🧩Wrong target🧩 |Seongjoong|

chapter eight

Quando arrivarono in azienda, entrambi ignorarono le chiacchiere e i sussurri  finché non raggiunsero l'ascensore

" Perché sorridi come un idiota? Sei malato d'amore? Chiese seonghwa con voce confusa

" Niente. Non posso solo sorridere?" Il biondo si limitò a scrollare le spalle alla risposta di hongjoong e rimase in silenzio

Quando entrambi entrarono nell'ufficio di hongjoong, seonghwa notò che c'erano due sedie; una per sé, l'altra per il ragazzo dai capelli blu

" Perché hai due sedie qui? Quando le hai messe?" Chiese al più giovane che era già seduto sulla sua sedia, mentre scarabocchiava qualcosa su un pezzo di carta sopra un mini tavolo sul lato opposto del suo tavolo principale

Una volta che hongjoong si rese conto che il più grande si stava avvicinando, strappò il foglio "questo è il mio ufficio, signor park. Posso farci quello che voglio. Non devo nemmeno chiedere il permesso, vero?" Ridacchiò prima di alzarsi e gettare la carta nel cestino della spazzatura successivamente andò al suo tavolo, portando con sé la sua sedia

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Finalmente era ora di tornare indietro e hongjoong stava parlando con wooyoung mentre aspettava il più grande ancora nel suo ufficio. " Perché ci mette così tanto?" Piagnucolò

Wooyoung tenne la bocca chiusa perché sapeva cosa stesse facendo l'altro nel suo ufficio e cambiò immediatamente argomento

Presto seonghwa uscì dall'ufficio e disse a wooyoung di fare strada alla loro macchina. La passeggiata fu completamente silenziosa. Solo il rumore dei tacchi delle loro scarpe riecheggiava nei corridoi

Anche il viaggio dalla compagnia alla casa di seonghwa fu silenzioso, si udiva solo il suono della musica che suonava debolmente alla radio

L'unica cosa che seonghwa faceva era tenere d'occhio ogni movimento di hongjoong. Anche se stava solo camminando nel soggiorno

" Capo, perché continui a guardarlo? Ha fatto qualcosa? Sembra che ci sia qualcosa che non va" yunho si incuriosì

" Non sono affari tuoi, jeong" rispose con tono freddo, con ancora gli occhi fissi sul giovane. Sentendo ciò yunho borbottò un 'scusa' prima dia andare in cucina per prendere un bicchiere d'acqua. "Bevi un po' d'acqua. Forse ti calmerà"

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" Assicuratevi di dormire a sufficienza stanotte, tutti. Abbiamo qualcosa da fare domani. Buonanotte" disse il biondo mentre si alzava e si dirigeva verso la propria stanza, lo stesso valeva per gli altri

Tutti erano nella propria stanza, lasciando un subdolo hongjoong che usciva dal bagno, in attesa del percorso libero

Quando si accorse che tutti se ne erano andati, attraversò il corridoio con le luci soffuse, con una giacca in mano

Continuò a camminare verso la porta d'ingresso cercando di girare la maniglia della porta. Miracolosamente, si aprì

Uscì, indossando solo morbide pantofole da casa a forma di Panda e una giacca che non lo proteggeva davvero dalla notte fredda. Era già buio quando il giovane dai capelli blu passò davanti al cortile

Hongjoong sapeva che si stava avvicinando al successo del suo piano, quindi continuò a camminare finché non sentì una voce dietro di lui

" Dove pensi di andare?"