Deep End || Lee Felix

29

Il fatto che anche Jeongin sappia qualcosa mi fa mangiare le mani.

Pian piano sto scoprendo che tutti sembrano sapere qualcosa.

Posso capire Jisung e Jeongin, magari qualcun altro dei ragazzi, ma Chan no.

Perché lui sa qualcosa?

Per quale motivo lui si e io no.

Gli unici di cui non sospetto sono Minho e Changbin, non mi hanno mai dato l'impressione di sapere qualcosa.

Per quanto riguarda Hyunjin e Seungmin, non so cosa pensare.

Hyunjin non mi da l'idea di essere a conoscenza di quello che confabulano i due suoi amici, mentre Seungmin è un punto interrogativo.

Dubito sappia qualcosa, ma non mi convince al 100%.

Sto uscendo pazzo.

<<Felix, non c'è nulla nel frigo per cena>> Chan parla ad alta voce dalla cucina. <<ordiniamo qualcosa o facciamo un giro?>>

Non rispondo, mi limito a restare seduto sul divano con le braccia incrociate al petto.

<<se non rispondi decido io!>> esclama. <<ordino dei cheeseburger con patatine e bevanda inclusa!>>

Non voglio ignorarlo, ma non riesco a dargli retta in questo momento, sono troppo preso dai miei pensieri.

<<che cosa vuoi da bere?>>

Non ricevendo ancora nessuna risposta, si decide a raggiungermi in salotto, mi squadra attentamente quando mi vede che non sto facendo nulla sul divano.

<<ma mi hai sentito?>>

Annuisco distrattamente mentre sposto lo sguardo sulla TV spenta alle sue spalle.

Non riesco a guardarlo in faccia, la consapevolezza che mi sta nascondendo qualcosa mi sta davvero devastando.

Ci diciamo sempre tutto e ora lui mi nasconde qualcosa?

Mi nasconde qualcosa su Misaki?

<<mi stai ignorando?>> inarca un sopracciglio.

<<si, perché tu non vuoi parlarmi>> lo guardo male.

<<cosa?>> domanda confuso. <<di che parli?>>

<<Chan, sono stanco di questa situazione, mi sento davvero escluso>> sbotto. <<mi vuoi dire che succede?>>

Prima o poi sarei scoppiato, e il fatto di aver collegato lui a Jisung, Jeongin e Misaki è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

<<l'ho notato che tu e Jisung nascondete qualcosa, anche Jeongin mi sembra essere a conoscenza dei vostri segreti>> continuo. <<non so gli altri, ma perché tu mi stai nascondendo qualcosa? Io e te ci siamo sempre detti tutto>>

<<non è nulla Felix>>

<<non puoi dirmi non è nulla se non mi guardi nemmeno negli occhi>> mi alzo dal divano.

<<non riguarda me e te, quindi non posso dirtelo, ok?>> sbotta. <<non sta a me dirtelo, cerca di capirmi>>

<<Misaki dovrebbe dirmelo?>>

Sgrana gli occhi quando pronuncio il suo nome, preme le labbra fra di loro e mi guarda in silenzio.

<non sono scemo Chan, l'ho capito che tu e Jisung sapete qualcosa che riguarda lei>> abbasso un po' il tono della voce. <<l'ho capito che tutti e tre mi nascondete qualcosa...anche Jeongin>>

<<Fel->>

<<lo sai che la amo ancora, se sai cosa sta succedendo dimmelo! Lei non vuole tornare con me per qualcosa che non mi vuole dire>> lo interrompo.

Mi avvicino a lui e metto le mani sulle sue spalle mentre lo guardo attentamente.

Non voglio sembrare più disperato di quello che sono, ma non ce la faccio più.

<<tu sicuramente lo sai cosa è!>> esclamo. <<per favore Chan, dimmelo. Se è qualcosa di grave merito di saperlo>>

Mi guarda titubante, ho ancora le mani sulle sue spalle e stringo leggermente le maniche corte della sua maglia.

<<Felix, per favore>> sospira.

<<no Chan, sono io che te lo chiedo per favore>> alzo di nuovo la voce. <<per favore dimmi cosa sta succedend->>

Il mio tono di voce alto e profondo viene interrotto dallo squillo di un telefono.

Il mio è in silenzioso, quindi do per scontato che sia quello di Chan.

Lo guardo negli occhi mentre riprendo fiato, lui porta per un secondo la sua attenzione sul telefono che ha tra le mani.

<<scusami, è Jisung>> borbotta. <<potrebbe essere importante>>

<<fai pure>> sbuffo.

<<dimmi>> si porta il telefono all'orecchio dopo aver accettato la chiamata. <<si, sono a casa, perché? Cosa? Non capisc-...parla più piano...Ji-...eh? Che stai dicendo?...Scherzi, vero?>>

Man mano che provo ad ascoltare la loro conversazione aggrotto sempre di più la fronte.

Chan non mi sembra per nulla sereno, anzi, tutto il contrario.

Mi sembra sbiancare ad ogni secondo che passa, ha lo sguardo fisso in un punto a caso alle mie spalle e ha la bocca semi aperta come se volesse parlare, ma mi sembra che Jisung non glielo stia permettendo.

<<stai bene?>> borbotto.

Non mi risponde.

<<Chan?>>

Ma che gli prende?

<<Chris!>> esclamo per richiamare la sua attenzione.

Finalmente sposta lo sguardo su di me, ha le labbra schiuse e il volto spaventato.

<<che succede?>>

<<Misaki>> mormora.

Appena pronuncia il suo nome sento un nodo allo stomaco e la gola seccarsi.

<<è in ospedale>>