita.
La chitarrista aveva sempre pensato che non ci fossero più speranze per quei due.
Si odiavano da morire.
"Bill mi aveva invitato a passare il Natale e Capodanno con loro.
A natale tutto liscio però a capodanno è successo"annuì e sorrise mentre ripensava alla magnifica notte che avevano passato.

"È successo tutto in un attimo:stavamo fumando e niente lui mi ha baciato,poi siamo andati a casa sua e lo abbiamo fatto"
"Wow...mamma mia sono felicissima!"esclamò lei abbracciandola.
Simon e Lukas, sentendo tutto quel baccano,uscirono fuori dalle proprie stanze ancora assonnati.
"Ma che cas-Astrid?!"Simon andò ad abbracciarla.
Anche Lukas si unì all'abbraccio.
"Ragazzi quanto mi siete mancati"disse la castana.

"Astrid e Tom si sono di nuovo messi insieme!!"urlò Greta,eccitata.
"Lo sapevo!Voi due eravate troppo innamorati"sul volto di Lukas comparve un gran sorriso.
"Siamo felicissimi Astrid, finalmente hai trovato la felicità"disse Simon.
Annuì.
Era il momento,voleva ritornare dai Tokio hotel.
Non riusciva a stare lontana da Bill, Gustav,Georg e Tom.
Erano le persone più importanti della sua vita,oltre al ragazzo con le treccine anche gli altri le avevano salvato in un certo senso la vita.
"A proposito di me e Tom,vi vorrei dire una cosa importante"sul suo volto scomparve il sorriso e abbassò il capo.
"Riguarda la nostra band"aggiunse la cantante.
I tre si sedettero e guardarono la ragazza, preoccupati.

"Vorrei ritornare dai Tokio hotel, è un motivo in più per stare vicino a Tom"
I tre annuirono,consapevoli.
"Va bene noi non ti fermeremo,quando stavi con loro eri più felice"disse Greta annuendo.
"Abbiamo passati tantissimi momenti anche noi,anche con voi sono stata bene"Astrid mise le mani davanti.
"Ci mancherai Astrid"Simon abbassò il capo.
"Troverete una cantante migliore di me,ve lo assicuro"disse con un gran sorriso.
"Non c'è nessuno più brava di te Astrid,tu sei la migliore"sorrise Lukas.
"Gli Oceans rimarranno per sempre,non moriranno mai"Astrid fece segno ai tre di avvicinarsi e si abbracciarono.

Due mesi dopo
15 marzo 2009

Astrid faceva di nuovo parte dei Tokio hotel da ben due mesi,era ancora ritornata a vivere con i tre ragazzi.
Molto presto la notizia si seppe dappertutto,i telegiornali e le riviste parlavano sempre di Astrid e della sua riconciliazione con Tom.
Ovviamente c'erano le fan felici del loro ritorno e le fan per niente felici,non riuscivano ad accettarlo.
Non potevano più avere una notte di solo sesso,senza sentimenti.
In quei mesi avevano iniziato a registrare anche alcuni pezzi per il loro nuovo album Humanoid,stavano preparando anche il tour che sarebbe avvenuto di lì a pochi mesi.

In questo momento i Tokio hotel si trovavano in uno studio televisivo per un'intervista.
Li avevano invitati sia per raccontare il loro nuovo album che uscirà a breve sia della relazione di Astrid e Tom.
"Allora Astrid,sei felice di far parte di nuovo dei Tokio hotel?"le chiese l'uomo con un mezzo sorriso.
"Sì,mi mancavano un sacco... soprattutto Tom"la castana guardò Tom e lui le rivolse un dolce sorriso.
Il pubblico andò in delirio e iniziò ad urlare di gioia.
"Tom sei felice che Astrid sia tornata?"ora l'intervistatore guardava il ragazzo con le treccine nere.
"Ovviamente sì,lei è la mia musa"

Un altro urlo partì dal pubblico e l'uomo ridacchiò leggermente, guardando quella coppia tenersi per mano.
Dopo alcune domande, l'intervista terminò e i cinque potettero uscire.
Ad aspettarli c'erano i loro bodyguard e il pullman che li avrebbe riportati a casa.
C'erano alcuni fan che erano usciti dallo studio per chiedere foto e autografi.
Ad un tratto alcune parole entrarono nelle orecchie di Astrid e rimasero impresse nel suo cervello.
"Sei una puttana!"
"Tom è mio,quindi lascialo"
"Quanto era bello quando non stavate insieme"
"Approfittatrice e puttana"

La castana prese per il colletto della felpa il suo ragazzo e lo baciò,nel mentre mostrava il dito medio a chi le aveva rivolto quelle parole.
Ma dentro di sé lei stava morendo e voleva scoppiare piangere.

Tom e Astrid si trovavano a letto,da quando erano tornati a casa che lui si era accorto del suo umore.
La castana era distesa a pancia in sotto,con una sigaretta tra le dita.
Invece il chitarrista era seduto sempre con una sigaretta tra le labbra.
"Non hai mangiato niente a cena"osservò lui.
"Non avevo fame"rispose la ragazza, continuando a guardare il muro.
"I nuggets del McDonald non li rifiuti mai, nemmeno se sei piena fino a scoppiare"rise leggermente ma Astrid non era in vena di ridere e scherzare.

"Ehi,che ti passa per quella testolina?"le prese delicatamente la spalla e la fece girare, così potevano guardarsi negli occhi.
"Nulla,sto benissimo"fece un tiro e buttò un po' di cenere nell'apposito contenitore.
"Non stai bene Astrid,hai un faccino triste"
Sospirò.
"Stavo pensando alle parole di prima... si le ho mandate a fanculo ma in quel momento volevo piangere e scappare via"
"Ho paura di non farcela,di mollare"i suoi occhi divennero lucidi.
"Amore tu non devi mollare,sei forte...ricordati della nostra promessa"le prese in viso a la guardò intensamente negli occhi.
"E comunque tu non sei né una puttana e né un approfittatrice,sei la miglior ragazza che io abbia mai incontrato.
Amante di Nana,dei gatti,della musica,del canto,della chitarra,della moda di Vivienne Westwood,delle vasche con le zampe di leone..."
All'ultima cosa la castana rise leggermente.

"Tu mi piaci cosi e sei perfetta"le loro labbra si unirono in un dolcissimo bacio.
"Ti amo Astrid, ricordatelo"poggiò la fronte su quella della ragazza.
"Ti amo anch'io Tom"
Si abbracciarono.
"Sei in vena per le coccole?"le domandò lui staccando l'abbraccio.
La cantante annuì.
"Iniziamo dagli speciali grattini di Tom?"rise il chitarrista.
La cantante si sdraiò a pancia in sotto e continuò a fumare.
"Sono i miei preferiti"disse la ragazza con un mezzo sorriso.
Il ragazzo le alzò leggermente la maglietta e iniziò a farli.

Restarono tutta la notte a farsi le coccole e parlare di cazzate, stando con lui Astrid si sentiva meglio.
Era come una medicina per una malattia
La prendevi e ti liberavi del malessere.
Tom Kaulitz era così.

Author's note
Ciao a tutti!Spero che vi sia piaciuto.
Nel prossimo capitolo ci sarà il compleanno di Astrid(sarà molto carino il tutto)
Aspetto la moglie di mio cognato cri_shifting a cui ho già fatto alcuni spoiler.
E niente ci vediamo al prossimo capitolo!

Giulia🖤🍓

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