15 settembre 2023
E fu lì che egli salì sull'ammasso di ferro più ambito dai viaggiatori,
Figlio dell'inizio di miliardi d'avventure nel mondo,
Una madre che culla ogni sogno più delle candide coperte di Morfeo,
Un forte pugno di un padre che tiene saldo con la forza di una divinità.
Si sedette, con la sua ragazza fuori a piangere per la sua dipartita.
Cinque giorni di emozioni e passeggiate avevano vissuto,
Ma si sa:
Le cose belle... prima o poi finiscono.
Si messaggiarono,
Perché i più megeri dei vetri li separavano,
ottundevano le loro voci che dal cuore gridavano "non partire, ti prego!"
E quel leggendario mezzo motrice non partiva ancora,
ma le lacrime departivano dalle pupille sino a mutarne l'incarnato lor...
infermabili.
Ma infin,
partì il tren.
I messaggi raddoppiarono,
le acque naturali oculari non più visibili all'altr*.
Una nuova avventura cominciò per uno dei due,
Antiche abitudini tornarono nella vita dell'altra.
Una sola differenza:
I due cuori sono ancora oggi legati dal filo rosso del destino,
che all'infinito sconfinerà sino a destinazione del viaggio di lui...
magari la prossima volta di lei,
che un altro treno testimone d'amor sarà.
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Pensieri by Danielsonic87
Non-FictionLa complessità della mente è infinita, poiché essa è precursore e motore che muove l'umano intelletto. Che non sia realmente infinita, secondo studi scientifici, può facilmente valere per chi non naviga con l'estro, chi non si ferma a ponderare. Ma...
