Capitolo 23: William

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"Congratulazioni, ragazzi." Liam mi dà una pacca sulla spalla.

"Che fantastico regalo di compleanno," canticchia Jill, abbracciandoci.

"La tua vita è finita, amico, ma sono così felice per voi," scherza Charlie, facendoci ridere.

Luke ci fissa con occhi lucidi. "Lo sapevo. Il mio istinto non sbaglia mai. Questa è la migliore notizia che potevi darci. Congratulazioni!" Ci abbraccia entrambi.

È così surreale e magnifico allo stesso tempo. Non sono sicuro se il mio cuore voglia fare capriole o smettere di battere.

"Grazie mille, Luke."

"Dobbiamo festeggiare!" grida Liam.

Tutti annuiamo concordando.

Charlie tira uno scappellotto a Liam. "Lei non può bere alcolici."

"Ah giusto, scusa, Brooke. Che peccato." Liam si sfrega il collo, ridendo.

"Andate a festeggiare, ragazzi. Ho bisogno del mio sonno di bellezza." Cerca di scusarsi, spingendoci a uscire e goderci la fine di un incredibile anno di concerti.

"Questo significa che neanche William si unirà a noi," si lamenta Evan.

"Certo che ci sarà."

Brooke mi dà un colpetto. "Sicuramente. Dammi solo il tempo di fare una doccia, e ci uniremo a voi." Le faccio un occhiolino, dicendole senza parole che devono andare a farsi benedire.

"Grande! Ci vediamo più tardi, ragazzi."

Aspetto che se ne vadano prima di spostare la mia attenzione su Brooke.

"Sei arrabbiato con me?" sussurra quando la tiro vicino, abbracciandola.

"Come potrei essere arrabbiato? Sono al settimo cielo. E sinceramente, ho paura di come mi sento in questo momento." Le prendo il viso e accarezzo le sue guance, perdendomi nei suoi occhi.

"Come ti senti?"

"Come se tu avessi la mia vita nelle tue mani." Quando chiude gli occhi, alcune lacrime le scivolano sulle guance e le asciugo. "Per favore dimmi che è reale perché io sono, io sono..."

"Adoro quando ti agiti." Sorride guardandomi. "Ma è reale quanto lo siamo noi, tesoro."

Non ho mai osato immaginare il mio futuro, e un bambino è sempre stato qualcosa che ho desiderato.

"A cosa stai pensando, Will?"

"Sai quando tutto sembra troppo bello per essere vero?" Lei annuisce, poi stringe la mia mano. "Hai dato un nuovo significato alla mia vita, e sono estasiato."

"Tu sei la mia vita, William."

La bacio appassionatamente, senza curarmi del fatto che siamo ancora dietro le quinte. "Ti va di uscire con i ragazzi per un drink fruttato?"

"La parte fruttata fa schifo, ma sì. Voglio festeggiare il tuo compleanno solo niente torta per me." Scoppio a ridere prima di dirigermi verso le porte d'uscita.

I nostri fan urlano i nostri nomi mentre ci fissiamo e sorridiamo.

Luke mormora tra i denti quando passiamo accanto alla macchina per firmare alcuni autografi.

***

Man mano che ci avviciniamo alla casa di papà mi sento più nervoso.

"Sai, possiamo aspettare a dirglielo. Perché sei così nervoso?" Brooke tiene la mia mano, sfiorandola con il pollice.

Le bacio la mano, "È una promessa che ho fatto a mia madre."

Rocking Your Heart (Edizione Italiana)Where stories live. Discover now