GRUPPETTO

373 21 1
                                    

*maddy era andata a dormire da Bill e sarebbe tornata a momenti.
Sentii il campanello e andai ad aprire.*
maddy: ei bella, ho scordato le chiavi di casa in casa... che caso perso che sono.
*Mi misi a ridere.*
eli: comunque ti volevo ringraziare per la festa.
maddy: ne avevi bisogno eli.
eli: sai c'è una persona che vorrebbe vederti.
maddy: ah si? E chi è uno spasimante?
mason: siamo lì.
*maddy si girò di scatto e urlò dalla felicità, gli corse in braccio e lui fece lo stesso. Maddy era così felice.*
maddy: ma cosa- come.
eli: forse potremmo esserci organizzati per farti una sorpresa.
maddy: davvero?
mason: io non sarei quì senza di lei, era l'unica che conoscevo e lei è stata disponibile per farti questa sorpresa.
eli: come non potevo, mi dicevi sempre quanto ti mancava così... beh ora è quì.
*Mi abbracciò continuando a sorridere.*
maddy: facciamo un giro in centro.
eli: beh se volete andare voi due passate del tempo insieme... una cosa.
mason: dimmi.
eli: mi date un passaggio? Volevo andare in un negozio in centro e-
mason: si certo andiamo.
*arrivammo in centro e andai in quel negozio, avevo preso una felpa bellissima e ora stavo uscendo. In lontananza vidi qualcuno parlare animatamente così mi avvicinai, erano cinque rafazzi e non sembravano avere buone intenzioni.
Appena riuscii ad avvicinarmi di più il ragazzo più grande del gruppo sferrò un pugno a un ragazzo moro, iniziò una rissa che li coinvolse tutti e io mi presi fuori una sigaretta. Inziai a fumare davanti a loro e visto che la stavano facendo lunga parlai.*
eli: sò che non vi conosco e che probabilmente non c'entro niente ma perché vi dovete picchiare? Non che abbia qualcosa in contrario ma vi stanno guardando in molti.
*appena parlai si girarono tutti, si girarono in torno per vedere se avessi ragione e poi tornarono a guardare me, un ragazzo biondo si avvicinò a me.*
??: hai ragione tu non c'entri quindi stanne fuori.
??: stà zitto, non vedi che ha ragione? Almeno ci ha detto che ci stavano guardando tutti.
*il ragazzo con i capelli rossi aveva capito qualcosa.*
??: e quindi?
*disse di nuovo il biondo.*
??: vorrei ricordarti che non abbiamo una grande amicizia con gli sbirri.
*rispose il ragazzo con i capelli neri.
Il più grande pensai che fosse lui, poi il moro, il biondo, il rosso e poi quello con i capelli marroni.*
??: dobbiamo andare.
*disse il ragazzo con i capelli marroni.*
??: grazie per averci avvisati.
*disse il rosso nonché il più gentile.*
??: ma di cosa la ringrazi? Ma io boh.
*salutai quello strano gruppo ma qualcuno parlò.*
??: vieni ad una festa stasera... più persone ci sono meglio è.
*disse il maggiore, credo avesse 3 anni più di me.*
eli: ma se non sò neanche chi siete.
??: infatti.
*rispose il biondo.*
??: lo scoprirai stasera.
*Mi fece l'occhiolino il maggiore.*
eli: ok verrò... va bene se porto qualcuno.
??: come dicevo prima, più siamo meglio è.
eli: allora verrà anche il mio ragazzo.
*la sua espressione non sembrò cambiare, mi diede l'indirizzo della festa e salutai il gruppo. Che personaggi, pensai mentre tornavo a casa.
Appena tornai a casa lo dissi a maddy, alla fine saremmo andati: io, lei, Mason, Bill e Tom, quest'ultimo non sembrava convinto ma riuscii a fargli cambiare idea. Misi un vestito corto nero, aveva le maniche lunghe perché iniziava a venire un po' freddo. Andammo all'indirizzo e bussai, ad aprirmi fù il ragazzo dai capelli rossi.
??: ei, sei venuta.
*sembrava felice di vedermi.*
eli: si... emh-
??: William, ma puoi chiamarmi wil o willy.
*gli sorrisi e gli presentai tutti, entrammo in una casa enorme e stupenda, arrivò il ragazzo biondo che però mi guardò male.*
eli: è inutile che mi guardi male.
*Mi fece la linguaccia e io alzai gli occhi al celo.*
wil: non fare caso a Jamie.
*Andammo a prendere da bere e incontrammo il ragazzo moro che scoprì chiamarsi Manuel e il ragazzo con i capelli marroni, Daniel, ma del ragazzo con i capelli neri non c'era traccia.*
will: sò che i miei fratelli non sono un gran chè ma-
eli e tom: fratelli!?
*guardai Tom per averlo detto nello stesso momento e tornai a guardare William.*
wil: si sono i miei fratelli... nostra madre però ci ha fatto con uomini diversi. Manuel, Daniel e Matteo sono fratelli, invece io e Jamie siamo i loro fratellastri.
*annuii.*
elj: e perché vi stavate menando oggi?
wil: ...lascia stare. Volete da bere?
...

DOVREI ODIARTI?~Tom Kaulitz Where stories live. Discover now