Fever Dream | TAEKOOK ✓

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑡𝑟𝑒.𖤐

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Dopo un po', la coppia mamma e figlio erano entrambi pronti a partire per la cena dei Kim. Jungkook indossava pantaloni di pelle neri con un maglione grigio sopra. Sulle spalle un cappotto lungo e nero rendeva il look più elegante. Guardò sua madre che era bella come sempre. "Sei così bello mio caro" gli disse sua madre e lui le sorrise. "È tutto merito tuo, mi hai reso carino.", rise sua madre. In effetti, sia la madre che il figlio si somigliavano molto. Probabilmente perché sua madre aveva forti geni omega.

Entrambi salirono in macchina e Jungkook tremò per il tempo. Durante il viaggio nessuno di loro parlò e Jungkook cominciò a sentirsi ansioso. Sua madre notò il cambiamento di odore e gli accarezzò la mano: "Sei nervoso?" Jungkook annuì.
Jungkook era ansioso di incontrare l'alpha. E se fosse rimasto deluso nel sapere che stava per sposarlo? Jungkook poteva solo sperare che la serata andasse proprio come previsto.

Quando arrivarono a destinazione, c'era già una cameriera che li accolse nella villa. Jungkook pensò che la casa dei Kim fosse davvero grande per solo tre persone all'interno. Quando entrarono, il calore li avvolse presto e Jungkook percepì l'odore dei feromoni di Alpha ovunque. Lo stesso profumo che aveva sentito quando era in discoteca. Tabacco e muschio.

Ben presto una donna di mezza età si diresse verso di loro, più precisamente verso sua madre, e capì che quella donna era la madre di Kim Taehyung. "Haera c'è l'hai fatta!", sua madre sorrise, "Certo che c'è l'ho fatta, non me lo sarei mai persa.", Jungkook vide poi l'attenzione spostarsi su di lui e sorrise quando sua madre lo abbracciò per le spalle. "Ho portato con me anche mio figlio.", la donna lo guardò con un sorriso dolce. "Devi essere Jungkook, è così bello conoscerti finalmente, sei ancora meglio delle foto." Jungkook arrossì, dopotutto quella donna era un'Alpha. Era impossibile non agitarsi quando una donna come lei gli faceva i complimenti.

Ben presto passarono all'altra stanza che Jungkook riconobbe come la sala da pranzo, si sedette su una sedia e essendo timido non sapeva dove mettere le mani, la stanza scintillava d'oro. "Dov'è Taehyung?" Sua madre osò chiedere e Jungkook cercò di non cambiare il suo odore. Avrebbe dovuto indossare dei blocca-odore, ma non voleva prendere quelle pillole disgustose.

"Verrà, gli piace controllare spesso suo padre." La signora Kim rispose con un sorriso triste e cominciò a chiedere alle cameriere di servire la cena. Dopo quello che sembrò un'eternità e molti lamenti dopo, Kim Taehyung entrò nella stanza in tutta la sua gloria. I capelli biondi gli abbracciavano deliziosamente il collo mentre indossava un abito rosso. Jungkook pensava che il rosso sarebbe dovuto essere bandito molto tempo fa.

Perché Taehyung indossava qualcosa del genere? Qualcosa di così deliziosamente illegale? Dopo aver dato un bacio sulla guancia di sua madre, i suoi occhi incontrarono i suoi.