chapter twenty-five

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(9 anni fa, quando seonghwa non faceva parte della mafia)

"Fratello! Sono a casa" esclamò Meera entrando in casa e correndo in cucina dove sapeva che il più grande sarebbe stato a quell'ora

Seonghwa stava ballando e cantando in cucina mentre puliva il pavimento. Rimase accanto alla porta e si appoggiò allo stipite; guardando ogni mossa di suo fratello

Una volta finita la canzone, battè le mani e sorrise prima di abbracciare il maschio.

Nel frattempo seonghwa stava arrossendo; imbarazzato dal fatto che sua sorella lo vide ballare in cucina

"D-da quanto tempo sei qui?"

lei ridacchiò e si staccò dall'abbraccio. "Abbastanza per aver visto comportarti come una persona che si è appena lasciata e che abbraccia il manico della scopa come se fosse qualcuno"

Emise dei gemiti e si lasciò cadere sul pavimento ormai pulito e finse di piangere

"Non c'è bisogno di vergognarsi, hwa. Sei bellissimo."

Questo era ciò che seonghwa amava di Meera, non lo prendeva mai in giro né lo paragonava a qualcuno

Quella sera, dopo cena, entrambi i genitori non erano ancora tornati perché il signor e la signora park avevano degli affari dall'altra parte della città.

Ogni notte, quando erano da soli in casa, Meera dormiva nella stanza di seonghwa e chiedeva un abbraccio finché non si addormentava, cosa che portava seonghwa sul pavimento ogni mattina quando si svegliava.

Prima di andare a dormire, seonghwa chiese a sua sorella. "Ehi, pelosetto. Come è andato il tuo appuntamento? Presumo che sia stato molto carino."

"Oh giusto! Mi sono dimenticata di dirtelo" saltò giù dal letto, corse alla scrivania con lo specchio e torno di corsa

Mostrò al biondo una scatola nella quale pensò che contenesse una collana. Si scoprì che si trattava di un paio di orecchini a stella con un braccialetto sempre a stella

"Mi ha preso questo. Youngmin ha detto che è un regalo di ringraziamento per essere rimasta con lui. Che carino, vero?" Meera aveva gli occhi luminosi mentre lo chiese

Meera e Youngmin avevano una relazione da ormai 3 anni e questo significava molto

"Certamente, mio pelosetto. Ora passamelo così posso rimetterlo a posto e poi andiamo a dormire, che ne dici?"

Lei annuì e seguì ciò che disse.

(Andiamo avanti di 4 anni)

"Lei è il tutore di park Meera?"

"Si, cos'è successo?"

"Deve venire assolutamente all'ospedale adesso"

Alla menzione del luogo, seonghwa si alzò e si sedette di scatto, con gli occhi spalancati

"S-si sarò lì tra poco"

____

"Park Meera?"

"Stanza 107"

"Grazie!"

Corse verso la suddetta stanza e aprì la porta, rivelando 2 infermieri e un medico

"Il tutore di park Meera? Genitori? Fratello? Marito?" Il dottore interrogò e guardò gli appunti che aveva tra le mani

"Sono suo fratello, park seonghwa. Cos'è successo?!"

"Si calmi, signo-"

"Come posso calmarmi quando mia sorella è sdraiata lì?!"

"Apprezzerei davvero se lei si calmasse e mi ascoltasse, signore. Ma prima di tutto, dove sono i suoi genitori?"

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