Il tuo nome. (Ultimo)

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E come ogni mattina la sveglia suona, allungo il braccio per spegnerla e inizio pian piano ad aprire gli occhi abituandomi alla luce per poi alzarmi di scatto pensando che oggi ritorna Nic dal suo tour e sorrido come una bimba non sapendo cosa aspettarmi.
Immersa in questi pensieri prendo il telefono e apro Instagram per vedere se mi ha scritto ma vedendo che non c'è niente rimango un po' delusa perché ci speravo almeno un po', comunque in compenso vedo che ha messo delle stories così le apro e vedo che ha annunciato le date per l'anno prossimo e naturalmente c'è anche Roma, così mi affretto a chiamare Claudia che dopo 3 squilli mi risponde.

Al telefono:
"Ma buongiorno a cosa devo questa telefonata?" Mi risponde sbadigliando.
"Buongiorno a te Cla senti stavo vagando su Instagram e ho visto che Nic ha annunciato le date dell'anno prossimo e prima di prendere i biglietti volevo chiederti la conferma a te." Le chiedo speranzosa pregando nella mia mente.
"Ovvio che si, ti do la mia conferma anche se sarai più euforica di me ma non posso perderlo rimango comunque fedele"
"Ah ah ah come siamo spiritose stamattina comunque allora mi affretto a prenderli prima che vanno a ruba" le rispondo con la felicità alle stelle.
"Ma scusa non potresti chiedere direttamente a lui?"
"Cla lo sai come sono non voglio passare per approfittatrice, mi sono sempre vista tutto da sola e non voglio sfruttare questa posizione in cui sono e lo sai meglio di me" sospiro sapendo che comunque da una parte ha ragione ma dall'altra sono orgogliosa e non mi permetterei mai di chiederglielo.
"Lo sai che prima o poi lo verrà a scoprire anche da solo vero? E comunque non passeresti per come ti sei descritta e penso che lo sappia anche lui e smettila di pensare ste cose" sbuffa incazzata perché non è la prima volta che mi faccio ste paranoie.
"Lo so e ti dico che sarò io a dirglielo appena ce ne sarà modo, e sai perfettamente come sono anche perché con la sua ex sai come è andata a finire e io non voglio fare la fine di quella" si perché Federica nonché la sua ex storica alla fine si è venuto a sapere che stava insieme a lui solo per i soldi.
"Ora mi incazzo sul serio finiscila di dire ste minchiate perché tu non sei lei e si vede anche da lontano, vabbè ora vado a prepararmi ci vediamo al lavoro" e così non aspetta la mia risposta che chiude la chiamata.
Sospiro affranta perché so che un po' l'ho fatta incazzare ma non ci posso fare nulla purtroppo sono fatta così.
Comunque ritornando a noi apro la pagina per prendere i biglietti e una volta che mi appare davanti clicco sul prato e prendo due biglietti.
Una volta fatto tutto mi alzo andando in bagno mi lavo per poi vestirmi e ho optato per un jeans bianco corto a vita alta e un body a canottiera color nero e le mie amate Nike, prendo la mia pochette chiudo tutto e mi avvio verso il lavoro.
Una volta arrivata davanti al bar vedo che è già aperto e sicuramente sarà stata Claudia e infatti come entro la vedo già al lavoro.
"Buongiorno Cla" le dico a bassa voce avvicinandomi a lei per paura di una sua reazione.
"Vieni qua stupida anche se mi hai fatto incazzare al telefono ti voglio bene lo stesso" mi prende e mi tira verso di lei abbracciandomi.
"Scusami Cla ma lo sai come sono fatta" sospiro stringendola a me.
"Lo so ma cerco di inculcarti in quella testa che ti ritrovi che non sei quella che ti descrivi" mi sussurra accarezzandomi i capelli.
"Grazie di tutto Cla davvero e ti voglio bene anche io."
Non fa in tempo a rispondermi che sento qualcuno entrare.
"Allora cosa sono queste smancerie di prima mattina?" Riconosco la voce di Luca così mi stacco da Claudi e mi giro verso di lui.
"Niente cose da donne che a voi non interessano" guardo Luca e Giorgio per poi sentire Claudia ridere e io insieme a lei per cercare di non farci scoprire ma non so se l'hanno bevuta.
"Se se facciamo finta di crederci va" e infatti Luca mi da la conferma che non se la sono bevuta ma non indagano oltre.
"Comunque dai mettiamoci al lavoro e che un'altra giornata abbia inizio" esclamo guardando tutti e così ognuno si mette a fare le proprie mansioni con i clienti che iniziano ad entrare.
"Raga se avete bisogno io sono in cucina a sistemare" e senza aspettare risposta vado in cucina (perché si abbiamo una piccola cucina) sempre cantando come una stonata le canzoni sue che come avete ben capito non mi abbandonano mai e inizio a sistemare.
Dopo non so quanto tempo ho passato qua dentro, finalmente ho finito ma non faccio in tempo a ritornare di là che sento qualcuno correre per venire in cucina.
"Oh molla tutto e sbrigati vieni di là" mi fa spaventare Claudia che le manca pure il fiato da quanto a corso.
"Oh Cla stai bene? Che è successo?" Le chiedo impaurita avvicinandomi a lei vedendo che è tutta sudata.
"Sisi non ti preoccupare per me sto bene muoviti a venire di là"
"Va bene va bene arrivo" alzo le mani in segno di resa e tutte e due ci avviamo ritornando di là non sapendo cosa mi aspettasse o meglio chi.