Ci è sempre stato detto di non aver paura d'amare, ci è sempre stato detto che l'oscurità era una condanna e che la luce fosse la speranza, ci è sempre stato detto di non innamorarsi del cattivo.
Ma chi siamo noi per decidere il nostro fato? E se è...
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Aysel
<<Ancora!>> Urlò Keegan che si destreggiava tra le persone della stanza.
La sala delle lame era affollata e ognuno era impegnato a combattere a coppia. Solo alcuni visi mi erano famigliari, Lylah e Regn, Darcus ed Esmeray, Niv e Delaynie.
Keegan quella mattina mi aveva scritto un messaggio chiedendomi di presentarmi alle 11, ma non mi aspettavo di trovarmi in una classe aperta.
<<Ei principessa!>> Mi notò <<sbrigati, non posso iniziare senza una compagna!>>
<<Non pensavo ti piacessi tanto>> dissi ironica.
<<Non hai idea quanto milady>> mi fece un occhiolino reggendomi il gioco.
<<Quindi... Perché questo invito?>> Chiesi mentre mi porgeva una lama.
<<Hai bisogno di allenarti anche tu, come tutti noi>> sferrò il primo colpo.
<<Ancora non capisco>> risposi all'attacco e bloccai la sua spada.
<<Cosa?>> Si liberò.
<<Perché prepararsi a combattere corpo a corpo quando alla Luce si può rispondere solo con le tenebre?>>
<<Ricordi la sera del compleanno di Azrail?>> continuò a sferzare colpi.
La mia mente tornò a quella notte, ma le uniche immagini a cui arrivai riguardavano solo me e Thanatos, e ciò che era accaduto in quella stanza.
<<Vagamente>>
<<Con la Luce, c'erano dei frammenti di chiarore. Si sono lanciati su di noi come meteore, non sempre è in loro compagnia, ma quando è così, si possono combattere con le lame. Schivarli o mandarli indietro. Queste spade sono l'unica ragione per cui non siamo ancora estinti>>.
Ormai ci stavamo muovendo in cerchio, uno contro l'altra.
<<Non è combattendo dei frammenti che elimineremo la Luce>>.
<<Per questo ci sei tu>> sollevò un sopracciglio.
<<Nessuna pressione eh?>>
<<Nessuna pressione>> mi diede corda.
<<Quindi Azrail o Thanatos?>> Se ne uscì con un sorrisetto dopo qualche attimo di silenzio.
<<Cosa?>> Spalancai gli occhi, sorpresa dal repentino cambio di conversazione.
<<Chi scegli tra i due?>>
<<Non so di cosa stai parlando>> sapevo benissimo di cosa stesse parlando. Dovevo aspettarmelo da Keegan.
<<Non fare la finta indifferente Aysel, c'è della chiara tensione sessuale non appagata tra voi>> mi magnetizzò con il suo sguardo, complice di tante cose non dette.
