Come vorrei,
come vorrei che fossimo amici, amici veri quelli con cui condividi sogni lacrime e miracoli, come vorrei fossimo compagni di vita, gente gentile, che si prende cura degli altri ; come vorrei che ti prendersi cura di me, che aggiustassi le mie ossa rotte, le mie ferite aperte e sanguinanti. Potesti usare dei cerotti o una carezza, una
carezza basterebbe a curare tutte quelle insicurezze, un bacio basterebbe a far smettere lo scorticamento delle mie labbra.
Come vorrei un po' di attenzioni, un boccone di affetto. L'affetto non è a pagamento no? va regalata l'affettuosità.
Come vorrei un tuo abbraccio, un sussurro all'orecchio, parole dolci, parlare sul tetto di casa tua e aspettare il tramonto. Come vorrei conoscere affondo le tue profondità; tu sei il mare, dico, quel turchese che tinge le acque di sardegna.
Come vorrei essere io la persona al tuo fianco, come vorrei essere io il tuo conforto,
il tuo bacio della buonanotte ed il tuo buongiorno al mattino, come vorrei essere io a starti accanto a contare i tuoi battiti, a imbottigliare le tue lacrime.
Vorrei poterti toccare, tracciare la linea del tuo profilo mentre non riusciamo a dormire, vorrei guardarti e parlarti di silenzio dell'arte dei poeti malinconici, di bambini che giocano e ragazzi che urlano.
Vorrei farti felice, sentire la tua risata e poter dire di conoscerla davvero, di essere io il motivo dei tuoi sorrisi.
Andare insieme in spiaggia, metterti la crema solare e ridere quanto mi fai i dispetti e farmi spalmare la crema solare da te, anche se non mi sarei bruciata e fare il bagno insieme a te e perdere tutta la crema solare, così possiamo mettercela di nuovo e camminare la notte sul lungomare e prendere un portachiavi che perderemo in spiaggia perché brutto e inutile e poi piangere drammaticamente perché abbiamo perso il portachiavi e prendere un gelato che si scioglierebbe troppo in fretta, poi prenderne un altro perché non ci interessa quanti soldi spendiamo e prendere gli autobus senza biglietto e fermarci in una destinazione sconosciuta e poi arrabbiarmi con te perché sei troppo bello quando mi guardi e darti mille regali e mille baci, e poi riprendermi i regali che ti ho dato perché piacciono di più a me, regalarti una bicicletta per due così possiamo usarla insieme e poi farcela rubare così possiamo lamentarci di quanto faccia schifo il mondo, poi sorridere perché il modo è bellissimo se ci amiamo l'un l'altra e progettare un futuro insieme, fare tanti bambini così non mi lasci mai, e giocare a tutti i giochi del mondo, anche a quelli snervanti e insensati, tanto per passare il tempo e correre nudi per le campagne, e fare il bagno in piscina finche non ci si sciolgono le dita e dirti che ti amo finché non so più cosa vuol dire quella parola, e come vorrei poterlo dire ancora, perché non basterebbero mai centomila ti amo.
E solo dio sa come vorrei che anche tu voglia tutto questo.
