PER DUE COME NOI || waxiello ||

THIRTEEN

Beatrix pov's

Il giorno della puntata era finalmente arrivato.
Bè, non proprio finalmente, dato che dovevo affrontare quel dannato compito.

<<Ansiosa, Bea?>> mi chiese Ludovica, raggiungendomi in bagno, mettendosi al mio fianco.

<<Abbastanza, si>> annuì, guardandomi all'ospecchio aggiustandomi la acconciatura.

<<Vedrai che andrà tutto bene Bea>> mi poggiò una mano sulla spalla, rassicurandomi con un sorriso.

<<Bea scendi, compito>>
Maria mi richiamò, facendomi così alzare.

Mi posizionai al centro dello studio, togliendomi l'archetto.

<<Dimostra prima Giulia>> mi disse Maria guardandomi.

Annuì con il capo, posizionandomi di lato per potermi riscaldare.
Finito di dimostrare Giulia, andai al centro facendo un respiro profondo.

<<Pronta Bea?>> mi chiese la conduttrice, guardandomi con un sorriso.

<<No>> risposi sincera, facendola ridere di gusto.

<<Dai scema, ce la puoi fare>> mi incoraggiò lei, sorridendomi.

La coreografia preveda che dovevo partire dalle scalinate, dove poi mi posizionai tra gli ultimi banchi.

A fine coreografia, imbarazzata, feci una piccola corsetta andando a recuperare l'archetto.

Tutto il pubblico era impazzito, era esploso in un applauso.
Sorrisi imbarazzata, ringraziando tutti con un flebile grazie.

<<Allora Emanuel? Passato il compito?>> Maria si rivolse al maestro, mettendosi comoda sulla sedia accavallando le gambe.

<<Bè che dire Maria, il compito la superato senza ombra di dubbio. Sensuale, non troppo volgare>> mi sorrise.

<<Grazie mille>> lo ringraziai sorridendo, tornandomene a posto.

<<Frena frena signorinella>> Maria mi richiamò, facendomi fermare.
Mi girai verso di lei alzando un sopracciglio confusa.

<<Che ho fatto adesso?>> chiesi impaurita, rimettendomi al centro.

<<Tu nulla, ma un certo signorino lì dietro non smetteva di guardarti>> mi sorrise maliziosa.

<<Avrei preferito non saperlo>> misi una mano in faccia in preda dall'imbarazzo, chiudendo gli occhi imbarazzata.

<<Non è mica una cosa brutta>>

<<No no, solo che.. mi imbarazza>> levai la mano da davanti gli occhi, guardandola.

<<Vuoi sapere chi è?>> mi chiese infine, ridendo per la mia faccia contrariata.

<<Preferirei non saperlo>> sorrisi ironica, facendo ridere i presenti.

<<Va bene, vai al posto scema>> mi mandò a posto ridendo.
Mi sedetti al mio banchetto, che in quel momento mi era mancato molto, appoggiando la testa sulle mie braccia.

***

Dopo la puntata, ritornammo tutti in casetta.
C'era chi preparava da mangiare, chi se ne stava semplicemente fuori a parlare della puntata, e c'era chi andò nella propria stanza per cambiarsi.

Io ero una di questi ultimi, in cui andai dritta in bagno per potermi fare una doccia rilassante.

Scaccia tutti i pensieri che mi ero accumulata in questa puntata.
Decisi anche di farmi lo shampoo, giusto per essere più sistemata.

Uscì dalla doccia, avvolgendomi con una asciugamano il corpo.
Tamponai i capelli con un'altra asciugamano, guardandomi allo specchio contemporaneamente.

In questa puntata avevo, se così si può dire, affrontato le mie fragilità.
Ero fiera di me stessa si, ma non era riuscita come io credevo.
Però mi andava bene lo stesso.

Uscì dal bagno con indosso il pigiama e le mie ciabatte con gli unicorni.
Andai verso la cucina, trovando gli altri che cucinavano.

<<Cosa cucinate di buono?>> chiese loro, mettendomi di fianco a Rita.

<<Insalata e patatine fritte>>

Esultai felice, facendola ridere di gusto.

<<Comunque, per quanto riguarda chi non riusciva a toglierti gli occhi di dosso>> iniziò il discorso, smettendo per un momento di cucinare <<Io so chi è>> sorrise maliziosa.

<<Okay, e allora?>> chiesi, alzando un sopracciglio.

<<Non vuoi sapere chi è?>>

<<No>> risposi sincera, facendola ridere.

Capitolo di passaggio, non avevo idee :)
❤️