NON È POSSIBILE

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bill: sveglia bellissime.
*iniziai ad aprire gli occhi e a mettere a fuoco la persona affianco a me.*
maddy: buongiorno.
*disse sbadigliando.*
eli: visto? Dormire fà sempre bene.
*si mise a ridere e ci alzammo dal letto.*
bill: avete dormito tutto questo tempo?
eli: vè che abbiamo dormito un'oretta.
bill: un'oretta? Se avete iniziato quando siamo andati via sono passate 4 ore in realtà.
*maddy sgranò gli occhi.*
eli: quindi è ora di pranzo?
*si mise a ridere.*
maddy: abbiamo dormito così tanto?
eli: a quanto pare.
*Andammo al piano di sotto e trovammo la band in cucina, stavano preparando qualcosa da mangiare.*
eli: cosa preparate?
tom: pasta al sugo.
*Mi sorrise e mi diede un bacio.*
georg: le belle addormentate vogliono fare qualcosa?
*Mi misi a ridere.*
eli: sì, andiamo ad apparecchiare.
*iniziammo a pranzare, mi sentivo ancora stanca nonostante le ore passate a dormire.*
bill: comunque ci sarà un'altra intervista.
eli: bene e quando dovete andare?
bill: andremo tutti da Janette l'intervistatrice e andremo domani.
eli: bene, io e maddy potremmo fare un giro magari.
gustav: oh credo che intendesse anche voi.
*io spalancai gli occhi e guardai maddy che però era nella mia stessa situazione.*
bill: vogliono conoscervi ora che fate parte del nostro gruppo.
eli: si ma non siamo nella band.
maddy: sì infatti.
bill: nessuna scusa domani andremo tutti.
*io guardai Tom ma alzò le mani tipo "non si contradice Bill".
Finito il pranzo decidemmo di andare a casa nostra in piscina, si stava bene visto che c'era caldo.
Misi un costume blu che avevo comprato con maddy sotto suo consiglio. Appena arrivati si buttarono tutti in piscina, io e maddy ci sdraiammo negli sdrai a prendere un po' di sole mentre i ragazzi scherzavano fra loro.
Tom uscii dall'acqua e iniziò a schizzarci così iniziai a rincorrerlo, lo presi e lo buttai in piscina ma lui mi trascinò dentro.*
tom: pensavi che sarebbe stato così facile?
eli: no.
*provò a baciarmi ma io lo schizzai e uscii dall'acqua.*
maddy: ei, io mi faccio qualcosa da bere in casa vuoi qualcosa?
eli: si, il solito grazie.
*Mi risdraiai sulla sdraio e chiusi gli occhi, dopo alcuni minuti sentii qualcuno sussurarmi all'orecchio.*
tom: sei stupenda, non sò quanto durerò.
*sorrisi e aprii gli occhi.*
eli: resisti così poco.
tom: perché tu?
eli: io non mi bagno vedendoti in costume.
*sussurrai.*
tom: ah giusto, lo fai quando esco dal bagno con l'asciugamano in vita.
*Mi girai dall'altra parte e anche se non lo vedevo sapevo che stava sorridendo.*
maddy: eccomi.
tom: abbiamo un conto in sospeso.
*Mi sussurrò all'orecchio prima di tornare in piscina, quel ragazzo sapeva stuzzicarmi troppo facilmente.*
maddy: tieni.
eli: grazie mads.
maddy: è strano vedervi insieme sai? Ma bello.
*Mi misi a ridere.*
eli: anche per me è strano però le cose sembrano funzionare.
*il pomeriggio passò e arrivò la sera, dopo aver fatto la "doccia" con Tom ci sdraiammo sul letto e ci addormentammo.*
~il giorno dopo~
*Mi svegliai girandomi nella direzione di Tom, stava dormendo beatamente e mi fermai a guardarlo.
Accennai un piccolo sorriso vedendolo così tranquillo, iniziò ad aprire gli occhi e io lo guardai.*
eli: buongiorno amore.
*Era la prima volta che lo chiamavo così, certo non mi piacevano quei nomignoli ma una volta tanto.*
tom: buongiorno.
*gli diedi un bacio a stampo e lui sorrise.*
eli: vado a fare colazione.
*cercai di alzarmi ma il suo braccio me lo impedii.*
tom: altri 10 minuti.
*Mi rimisi sul letto e iniziai a baciarlo ovunque.*
tom: sai non mi dispiacerebbe farlo di prima mattina-
bill: sveglia dormiglioni!
eli: siamo svegli.
bill: ah... bene, allora vestitevi che andiamo a fare colazione al bar.
tom: dobbiamo?
bill: si.
*ci alzammo e andammo a vestirci, partimmo in macchina e arrivammo nel nostro solito bar.*
cameriere: cosa posso portarvi?
maddy: io prendo una pasta alla crema e un caffè macchiato.
eli: io prendo una pasta vuota e un cappuccino.
*ordinarono anche i gemelli e finito di magiare decidemmo di fare un giro un città, alcuni paparazzi ci fotografarono... fantastico.*
bill: dopo dobbiamo tornare a casa che poi abbiamo l'intervista.
eli: continua a ricordarlo Bill.
bill: oh non è niente di chè stai tranquilla.
*Bill e maddy erano entrati in un negozio e io stavo aspettando Tom perché era andato in bagno, da lontano vidi una figura familiare... non può essere.*
...

DOVREI ODIARTI?~Tom Kaulitz Where stories live. Discover now